C’è un giorno più bello del mese di quello in cui si ricevono i propri vini a casa? Vediamo cosa fare con le preziose bottiglie del proprio abbonamento di vino dopo che si sono ricevute, e quello che c’è da sapere per conservarle al meglio. Tutto quello che c’è da fare dopo avere ricevuto i vini a casa, in tre semplici passaggi.
Ricevere vino a casa è una grande comodità, specie se il servizio - il wine club - offre un valore aggiunto. Consente di non restare mai senza vino, scoprire bottiglie sempre nuove e di valore senza dovere andare in cantina o in enoteca, naturalmente evitare di portarsele a braccio.
Bisogna ricordare che il vino è sensibile ai cambi di temperatura, specie ai raggi del sole e agli scuotimenti. Quando si ricevono le bottiglie a casa è importante conoscere le regole per trattarle al meglio.
Chi lo spedisce, come noi, deve utilizzare degli imballaggi brevettati e delle scatole adatte al trasporto, che limitano gli urti e naturalmente evitano la rottura.
1. Lontano dai riflettori
Il vino va subito riposto in una zona buia, lontana da vibrazioni e da fonti di calore (anche dal condizionatore).
- Leggi anche: come conservare il vino nella cantina di casa.
2. Parola d’ordine: riposo
COME TRATTARE LA BOTTIGLIA SE LA SI VUOLE DEGUSTARE PRESTO
Se si vuole stappare la bottiglia in tempi brevi, farla riposare almeno alcune ore, idealmente un giorno, prima di servirla: riposandosi si riprenderà dai movimenti. Se si intende stapparla in poche ore porla in verticale, in frigorifero se necessario.
- Leggi anche: come scegliere la cantinetta refrigerata.
3. Il famoso “luogo adatto”
COME TRATTARE LA BOTTIGLIA SE LA SI VUOLE DEGUSTARE PIU' AVANTI
Se invece si vuole conservare più a lungo la bottiglia, è importante metterla subito nel luogo più adatto in casa, o meglio in cantina (o ancora nella cantinetta frigo), ponendola in orizzontale e spostandola da lì il meno possibile.
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