Iniziamo un viaggio nel mondo degli spumanti: stiamo per svelare le migliori scelte per chi si avvicina al mondo del vino nel 2024. Questo articolo ti guiderà nel variegato panorama degli spumanti italiani, dal fascino rinomato del Franciacorta ai tesori più nascosti del Trento DOC. Scopri gli spumanti da conoscere per capire le bollicine italiane e scopri perché queste selezioni si distinguono nella vasta gamma di spumanti italiani. Esplora il mondo degli spumanti italiani con i 5 migliori selezionati per i principianti, disponibili a portata di clic.
Ecco i 5 migliori vini bianchi italiani per principianti da acquistare online nel 2024
- Trento DOC Monfort Cuvée '85 | Casata Monfort
- Blanc de Blanc Brut | Ca Rovere
- Franciacorta DOCG Brut Rosè | La Valle
- Domnus Abbas Extra Brut | Abbazia di Praglia
- Brut | D'Arapri
Ecco i criteri utilizzati per la selezione: acidità, metodo di produzione, perlage.
Criterio 1: Acidità
L'acidità (o freschezza) è un fattore cruciale negli spumanti, che si riconosce per la sensazione che dà sul bordo della lingua e la salivazione che attiva: contribuisce al loro carattere rinfrescante e piacevole. Bilancia le morbidezze del vino e aiuta a preservarne la vitalità.
Criterio 2: Metodo di produzione
Il metodo di produzione gioca un ruolo cruciale nel definire lo stile e la qualità degli spumanti. Il metodo classico o tradizionale, quello dello Champagne, prevede una seconda fermentazione in bottiglia, che fornisce grande complessità, qualità ed effervescenza fine al vino. Nel metodo Charmat (o Martinotti) la fermentazione secondaria avviene in autoclave di acciaio, mentre nel metodo ancestrale in cui il vino subisce una sola fermentazione in bottiglia. Comprendere con che metodo di produzione è fatto uno spumante è fondamentale per chi vuole esplorare il mondo degli spumanti.
Criterio 3: Perlage
La dimensione e la persistenza delle bollicine nello spumante contribuiscono alla sua consistenza e all'esperienza di degustazione. Bollicine più fini e persistenti sono di qualità superiore. È un criterio di cui tenere conto poiché influisce sulla sensazione in bocca e sulla percezione generale del vino.
Miglior Spumante Italiano #1: Trento DOC Monfort Cuvée '85 | Casata Monfort
Acidità:
Il vino si impone per una freschezza marcata, caratterizzata da un'acidità vibrante che contribuisce alla sua eleganza ed equilibrio. L'acidità è armoniosamente integrata, per un carattere croccante e vivace del vino, invogliando al secondo sorso.
Metodo di produzione:
Realizzato con Metodo Classico (o tradizionale), secondo un meticoloso processo produttivo che prevede un affinamento di 24 mesi sulle fecce, contribuendo all'eleganza raffinata di questo Trento DOC e una straordinaria complessità.
Perlage:
Il Trento DOC di Casata Monfort presenta un perlage fine e persistente, regalando un'effervescenza visivamente accattivante. Le sue bollicine finissime migliorano l'esperienza sensoriale, per una degustazione deliziosa.
Territorio: Trentino Alto Adige
Il territorio di Trento è sempre più rinomato per gli eleganti spumanti, che esprimono un senso unico del terroir da cui provengono le uve. Il successo degli spumanti Trento DOC si deve alle diverse condizioni climatiche della regione, alle altitudini variabili e ai terreni diversificati. I microclimi, che vanno da quello di montagna al clima più mite del Lago di Garda, svolgono un ruolo cruciale nella maturazione dell'uva e influenzano le caratteristiche organolettiche di vini dalla qualità altissima. Chardonnay e Pinot Nero sono le varietà di uva predominanti per gli spumanti Trento DOC, come del resto nello Champagne, e uno spazio sempre maggiore è dedicato alla viticoltura biologica.
