Se ti stai avvicinando al mondo dei vini italini e piú in particolare dei vini rossi italiani, orientarsi tra le tantissime etichette disponibili può scoraggiare. Con la sua ricca storia e le tante e diversissime regioni vinicole, l'Italia offre una vasta gamma di vini rossi che soddisfano tutti i palati. In questo post del blog, esploreremo i cinque migliori vini rossi italiani per appassionati alle prime armi da acquistare online nel 2023. Questa selezione é il frutto di centinaia di degustazioni effettuate nel 2023 e distilla il meglio del meglio di ció che abbiamo provato.
Ecco i 5 migliori vini italiani per principianti da acquistare online nel 2023:
- Brunello di Montalcino DOCG 2016 | cantina San Guglielmo
- Barolo DOCG “Camilla” 2018 | cantina Bruna Grimaldi
- Toscana Rosso IGT “Dautore” 2015 | cantina Le sode di Sant'Angelo
- Veneto IGT “Roro” 2020 | cantina De Bacco
- Olevano Romano Dop Riserva “Kosmos” 2016 | cantina Marco Antonelli
I criteri per la selezione
I vini di questa selezione sono appositamente scelti per chi é alle prime armi nel mondo del vino. Questo significa che abbiamo utilizzato dei criteri diversi per la selezione, rispetto a ció che solitamente i sommelier considerano quando valutano un vino. Il nostro obietivo é selezionare vini che offrano un´esperienza indimenticabile apprezzabile anche da chi é alle prime armi. Ció non significa che se tu sei un appassionato di vino non apprezzerai questi vini, anzi! Li troverai sicuramente ottimi ma come appassionato probabilmente sei alla ricerca di caratteri piú corposi e bouquet complessi, che possano mettere alla prova le tue conoscenze e capacitá.
Ecco i tre criteri che abbiamo utilizzato per questa selezione.
Criterio 1: Tannini bilanciati o morbidi
I tannini sono composti naturali presenti soprattutto nelle bucce e nei semi dell'uva, e conferiscono una componente strutturale ai vini rossi. Il livello e le caratteristiche dei tannini sono cruciali poiché influisce significativamente sulla sensazione in bocca del vino. I tannini morbidi e levigati danno sensazioni poco astringenti, rendendo il vino più facile, specie per chi è nuovo ai vini rossi. Tannini più pronunciati possono risultare più complicati e anche mascherare i sapori fruttati soprattutto se non bilanciati, scoraggiando potenzialmente i principianti dal godere appieno del vino. Imparare a capire i tannini e i propri gusti in fatto di astringenza è importante, e l’ideale è partire con vini con tannini morbidi e bilanciati.
Criterio 2: Profumi Definiti
La presenza di profumi ben definiti e facilmente riconoscibili nei vini rossi è essenziale per chi si avvicina, poiché fornisce un'esperienza di degustazione riconoscibile, concreta e piacevole. I vini con caratteristiche espressive orientate al frutto, come note di ciliegia, lampone o mora, offrono un profilo chiaro e familiare, facile da identificare e apprezzare. Questa chiarezza nei profumi aiuta le persone a sviluppare il proprio palato e a guadagnare fiducia nel distinguere diversi elementi di gusto nel vino.
Criterio 3: Versatilità di abbinamento col cibo
La versatilità in termini di abbinamento cibo-vino nei vini rossi è un criterio chiave. Scegliere un vino rosso versatile significa selezionare una bottiglia che possa accompagnare vari piatti, consentendo agli appassionati di sperimentare con cibi diversi e molteplici combinazioni. Questo criterio è importante per favorire una comprensione olistica del vino come parte dell'esperienza culinaria ma anche per offrire la possibilitá di apprezzare il vino indipendemente dall'occasione. Un vino rosso versatile offre la flessibilità di abbinarsi praticamente a tutto, dalla carne alla griglia alle paste, migliorando il piacere complessivo e incoraggiando a scoprire la sinergia tra vino e cibo.
