Per servire perfettamente il vino, i sommelier si servono di alcuni strumenti del mestiere, come in qualsiasi altra professione. Prendiamo quindi spunto dalla sommelierie per conoscere quali strumenti tenere in casa, per servire il vino al meglio. E a questi aggiungiamo l'abilità a usarli, con tanta pratica.
Se il classico tastevin, oggi il simbolo dell’Associazione Italiana Sommelier, non viene più impiegato nell’attività quotidiana perché sostituito dal più pratico bicchiere da degustazione, molti altri sono gli attrezzi indispensabili per servire il vino, risolvendo ogni problema ed evitando lotte corpo a corpo con il tappo.
Scopriamoli insieme, prendendo spunto dai sommelier, per capire cosa tenere in casa per essere winelover perfetti.
Cavatappi
Il cavatappi è un attrezzo è indispensabile. Parliamo di quello a leva (vero cavatappi professionale), dalla struttura semplice e maneggevole, formato da:
- Coltellino: necessario per incidere ed eliminare la capsula posta sul tappo della bottiglia
- Verme: da inserire al centro del tappo, per estrarlo
Decanter e cestello
I vini rossi che hanno fatto lunghi affinamenti o che presentano sedimenti si servono con il decanter, che permettere l’apertura dell’ampio bouquet dei grandi vini rossi ma anche favorisce la volatilizzazione di qualche eventuale imperfezione olfattiva anche in vini più giovani.
Per un servizio perfetto, il sommelier preleva dalla cantina la bottiglia portandola in sala con il cestello. In questo modo, il fondo non viene messo in sospensione.
Secchiello, glacette e termometro a lettura rapida
Serviamo uno spumante? Il secchiello con il ghiaccio è d’obbligo.
Per i vini bianchi e vini rosati può essere sufficiente l’utilizzo della glacette da porre sul tavolo. Non raffredda il vino nella bottiglia, ma ne mantiene la temperatura bassa. I sommelier (soprattutto se a inzio carriera) possono avere bisogno dell’aiuto del termometro a lettura rapida per controllare la temperatura della bottiglia.
Pinza e tappo stopper
Mai capitato di non riuscire a estrarre il tappo di uno spumante? Niente paura, se il tappo oppone resistenza all’estrazione c’è la pinza, così si è certi di non romperlo.
Altro strumento utilissimo per il servizio delle bollicine, per mantenerne l’effervescenza, è il tappo stopper: fondamentale perché garantisce il mantenimento della pressione interna.
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Carrello dei vini
Il servizio dl vino a bicchiere non è molto diffuso ma è un bel sistema per favorire la degustazione di diversi vini, in abbinamento a ogni portata. Se siete davvero pro potete volere il carrello dei vini a casa, per poterci mettere spumanti, bianchi, rosati, vini rossi giovani e evoluti, vini da dessert o liquorosi e proporre ai vostri ospiti (e a voi stessi!) un’esperienza di degustazione varia e ampia, senza alzarvi da tavola. Il carrello fornisce infatti anche una postazione completa di accessori: porta glacette, portabottiglie, rastrelliera per calici.
Salvagoccia
Per tornare sulla terra, non si può non menzionare il salvagoccia: non è uno strumento dei sommelier (che oltre a saper versare perfettamente nel servizio usano un tovagliolo) ma è utilissimo per non rovesciare liquido prezioso e per non macchiare la tovaglia di vino. Ce ne sono sia a forma di anello (metallico rivestito in feltro), da inserire sul collo della bottiglia: consente di assorbire la goccia che dovesse scendere quando si versa il vino; sia sotto forma di lamina flessibile da arrotolare sul collo della bottiglia, per non farle fuoriuscire versando.