Cantina - Cantine Monfort
La storia delle Cantine Monfort risale al 1945 nella Valle di Cembra. Nel corso dei decenni, la cantina ha acquisito più vigneti e affinato la sua arte, culminando nell'autentico gioiello di oggi. La dedizione nell’esprimere il territorio e sbloccarne il pieno potenziale è evidente in ogni sorso dei loro vini “fatti a mano”. La cantina è attenta a rispettare le tradizioni vitivinicole del territorio e a perseguire la più alta qualità, con un'attenzione attenta alla valorizzazione delle varietà di uve autoctone, tra cui anche alcune meno conosciute come San Lorenzo, Wanderbara, Veltliner e Vernaza.
Perché è Speciale:
Monfort Cuvée ’85 Trento DOC è uno spumante piacevolissimo e versatile che conquista con la sua freschezza, il perlage fine e l'eleganza. Realizzato utilizzando il Metodo Classico, l'eleganza del vino è il risultato di una selezione attenta delle uve e di un invecchiamento sulle fecce fini di 2 anni. Il suo profumo, la freschezza e la raffinatezza lo rendono un compagno ideale per le occasioni più festose. Il vino incarna l'essenza del Trento DOC, dove l'impegno per la tradizione e la qualità si unisce al terroir unico della regione: uno stile di spumante che ogni amante del vino dovrebbe conoscere.
Miglior Spumante Italiano #2: Blanc de Blanc Brut | Ca’ Rovere
Acidità:
Questo Brut di Ca’ Rovere è un vino fresco ed elegantissimo; mostra un'acidità vibrante che deriva dalla qualità delle uve ma anche dalle caratteristiche dei suoli, dove un tempo c’era il mare. Tutto questo contribuisce alla sua freschezza e nitidezza al palato. L'acidità è ben bilanciata e dà una sensazione complessiva molto armoniosa e piacevole.
Metodo di produzione:
Realizzato utilizzando il Metodo Classico, o metodo tradizionale, questo spumante subisce una seconda fermentazione in bottiglia e un affinamento sui lieviti di 60 mesi. Questo processo meticoloso produce un’effervescenza raffinata e assoluta complessità.
Perlage:
Il Blanc de Blanc mostra una catenella di bollicine fini e molto persistenti, creando un'effervescenza che affascina gli occhi e la bocca. Le bollicine piccole rendono la texture del vino e contribuiscono a un'esperienza sensoriale unica e raffinata.
Territorio: Veneto
I vigneti della cantina Ca Rovere sono immersi nella parte meridionale dei Colli Berici, in Veneto; beneficiano di un'esposizione ottimale e di escursioni termiche molto favorevoli. Il suolo è molto particolare: è caratterizzato da roccia calcarea, da suoli argillosi rossi e anche basalto vulcanico, il che crea un ambiente ideale per la viticoltura. La regione ha una ricca storia di coltivazione della vite, con varietà come Tai, Carmenère, Garganega e Chardonnay che prosperano.
Cantina:
Situata nel villaggio di Alonte, Vicenza, la cantina Ca Rovere coltiva un vigneto che si estende su 30 ettari a un'altitudine di circa 150 metri sul livello del mare. I vigneti godono di un microclima caldo e asciutto, fornendo all'uva intensa mineralità e qualità significative. La tradizione vinicola della cantina risale ai nonni, Bruno e Giuditta, che piantarono le prime viti tra il terreno roccioso. La passione della famiglia per la produzione di vini si specializza in particolare negli spumanti Metodo Classico da Chardonnay e Garganega: sono i primi del territorio. Il processo di vinificazione coinvolge una meticolosa selezione delle uve e un approccio privo di sostanze chimiche. Le cantine, scavate nella roccia, ospitano le bottiglie per una seconda fermentazione e l'affinamento sulle fecce, che varia da 36 a 70 mesi e oltre.
Perché è Speciale:
Il Blanc de Blanc Brut si distingue per la sua vibrante acidità e la qualità del suo perlage. La sua particolarità inizia nel suolo ricco di calcare dei Colli Berici, dove l'uva Chardonnay viene coltivata con cura estrema. Affinato sulle fecce per 60 mesi, la tecnica conferisce complessità e profondità. Il vino risultante incanta con un aspetto cristallino, intensi aromi di agrumi, albicocca e fiori di acacia, e un palato che bilancia la cremosità con un finale fresco e sapido. Un piccolo capolavoro che rappresenta il meglio del patrimonio vinicolo dei Colli Berici.
