Nel 2014 i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato sono entrati a fare parte dell'oramani famosa lista del Patrimonio Mondiale UNESCO (Langa del Barolo, del Castello di Grinzane Cavour, delle Colline del Barbaresco, di Nizza Monferrato e del Barbera, di Canelli, del Basso Monferrato).
Cosa rende speciale il territorio delle Langhe? Lo abbiamo riassunto in 4 punti.
1. Il paesaggio di Langhe-Roero e Monferrato è caratterizzato da colline dolci coperte di vigne, per un’estensione complessiva che raggiunge quasi 11 mila ettari di vigneti. È il risultato eccezionale di una cultura del vino che, in equilibrio fra tradizione e innovazione, costituisce il centro della vita sociale ed economica del territorio.
2. In vitigni coltivati da secoli (nebbiolo, moscato bianco, barbera), tali e particolari sono i legami tra vitigno, suolo, clima e tecniche di vinificazione da determinare la produzione di vini di altissima qualità quali il Barolo, il Barbaresco, l’Asti Spumante, il Barbera d’Asti.
3. Il sito è protetto da un sistema di tutela, a livello territoriale e nazionale, il cui coordinamento spetta all’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
4. In questa area è nato anche il progetto Green Experience, un network di viticoltori che realizzano vini ecologici e sostenibili, hanno eliminato totalmente il diserbo, si impegnano per l’introduzione dell’inerbimento e delle essenze floreali, per il posizionamento di nidi per gli uccelli e molto altro, attivi nella tutela dell'ecosistema e della bellezza del paesaggio.