Cos’è successo nel mondo del vino nel maggio 2022? Vediamo assieme per cosa ricorderemo questo mese dal punto di vista delle wine news in giro per il mondo, in un momento dominato ancora dall’aumento dei costi delle materie prime e da una particolare attenzione al meteo, in un momento cruciale per il vigneto. 10 notizie del vino da conoscere.
Le 10 principali notizie del vino del maggio 2022
1. FONDI PER IL VINO ITALIANO
Maggio si è aperto con l’inserimento in Gazzetta Ufficiale di 25 milioni per la promozione del vino italiano, disponibili per i Consorzi di tutela, in applicazione di un decreto del Ministero delle Politiche Agricole. Se ne definiscono anche i criteri e le modalità di ripartizione.
Saranno finanziabili campagne di promozione, in Italia e all’estero, oltre alla partecipazione a eventi fieristici e attività di formazione.
Ne scrive tra gli altri Wine News.
2. CARO PREZZI
Si continua a parlare del caro prezzi, un trend che precede il conflitto in Ucraina ma che con la guerra si è intensificato. Civiltà del bere tenta di restituire uno scenario delle conseguenze.
2. UN MUSEO DEL VINO A VERONA
Le grandi riviste internazionali hanno dato evidenza del fatto che Verona sta costruendo un grande museo del vino.
Si chiamerà MUVIN, avrà sede presso le Gallerie Mercatali ed è atteso entro Vinitaly 2025. Il progetto è ambizioso: 50 milioni di euro investiti, spazio mostre e visitor centre, 1000 posti auto.
Ne scrive Decanter. In realtà se ne era parlato già in aprile, all'ultimo Vinitaly - in italiano se ne legge nel Gambero Rosso.
3. LUTTO
È mancato a 56 anni Vittorio Adriano, eccellente vignaiolo delle Langhe e persona sempre con il sorriso. Grazie alla selezione del sommelier Nicola Bonera (migliore sommelier d’Italia AIS 2010), abbiamo proposto nelle nostre selezioni i suoi vini, che ci sono rimasti nel cuore. E così è stato per i nostri clienti.
Lo ricorderemo davvero per la qualità del suo vino.
Se ne legge qui, qui e ancora qui.
4. LA GRANDINE COMPROMETTE LA PRODUZIONE
Tempeste di grandine si sono abbattute a fine maggio soprattutto sul Nord Italia provocando ingentissimi danni nei vigneti. Coldiretti ha svolto un monitoraggio sugli effetti dell’ultima ondata di maltempo con il traumatico passaggio dalla siccità alla grandine, dal Piemonte alla Lombardia fino al Veneto: in alcune aree è del tutto persa la produzione.
In Veneto sembrano essersi registrati i casi più gravi: la grandine caduta attorno al 25 maggio mette a rischio l'annata a Padova e Asolo, nel trevigiano. Se ne parla in vari posti, tra cui qui, qui, e ancora qui.
Già a inizio maggio era stata colpita la Sardegna, mentre a fine mese si sono registrati ingenti danni anche in Puglia.
5. UN BAROLO DA 100 PUNTI
Un Barolo ha ricevuto 100 punti da Kerin O'Keefe: si tratta del Barolo DOCG Ravera Riserva “Vigna Elena” 2016 dell’azienda agricola Elvio Cogno. Del resto l’annata è una delle migliori di sempre per il Barolo.
Le note, tradotte:
“Questa bellezza mozzafiato offre profumi seducenti di petali di rosa, frutti di bosco maturi, tabacco da pipa e canfora. È un vino di corpo elegantemente strutturato, e offre deliziosi sapori di ciliegia rossa matura, arancia rossa, liquirizia e spezie tostate. I tannini tesi e raffinati imprimono struttura mentre la bella acidità gli conferisce un meraviglioso equilibrio, energia e tensione".
Kerin O'Keefe stessa ne scrive su Wine Enthusiast.
6. CHAMPAGNE
È tempo di bilanci, per i vigneron francesi. Dopo le difficoltà incontrate in vigna, l'annata 2021 si sta rivelando di tutto interesse per lo Champagne. Ne scrive Wine Searcher.
7. SPAGNA DEL VINO
La Spagna del vino è da tenere d'occhio: qui se ne parla come di un nuovo Rinascimento.
8. SICILIA
Interessante è leggere nella stampa estera come i vini siciliani siano visti da fuori: come prodotti di un territorio emergente. Non manca un certo stupore, quasi come questo fosse un fatto inaspettato.
9. VINO: APPROCCIO NATURALE
IN CILE
Il Cile lancia ufficialmente la sua associazione di vignaioli naturali, la Chilean Organic Winegrowers (con l’indimenticabile acronimo “COW”). Al momento raccoglie 8 produttori ed è un buon segnale, che indica una nuova sensibilità per un approccio rispettoso. Ne scrive The Drinks Business.
AGROFORESTAZIONE
Tante sono le iniziative in giro per il mondo di ripristino della biodiversità in vigna. Wine Enthusiast scrive di varie azioni di agroforestazione, un concetto che traduce l'inglese “agroforesty”: si tratta della creazione di un insieme di sistemi agricoli misti, che aumentano la biodiversità vedendo la coltivazione di specie perenni, insieme a seminativi o pascoli, il tutto nella stessa unità di superficie. I sistemi agroforestali sono quindi caratterizzati da interazioni ecologiche tra alberi legnosi, coltivazioni e allevamenti. Quindi vigne, alberi da frutto, prato alto, animali nel vigneto...
10. ORANGE WINES
Per tutte le persone appassionate di vini macerati, una piccola guida per inquadrare gli orange wine, nella loro interessante variabilità.