Migliore Spumante Italiano #3: Franciacorta DOCG Brut Rosè | La Valle
Acidità:
Il vino cattura con la sua straordinaria freschezza, che si avverte in bocca e rende piacevolissima la beva.
Metodo di produzione:
Realizzato utilizzando il Metodo Classico come stabilito dal rigoroso disciplinare, questo Franciacorta DOCG è interessato da un accuratissimo processo: pressatura molto lenta e soffice dei grappoli interi, breve macerazione delle bucce a cappello sommerso. La fermentazione avviene in vasche d'acciaio inox a temperatura controllata con lieviti indigeni. Seconda fermentazione in bottiglia. Affinamento di 30 mesi sui lieviti e 6 in bottiglia. Uno spumante di eccezionale eleganza e complessità.
Perlage:
Il vino presenta un perlage delicato e persistente: appena versato il bicchiere è attraversato da una catenella di bollicine fini e continue. La degustazione è caratterizzata da una qualità indiscussa.
Territorio: Lombardia
La Valle è situata nella Franciacorta, la regione che produce gli spumanti più importanti in Italia, che si estende dalle rive meridionali del lago d'Iseo fino alla città di Brescia. Il paesaggio presenta colline punteggiate di vigneti, con piccoli villaggi di pietra, torri merlate, castelli, cantine piccole e altre di fama, antichi palazzi e tranquilli monasteri. Dal punto di vista dei suoli, la regione è arricchita dai detriti trasportati dall'espansione e dal ritiro dei ghiacciai, che li rende diversificati e ricchi di minerali. Il Franciacorta è il vino di punta della regione: è uno spumante eccezionalmente elegante e strutturato prodotto con Metodo Classico secondo un rigido disciplinare che ne garantisce la qualità. Diversi livelli di dosaggio, da Pas Dosè a Demi Sec, caratterizzano le varie espressioni. Le uve più importanti della regione sono Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, con l'inclusione piuttosto recente dell'uva autoctona Erbamat.
Perché è Speciale:
Il Franciacorta DOCG de La Valle si distingue per la sua raffinatezza ed eleganza, ottenute attraverso una selezione attenta dell'uva, una spremitura soffice e un processo di invecchiamento prolungato di 30 mesi sulle fecce. Il suo colore delicato di cipolla rosa, insieme a leggere note di rose selvatiche e bacche rosse al naso, ne esprime tutta l'eleganza. L'esperienza del palato è caratterizzata da una freschezza raffinata, note fruttate sottili e un finale secco ed elegante. Un vino versatile a tavola, da una cantina di nicchia, decisamente da provare.
Cantina:
La Valle, situata a Rodengo Saiano nel cuore di Franciacorta, vicino al lago d'Iseo, prende il nome dalla tenuta principale omonima, acquisita nel 1890. I vigneti storici, tra cui "La Valle", "Roccolo", "Bredina" e "Tesa", beneficiano di un'esposizione straordinaria e di un microclima unico, producendo uve speciali da varietà nobili - Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero. La famiglia Pezzola gestisce l'azienda, con una tradizione che risale al 1993 quando hanno rilasciato le loro prime 3.000 bottiglie di vino d'annata. I vigneti coprono sei ettari, garantendo una produzione piccola ma meticolosa e anche elaborata. Il successo de La Valle risiede nell'armonioso connubio di un approccio rispettoso alle dinamiche naturali in vigna e tecnologie all'avanguardia in cantina. L'azienda è diventata un nome riconosciuto e consolidato nella Franciacorta di qualità e di nicchia, unendo l'amore per la terra, la viticoltura meticolosa e l'esperienza di rinomati produttori di vini.
Migliore Spumante Italiano #4: Domnus Abbas Extra Brut | Abbazia di Praglia
Acidità:
Questo vino prodotto con Metodo Classico da Chardonnay, Garganega e Raboso Piave mostra un’ottima freschezza, con l'acidità che contribuisce al suo equilibrio complessivo, bilanciando le morbidezze. Berlo è un'esperienza straordinaria, ricca di aromi, freschezza e sapori complessi.
Metodo di produzione:
Realizzato con il tradizionale Metodo Classico, lo spumante fa la seconda fermentazione in bottiglia. Domnus Abbas dei monaci dell'Abbazia di Praglia è l’esito di un processo meticoloso, compreso un affinamento sulle fecce di 36 mesi, effettuato nella parte più antica del vecchio monastero. Il risultato è una produzione limitata di sole 3000 bottiglie all’anno, ognuna delle quali riflette l’impegno dei monaci per la qualità.