Miglior Vino Rosso Italiano #1: Brunello di Montalcino DOCG 2016 | Cantina San Guglielmo
|
Il Brunello di Montalcino DOCG della Cantina San Guglielmo (Toscana) è un vino rosso ottenuto al 100% da uve Sangiovese, che incarna intensità, equilibrio e struttura. Degustarlo rivela la vera essenza della migliore tradizione vinicola toscana.
Questo eccezionale vino è fatto dalla Cantina San Guglielmo a Montalcino, una regione ricca di storia vinicola. I vigneti, situati nell'area di Il Chiesino, testimoniano il lavoro meticoloso di Ilaria Martini, che, insieme a suo padre e suo marito, guida la cantina. Le viti di Sangiovese, coltivate in questa posizione unica circondata da querce e lecci, contribuiscono alla qualità eccezionale del Brunello di Montalcino. Ilaria ha recentemente rivitalizzato un vecchio vigneto e ha iniziato a produrre un Brunello che si è subito imposto come una vera eccellenza.
Tannini:
Il Brunello di Montalcino di San Guglielmo rivela un profilo tannico distintivo, contribuendo alla sua lunga evoluzione. I tannini attentamente bilanciati regalano un palato ben definito, offrendo una texture setosa e un'ottima persistenza. Il vino subisce una macerazione e un invecchiamento meticolosi, compresi due mesi in acciaio, 18 mesi in botti grandi e ulteriori 12 mesi in bottiglia, risultando in tannini integrati e incredibilmente piacevoli.
Profumi:
Questo vibrante vino rosso, con il suo affascinante color granato, presenta un caleidoscopio aromatico. L'approccio floreale (di peonia e rosa canina) lascia presto spazio a una successione di profumi fruttati di prugne e ciliegie acide, segnati da precise note speziate. E poi si percepiscono: cacao, cannella, tamarindo e noce moscata. Tutto questo rende l'esperienza di degustazione incredibile.
Versatilità:
Celebre per la sua struttura, presenza tannica e persistenza, il Brunello di Montalcino di San Guglielmo è un vino complesso con una bellissima struttura. Per questo motivo, consigliamo di abbinarlo a piatti succulenti con una intensa persistenza aromatica. Degustarlo con carne toscana ne esalta l'esperienza, ma può essere apprezzato con tantissimi cibi dotati di una buona struttura.
Miglior Vino Rosso Italiano #2: Barolo DOCG "Camilla" 2018 | cantina Bruna Grimaldi
|
Il Barolo Camilla di Bruna Grimaldi è un vino rosso molto elegante del Piemonte, che offre un eccezionale rapporto qualità-prezzo. Incarna lo stile autentico e tradizionale del Barolo, ma con un'interpretazione e un carattere distinti che lo rendono sia memorabile sia piacevolissimo.
Situata a Serralunga d'Alba, nel cuore del Barolo, la cantina risale al 1957, quando Giacomo Grimaldi iniziò la vendita di uva. Da allora, l'attenzione si è concentrata su pratiche etiche nelle vigne, viticoltura sostenibile e metodi vinificatori tradizionali. Con una produzione annuale contenuta e curatissima, di 70.000 bottiglie, la cantina ha un processo di vinificazione meticoloso per i suoi vini rossi, impiegando metodi tradizionali e antiche tecniche come la macerazione a cappello sommerso per l'uva Nebbiolo destinata al Barolo.
La regione delle Langhe, rinomata a livello globale per vini prestigiosi ed eleganti come il Barolo e il Barbaresco, fa da sfondo e garantisce la qualità assoluta di questo eccezionale rosso.
