Winelover, sommelier e assaggiatori di professione, aspiranti enosnob, stimati maestri del vino, appassionati curiosi... tutti si parte dall’apertura della bottiglia. Come farlo con la giusta eleganza, in 8 punti.
Ecco come fare per aprire una bottiglia nel modo corretto. Senza scene teatrali né lotte corpo a corpo decisamente cringe.
APRIRE UNA BOTTIGLIA DI VINO: PRIMA DI INIZIARE
1. Procurati un cavatappi con coltellino, spirale e leva (se il cavatappi ha la doppia leva, aprirla sarà ancora più semplice) e pulisci la bottiglia, soprattutto se l’hai presa dalla cantina degli antenati.
- Leggi anche: gli strumenti per servire il vino
APRIRE UNA BOTTIGLIA DI VINO: COME FARE
2. Estrai il coltellino e incidi il collo della bottiglia, appena sotto la corona. Questa prima incisione deve correre in orizzontale, tutto attorno alla capsula (a volte sono necessari due giri); la seconda incisione va fatta in verticale (dal precedente taglio verso l'alto, così da avere due incisioni perpendicolari, ovvero a "T"). In questo modo, potrai rimuovere facilmente la parte superiore della capsula e richiudere il coltellino.
Tutto questo senza shakerare la bottiglia.
3. Un sommelier a questo punto pulisce il tappo con il tovagliolo. Meglio ricordarlo: è da fare soprattutto se sono evidenti polvere o muffe.
4. Estrai la spirale (il verme…) e puntala bene al centro del tappo, tenendola in verticale e iniziando a girare in senso orario fino a quando resta fuori solo un giro (attenzione a non andare fino in fondo, forando il tappo dalla parte opposta: potrebbero cadere impurità nel vino).
5. Appoggia la leva più corta del cavatappi sulla bocca della bottiglia e fai pressione in modo che il tappo inizi a sollevarsi. A fine corsa, passa alla leva più lunga (studi dimostrano alte probabilità di successo anche se la leva fosse unica).
Se il tappo non cede, affonda di più la spirale.
6. Ora non resta che tirare e il tappo uscirà facilmente. Ma attenzione alla troppa enfasi, il classico rumore va evitato perché considerato inelegante. E non dimenticare il tappo nella spirale, intralcerebbe le successive libagioni.
- Leggi anche: come si degusta il vino
BONUS: SE IL TAPPO HA LA CERALACCA
Che fare se la bottiglia presenta una copertura in ceralacca? Come togliere pezzo per pezzo un materiale che si sgretola in mille schegge? Semplicemente nulla. Fate finta che non ci sia, inserendo il verme direttamente nella ceralacca.
- Leggi anche: trucchi per degustare come i sommelier
APRIRE UNA BOTTIGLIA DI VINO: ANCHE IL "DOPO" CONTA
7. Una persona professionista a questo punto annusa il tappo, per rilevare eventuali difetti (compreso il classico odore di sughero). Darci un’occhiata e sentirne l'odore non è mai sbagliato.
8. Assaggia un sorso, per verificare che tutto sia a posto, e servi gli altri.
Et voilà, a questo punto la bottiglia è pronta per raccontare le sue storie.