Perlage:
Il vino presenta un perlage fine. Le bollicine delicate rendono memorabile l'esperienza sensoriale complessiva, offrendo una sensazione raffinata ed elegante.
Territorio: Veneto
Ai piedi dei Colli Euganei in Veneto, l'Abbazia di Praglia beneficia di un terroir molto speciale, fatto di suoli vulcanici, i venti dei colli, le ottime esposizioni e un sapere secolare. La presenza di catene montuose e vaste pianure porta a significative escursioni termiche tra l'estate e l'inverno, moderate dalla vicinanza al mare. Il Veneto è una delle principali regioni del vino in Italia e vanta un'abbondanza di varietà di uve autoctone come Garganega, Trebbiano di Soave, Prosecco (o Glera), Corvina, Rondinella, Molinara, Raboso e la meno conosciuta Turca, proprio nei Colli Euganei. I suoli della regione vanno da alluvionali a vulcanici, consentendo la produzione di vini di vari stili, da leggeri e bevibili a corposi. I Colli Euganei in particolare, un'antica zona vinicola menzionata fin dal I secolo d.C., consistono in circa 2500 ettari di vigneti sotto la denominazione DOC, caratterizzati da una qualità davvero elevata.
Perché è speciale:
Domnus Abbas è un Metodo Classico distinto dal suo carattere, derivato da un blend di uve autoctone (Garganega, Raboso Piave) e l'uva in assoluto perfetta per gli spumanti, lo Chardonnay. Questo spumante Extra Brut offre l'interpretazione dei monaci del Metodo Classico: con un bouquet accattivante e indimenticabile di fiori bianchi e gialli, crosta di pane ed erbe aromatiche, il vino offre un equilibrio di palato rinfrescante tra morbidezza e sapidità. La sua importanza è accentuata dall'associazione storica con il "metodo benedettino", in antico perfezionato da monaci come Dom Perignon.
Cantina:
L'Abbazia di Praglia si trova alla base dei Colli Euganei, a circa 12 chilometri da Padova, e ha una ricca storia risalente all'XI e XII secolo. Nonostante alcuni periodi di soppressione, l'abbazia ha vissuto una rinascita nel 1904, continuando le sue tradizioni benedettine fino ai giorni nostri. I vigneti circostanti l'abbazia sono coltivati con minimi interventi, in vigna e in cantina, riflettendo un impegno totale verso pratiche naturali. La cantina è stata riavviata negli anni 2000, e i monaci si concentrano non solo sulla produzione di vino, ma anche sull'apicoltura, in questo modo creando un ecosistema armonioso e sano. L'invecchiamento dei vini, compreso questo Metodo Classico, avviene in un’antica barricaia all'interno del monastero. Oltre al vino, i monaci coltivano un ambiente in cui tradizione, rispetto per la natura e produzione di vini di qualità si fondono.
Migliore Spumante Italiano #5: Metodo Classico Brut di D'Arapri | D'Arapri
Acidità:
Da uve Bombino Bianco e Pinot Nero, questo vino spumante Metodo Classico mostra una combinazione distintiva tra una varietà autoctona e una classica: tutto questo contribuisce alla complessità del vino al naso, accompagnata da una bocca fresca e piacevolissima.
Metodo:
Seguendo la tradizione del Metodo Classico, molto particolare in Puglia, il vino fa una seconda fermentazione in bottiglia. Matura almeno 24 mesi sulle fecce a una temperatura controllata di 13°C, con degorgement manuale à la glace effettuato circa due mesi prima della commercializzazione.
Perlage:
Il vino mostra una catena di bollicine molto raffinata. Il perlage sottile lo rendono super attraente agli occhi, sottolineando la qualità di questo Metodo Classico sin dall’analisi visiva.
Perché è speciale:
Le uve Bombino e Pinot Nero, entrambe accuratamente raccolte a mano, contribuiscono all'unicità del vino. Il processo di vinificazione secondo il tradizionale Metodo Classico, abbinato a un periodo minimo di affinamento di 24 mesi in cantina, consente al vino di sviluppare le sue caratteristiche uniche: il bouquet etereo con note di lieviti (crosta di pane), insieme ad aromi di fiori secchi, con note fruttate di mela, pesca gialla e arancia. Al palato, è secco ed elegantissimo.