Tannini:
Il Barolo Camilla presenta un profilo tannico significativo e ben strutturato, contribuendo alla sua ottima capacità di invecchiare (almeno 15 anni). I tannini sono notevolmente presenti ma finemente integrati, creando in bocca una texture morbida e vellutata. Il prolungato periodo di macerazione del vino, l'invecchiamento in botti di rovere grandi e le meticolose tecniche di vinificazione contribuiscono a raffinarne la struttura.
Profumi:
L'esperienza sensoriale del Barolo Camilla è contrassegnata da un profilo aromatico ampio e intenso. Il colore granato trasparente del vino suggerisce la sua eleganza. Il naso è caratterizzato da una vasta e intensa gamma di aromi complessi, tra cui note di cuoio, tabacco, conserve di frutta e spezie dolci. I sapori ben definiti e stratificati continuano nel palato, dove il vino mostra una grande presenza. Il gusto è caratterizzato da una robusta struttura tannica, lasciando una finitura lunga e memorabile arricchita da ricordi salini e speziati. Questi sapori distinti riflettono le caratteristiche del Nebbiolo e mettono in evidenza il terroir unico della regione del Piemonte. Assaporando questo vino si capisce perché il Barolo sia chiamato il re dei vini rossi.
Versatilità:
Il Barolo Camilla è davvero speciale per via della complessità e dell’equilibrio. Questa versatilità gli consente di accompagnare una vasta gamma di piatti strutturati e ricchi, tra cui carni arrosto, cacciagione, stufati, piatti brasati e formaggi stagionati. La capacità del vino di resistere a piatti robusti e saporiti ne sottolinea la versatilità e l'adattabilità. Puoi decidere di gustarlo subito o anche di conservarlo a lungo in cantina.
Miglior Vino Rosso Italiano #3: Toscana IGT “Dautore” 2015 | cantina Le Sode di Sant'Angelo
|
Il Toscana Dautore di Le Sode di Sant'Angelo è un vino rosso della Toscana realizzato con uve Sangiovese, Merlot e Alicante: un’etichetta significativa e inaspettata, direttamente dal cuore della Maremma. Le sue qualità distintive risiedono nel suo gusto super godibile e ricco, in grado di evocare le colline iconiche della regione.
Nel 2001, Luca Purgatorio fondò la cantina, selezionando la posizione perfetta nel cuore della Maremma Toscana. Trasformando 40 ettari di terreno selvaggio e accidentato con vista sul Golfo di Follonica in un bellissimo vigneto, la cantina è diventata una realtà di nicchia, dando priorità alla qualità sia in vigneto che in cantina. Il successo di questa cantina è radicato nell'eccellenza dei suoi vini, nella passione e nella competenza in vigna e in cantina.
Posizionata nell'area collinare di Montebamboli nel comune di Massa Marittima, l'azienda beneficia di costanti brezze marine e limitate piogge primaverili, che forniscono le condizioni ideali per la maturazione dell'uva, per una qualità inconfondibile ai vini.
Tannini:
Il Toscana Dautore presenta una struttura tannica moderata ma raffinata, per un palato morbido e vellutato. Le uve curate con attenzione e il meticoloso processo di vinificazione, compresi 15 mesi di invecchiamento in barrique di rovere francese e bulgaro, contribuiscono a tannini integrati e a una finitura persistente. La presenza tannica moderata migliora l'esperienza complessiva di degustazione, rendendola accessibile a un vasto pubblico di appassionati ed esperti.
Profumi:
Il profilo sensoriale del Toscana Dautore è caratterizzato da un bouquet elegante e complesso. Al naso, una sinfonia di note, tra cui mirtilli, more e accenni di vaniglia, esprime l’intreccio di Sangiovese, Merlot e Alicante, evidenziando il carattere varietale del vino e l'influenza del terroir toscano. La persistenza di sapori come cioccolato, tostatura e tabacco al palato aggiunge strati di complessità, contribuendo all'identità speciale del vino.
