Spumante millesimato, cuvée, liquore di tiraggio, sabrage… tutti i termini delle bollicine da conoscere per fare un figurone e capire gli spumanti. Ecco la guida completa firmata Sommelier Wine Box.
Tutto quello che c’è da sapere sui termini tecnici dello spumante, in una guida completa, dal Metodo Classico al Metodo Charmat, passando per le fermentazioni ancestrali.
Spumante millesimato
Il termine millesimato nasce in Francia (nella regione dello Champagne); in francese “millésime” che significa “annata”. Un vino millesimato – e quindi uno spumante millesimato – è prodotto con almeno l’85% di uve vendemmiate nello stesso anno. Quindi dopo la parola “millesimato” deve seguire anche l’indicazione della specifica annata.
È un segno di qualità perché è complicato ottenere un vino bilanciato limitando le miscele, e quando questo accade si producono bottiglie di grande pregio, che viene valorizzato in etichetta.
Un caso particolare si verifica con il Prosecco, che è un Metodo Charmat praticamente sempre prodotto con uve vendemmiate nel medesimo anno. Indicare in etichetta che si tratta di un Prosecco millesimato quindi non aggiunge molto, ma si indica per insistere sulla qualità.
Quando non c’è l’annata nello spumante, tecnicamente significa che in cantina sono stati conservati vini di annate diverse e vengono sapientemente assemblati.
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Cuvée
La cuvée è il concetto opposto di millesimato, ovvero la miscela di vini diversi. La maggior parte degli spumanti, infatti, è frutto di miscele, per ricercare l’armonia di sapori sfruttando al meglio le caratteristiche delle diverse annate, anzi di ogni singola annata. Quando sono assemblati vini di annate diverse si parla quindi di cuvée.
Uvaggio
Uvaggio indica che si assemblano uve diverse, vinificate assieme. L’uvaggio è una pratica tipica dei vini spumanti. L’obiettivo è creare l’equilibrio di sapori desiderato, bilanciando con le tipologie delle diverse uve.
Liqueur de tirage
Termine che in italiano si traduce con liquore di tiraggio. Tiraggio è un termine che indica la fase della produzione di spumanti Metodo Classico in cui si favorisce la seconda fermentazione dentro la bottiglia. Tra queste varie operazioni c’è l’aggiunta del liqueur de tirage, appunto.
È una miscela di vino, zucchero, lieviti e sostanze minerali, che i produttori possono naturalmente personalizzare: si aggiunge al vino perché attiva la seconda fermentazione in bottiglia, cui segue con la formazione delle meravigliose bollicine.
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Liqueur d’expédition
In italiano: sciroppo di dosaggio. Con dosaggio si intende una delle fasi finali della produzione di spumanti prodotti con Metodo Classico. Il liqueur d’expédition serve per “ricolmare” le bottiglie di spumante.
Il collo della bottiglia viene congelato a testa in giù per raccogliere verso il tappo i residui, che vengono eliminati. A quel punto è necessario ricolmare le bottiglie con lo sciroppo di dosaggio o liqueur d’expédition appunto.
Si tratta di una miscela di vino, zucchero e altre sostanze talvolta “segrete”. A seconda della sua composizione, il vino acquisirà le sue caratteristiche tipiche, che ce lo faranno amare. È a quel punto che la quantità di zucchero definisce se lo spumante sarà Extra brut, Brut, Extra dry, Dry, Demi-sec, Dolce.
Magnum
Si tratta di una bottiglia con capacità da 1.5 litri, il doppio della classica. Non è esclusiva dei vini spumanti ma la magnum è tipica dello spumante, perché consente di brindare in più persone. È un simbolo di qualità, perché all’interno il vino affina più lentamente.
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Petillant naturel o Pét-nat
Frizzante naturale. Indica un vino derivato dal metodo ancestrale (imbottigliato mentre sta ancora subendo il suo primo ciclo di fermentazione), che può avere dei depositi (chiamati “col fondo” o “sur lies”).
Cru
Il termine è usato già nel Seicento, dai monaci della Borgogna che coltivavano viti per produrre vino, a indicare i migliori appezzamenti a disposizione. Per riconoscerli, i vigneti venivano protetti da piccoli muretti che ne segnavano il confine. Il termine cru veniva quindi aggiunto al nome dello specifico vigneto e questo consentiva di riconoscere la migliore qualità del vino prodotto da quelle vigne.
Ancora oggi è sinonimo di vino di qualità: indica un singolo vigneto, dal quale si ottiene un vino di qualità superiore. Questo significa che nel binomio vitigno-suolo l'influenza dell'annata e dell'andamento climatico sono piuttosto contenuti, garantendo una qualità omogenea nel tempo.
Blanc de Blancs
Uno spumante fatto a partire da uve a bacca bianca. L’uva più famosa al mondo per la produzione di spumante è senza dubbio l’uva chardonnay.
Blanc de Noirs
Uno spumante fatto a partire da uve a bacca nera. La parola indica letteralmente un bianco da nero. L’uva a bacca nera più famosa al mondo per la produzione di spumanti è il pinot noir.
Sabrage
Veniamo quindi al momento dell'apertura dello spumante, e all'apertura più spettacolare. Sabrage è la parola francese che indica la sciabolatura, ovvero l'apertura della bottiglia di spumante con la sciabola. Si pratica dal tempo di Napoleone quando le truppe francesi festeggiavano le vittorie in battaglia stappando Champagne con la spada.
In breve: si gela il collo della bottiglia e con un colpo (non forte) in obliquo salta via il collo della bottiglia e si può brindare.
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