Terroir:
Il vino proviene dal territorio di San Severo nella provincia di Foggia, nella parte settentrionale della Puglia. Questa regione è rinomata per la viticoltura, con la coltivazione della vite che gioca un ruolo cruciale nel paesaggio e nell'economia locale. Il Bombino Bianco è l’uva principe del territorio, forse importata dalla Spagna ma con una lunga storia in Puglia. Il nome dell'uva si pensa derivi dalla forma del grappolo che assomiglia a un bambino con le braccia distese o dalla parola spagnola "bovino", che significa "buon vino". In questo territorio è la cantina D’Araprì ad avere avviato una produzione di spumanti di assoluta qualità.
Cantina:
La Cantina D'Araprì è una piccola cantina situata nella parte settentrionale della Puglia, e di fatto una vera eccellenza nel panorama dei vini spumanti del sud Italia. Fondata nel 1979 da tre amici (D'Amico, Rapini e Priore), la cantina si concentra sulla valorizzazione del Bombino Bianco, producendo spumanti con una forte identità territoriale. La cantina offre una gamma di vini spumanti, dal Brut al Pas Dosé, dal Rosé alla Riserva Nobile, Gran Cuvée e Dama Forestiera: una produzione unica nella regione.
I vigneti, coltivati con bassa densità di piante, circa 3500 piante per ettaro, seguono il sistema di potatura pugliese. Il microclima della regione, protetto dal gelo e ben ventilato, unito ai terreni calcarei e argillosi del terroir, crea condizioni ideali per la produzione di spumante. La cantina utilizza pratiche tradizionali dello Champagne, tra cui il remuage e il dégorgement manuali, dimostrando un impegno per la qualità. Cantina D'Araprì dedica sforzi significativi per valorizzare il Bombino, mirando a esprimere la sua personalità unica attraverso la produzione di spumante.
Qual è lo spumante italiano più popolare? E perché non è nella lista?
Tra i più rinomati spumanti italiani, il Franciacorta DOCG "Cuvée Prestige" di Ca del Bosco si distingue come uno dei più famosi. È indiscutibilmente delizioso ma non presente nella nostra lista in quanto l’obiettivo qui è di mettere in luce gemme assolute ma nascoste, quei tesori meno conosciuti che potrebbero non essere così ampiamente riconosciuti ma vantano una qualità e un carattere eccezionali. Il Franciacorta "Cuvée Prestige" è una scelta popolare, ampiamente disponibile e celebrata dalla critica. In questa lista ci concentriamo nel suggerire gli appassionati di vino spumanti inesplorati, quelle bollicine di qualità assoluta ma meno conosciute, che portano con sé anche l’idea di scoprire cose nuove. Il mondo degli spumanti italiani è ricco e diversificato, e noi di Sommelier Wine Box vogliamo far luce su quelle opzioni meno esplorate che meritano attenzione per capire il vero vino italiano di qualità.
Glossario sugli spumanti:
Acidità:
Si tratta di un parametro che dipende principalmente dall’uva di partenza, cruciale negli spumanti; nella degustazione fornisce freschezza, equilibrio e una sensazione vivace al palato. Si riconosce per la salivazione che attiva in bocca.
Blanc de Blancs:
Uno spumante fatto esclusivamente da uve bianche.
Blanc de Noirs:
Uno spumante fatto esclusivamente da uve a bacca nera.
Bombino Bianco:
Una varietà di uva bianca italiana utilizzata nella produzione di vini fermi e spumanti, che contribuisce a sapori delicati, spesso con note floreali e fruttate.
Brut:
Un termine che indica uno spumante secco, con basso contenuto di zucchero.
Cava:
Uno spumante spagnolo realizzato utilizzando il metodo tradizionale (o Classico) e tipicamente con varietà di uve autoctone.
Champagne:
Spumante prodotto nella regione della Champagne in Francia, utilizzando il metodo tradizionale.
Chardonnay:
Una varietà di uva bianca ampiamente piantata utilizzata nella produzione di spumanti, contribuendo al corpo del vino, alla struttura e spesso fornendo note di agrumi, mela verde e aromi tostati.