Versatilità:
Il Toscana Dautore è un vino versatile dal carattere robusto, adatto a diverse occasioni e abbinamenti gastronomici. La sua struttura e corpo sostanziali lo consigliano per l'abbinamento con piatti saporiti e succulenti, come carni arrosto o formaggi stagionati. La versatilità del vino si estende sia agli abbinamenti culinari che al godimento da solo, e soddisfa così un vasto pubblico con preferenze anche diversificate. Che sia abbinato a un pasto sostanzioso o gustato da solo, il Toscana Dautore offre un'esperienza di degustazione unica e piacevolissima, portando gioia sulla tua tavola.
Miglior Vino Rosso Italiano #4: Veneto IGT “Roro” 2020 | Cantina De Bacco
|
Il vino Roro della Cantina De Bacco è un Teroldego al 100% proveniente dal Veneto. È un vino rosso veramente speciale per diverse ragioni: realizzato in una cantina di assoluta nicchia molto impegnata nella conservazione di antiche uve, è prodotto con attenzione meticolosa e vanta un profilo preciso e robusto che consente agli appassionati di sperimentare il carattere unico del Teroldego, un'uva rossa poco nota ma eccellente.
È prodotto dalla cantina De Bacco, dove i fratelli Marco e Valentina De Bacco stanno rivitalizzando la viticoltura nell'area di Feltre da circa un decennio. Sono pionieri nell'imbottigliamento di vini di alta qualità nella provincia di Belluno, continuando una tradizione di famiglia che risale alla fine del XIX secolo. Con vigneti che si estendono da 400 a 600 metri di altitudine, coltivano varietà locali come Pavana e Bianchetta, insieme a uve internazionali. Il loro impegno per la tradizione, evidente in pratiche come il sistema di allevamento a pergola, si traduce in vini noti per freschezza, bevibilità e una marcata impronta territoriale.
La regione di Belluno nel Veneto ha avuto una recente rinascita nella viticoltura. Stiamo parlando di una produzione molto limitata da parte di dieci cantine, che stanno puntando tutto sulla qualità.
Tannini:
Roro presenta una struttura tannica notevole, contribuendo a un palato potente e armonioso. Questi tannini forniscono struttura, consentendo agli amanti del vino di apprezzare un carattere robusto e ben bilanciato. Il processo di invecchiamento attento, compresi i 12 mesi in barrique e ulteriori mesi in bottiglia, migliora lo sviluppo dei tannini, dando in un vino dalla profondità e dalla struttura notevoli. L'invecchiamento meticoloso in cantina aggiunge complessità, elevando l'esperienza complessiva di degustazione.
Profumi :
Il profilo sensoriale di Roro è caratterizzato da sapori intensi e ben definiti. Al naso, presenta note accattivanti di frutti di bosco e noce moscata, con un sottile sottofondo erbaceo. Questa ricchezza aromatica aggiunge strati di complessità, creando un'esperienza coinvolgente e gratificante per chi ama i rossi. La precisione nei sapori è cruciale, specialmente per un vino come Roro, poiché mette in evidenza le caratteristiche distintive dell'uva Teroldego quando coltivata nel terroir unico della regione del Veneto.
Versatilità:
Roro è un vino rosso estremamente versatile. La sua natura intensa, complessa e strutturata si abbina eccezionalmente bene a piatti succulenti, profili aromatici persistenti e sapori intensi, ma è anche piacevole da solo per coloro che amano esperienze di degustazione intense. Che sia gustato con carni rosse, cacciagione o formaggi stagionati, l'adattabilità di Roro lo rende un compagno perfetto per una varietà di esperienze culinarie.
Miglior Vino Rosso Italiano #5: Olevano Romano Dop Riserva “Kosmos” 2016 | cantina Marco Antonelli
|
Il Riserva Kosmos di Marco Antonelli è un viaggio affascinante attraverso complessità e struttura. Questo vino rosso si distingue per il suo sapore distintivo, da un’uva autoctona del Lazio poco nota, il Cesanese, trattata con cura che dimostra tutto l’enorme potenziale di invecchiamento.
Situata nel borgo medievale di Olevano Romano, a sudest della provincia di Roma, la cantina beneficia di condizioni pedoclimatiche uniche. I vigneti di Marco Antonelli, posizionati a diverse altitudini, contribuiscono all'eccezionale qualità del vino. Con alcune viti che superano i 50 anni e arrivano fino a 75 nel vigneto Morra Rossa, i rendimenti limitati permettono un'attenzione meticolosa ad ogni dettaglio produttivo. L'impegno della cantina per l'uva Cesanese, una significativa varietà rossa autoctona nel Lazio, viene portato avanti con grande passione e rigorosi metodi biologici. Il suolo vulcanico del territorio esalta la salinità, la mineralità e l'eccellenza complessiva del vino.
Tannini:
Realizzato al 100% con uve Cesanese nell'Olevano Romano Dop Riserva, il Riserva Kosmos mostra un profilo tannico distintivo che contribuisce alla sua ottima longevità. Rappresentati da un'intensità bilanciata sulla scala tecnica, i tannini del vino creano un palato ben definito. Il processo di macerazione e invecchiamento meticoloso, compresi due mesi in acciaio, 18 mesi in botti grandi e ulteriori 12 mesi in bottiglia, risultano in tannini integrati e piacevoli.
Profumi:
Il Riserva Kosmos, con il suo colore rosso vibrante, offre un'esperienza di degustazione davvero speciale. Il bouquet armonioso combina la vaniglia con fresche note fruttate di ciliegia e marasca, insieme a deliziosi sottotoni di pepe e cioccolato bianco. Al palato, il vino si sviluppa con freschezza, lunghezza e pulizia, culminando in un'eccellente risoluzione tannica. Esprime il carattere unico delle uve autoctone di Cesanese attraverso l'interpretazione eccellente di Marco Antonelli.
Versatilità:
Famoso per la sua struttura, presenza tannica e persistenza, il Kosmos di Marco Antonelli si abbina eccezionalmente bene a piatti di carattere, robusti e succulenti. La sua versatilità lo rende un compagno adatto per varie delizie culinarie, dai salumi a piatti di pasta saporiti fino a carni rosse alla griglia, stufati cucinati lentamente e formaggi stagionati. Questo vino può essere degustato da solo o a tavola con cibi veramente speciali.
Miglior Vino Rosso Italiano Non in Lista: Sassicaia Super Tuscan di Tenuta San Guido
Tra i vini rossi eccezionali, in Italia, uno dei più celebrati e ricercati è il Sassicaia Supertuscan prodotto da Tenuta San Guido. Rinomato per la sua qualità eccezionale ed eleganza toscana, Sassicaia ha guadagnato le lodi di tutto il mondo. La popolarità di questo vino può essere attribuita alla sua ricca storia, all'eccellenza costante e all'approccio innovativo di Tenuta San Guido nella creazione di un blend in stile Bordeaux con Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il Sassicaia rimane un simbolo della maestria enologica italiana e uno dei vini più amati tra i conoscitori. Non è presente in questa lista a causa della sua ampia disponibilità: questo vino iconico è facile da trovare in vari mercati, mentre qui abbiamo voluto scovare vini eccellenti e deliziosi ma poco noti e praticamente inaccessibili.
Conclusione
In questa esplorazione dei migliori vini rossi italiani per principianti da acquistare nel nel 2023, abbiamo infuso tutta la nostra conoscenza e ore e ore di degustazioni per selezionare solo vini che possano offrire un´esperienza unica.
Ti assicuriamo che tutti i vini proposti hanno un minimo comune denominatore: la qualità. Quindi anche se noi li abbiamo numerati, puoi partire da qualunque e sarai sicuramente soddisfatto. Ovviamente il nostro consiglio é di provarli tutti.
Salute, e brindiamo alla scoperta di vini deliziosi e appaganti!