Metodo Charmat (o Martinotti):
Un metodo per la produzione di spumanti dove la seconda fermentazione avviene in un grande serbatoio prima dell'imbottigliamento, comunemente usato per il Prosecco.
Cuvée:
Un blend di vini diversi, di diverse annate.
Dégorgement:
Il processo di rimozione meccanica dei sedimenti dalle bottiglie dopo la seconda fermentazione nel metodo Classico (o tradizionale).
Dosaggio:
L'aggiunta di una miscela di zucchero e vino dopo il dégorgement per regolare la dolcezza dello spumante.
Demi-Sec:
Un termine che indica uno spumante dolce, con un contenuto di zucchero più alto rispetto al Sec (zucchero tra 32 e 50 gr/litro).
Extra Brut:
Uno spumante molto secco con un minimo di zucchero aggiunto (tenore zuccherino tra 0 e 6 grammi per litro).
Franciacorta DOCG:
Una prestigiosa denominazione italiana per lo spumante, situata in Lombardia e prodotta utilizzando il metodo tradizionale.
Garganega:
Una varietà di uva bianca nativa del Veneto, utilizzata principalmente nella produzione di vini Soave, contribuendo a caratteristiche fresche e floreali.
Glera:
La principale varietà d'uva utilizzata nella produzione di Prosecco, che produce spumanti leggeri e fruttati con aromi floreali e di mela verde.
Metodo Champenoise (o Metodo Tradizionale):
Il metodo tradizionale per la produzione di spumante, che prevede una seconda fermentazione del vino in bottiglia.
Perlage:
Il flusso di bollicine in uno spumante, spesso chiamato effervescenza.
Petillant:
Uno spumante leggermente frizzante con meno bollicine e meno pressione rispetto a uno spumante tradizionale.
Pinot Bianco:
Una varietà di uva bianca comunemente utilizzata nella produzione di spumanti, che aggiunge freschezza, acidità e note soprattutto di agrumi.
Pinot Noir:
Una varietà di uva rossa comunemente utilizzata nella produzione di spumanti, che aggiunge complessità, profondità al vino.
Prosecco:
Uno spumante italiano, realizzato con uve Glera utilizzando il metodo Charmat, che determina una bollicina dal profilo leggero e fruttato.
Raboso Piave:
Una varietà di uva rossa della regione Veneto, spesso utilizzata nella produzione di vini rossi ma in piccole percentuali anche spumanti, che contribuisce a vini con colore ricco, tannini e sapori di frutta scura.
Sec:
Un termine che indica uno spumante leggermente dolce, con un contenuto di zucchero più alto rispetto al Brut (tenore zuccherino superiore a 50 gr/litro).
Seco:
Un termine utilizzato negli spumanti spagnoli per indicare la secchezza.
Tai (noto anche come Tocai):
Una varietà di uva bianca italiana utilizzata nella produzione di vini fermi e spumanti, che offre note floreali e fruttate.
Trento DOC:
Una denominazione di origine controllata per gli spumanti prodotti in Trentino, sottoposti al metodo tradizionale di seconda fermentazione in bottiglia.
Trebbiano di Soave:
Una varietà di uva bianca spesso presente nella produzione del vino Soave, contribuendo all'acidità del vino, alla leggerezza e alle note di agrumi.
Conclusioni
Avventurarsi nel mondo degli spumanti italiani è un viaggio sensoriale indimenticabile, specialmente per chi cerca qualità e accessibilità. La lista attentamente curata dei "5 migliori spumanti italiani per principianti da acquistare online nel 2024" mira a introdurre gli appassionati a opzioni eccezionali che fondono in modo impeccabile tradizione e innovazione. Dal Trento DOC all'eleganza del Franciacorta DOCG, la selezione offre un'espressione unica dei diversi terroir e dell'esperienza vinicola italiana. Che si stia brindando a un'occasione speciale o semplicemente assaporando la gioia dei momenti frizzanti, questi vini forniscono un ottimo punto di partenza per chi è desideroso di esplorare il fascino effervescente degli spumanti italiani. Mentre il mondo del vino continua a evolversi, queste scelte sono una testimonianza della ricca eredità e dell'innovazione nel panorama degli spumanti italiani.
