Tuforosso | Sassotondo

DENOMINAZIONE: Maremma Toscana IGT

TIPOLOGIA: rosso

UVAGGIO: sangiovese 60%, merlot 20%, teroldego 20%

PROVENIENZA: Italia, Toscana

EVOLUZIONE: 5 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice ampio da vino rosso

GRADO ALCOLEMICO: 14% vol.

FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
TANNICITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel rosso rubino intenso;

👃🏻 al naso è intenso e persistente, con frutti rossi e prugna in evidenza;

👄 al palato si presenta secco, caldo e sostenuto da una gradevole acidità; i tannini sono morbidi e avvolgenti.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Un vino che si accompagna molto bene a piatti dotati di succulenza, intensità e persistenza. Da provare con piatti importanti di carne quali arrosti e selvaggina.

AFFINAMENTO

Costituito in prevalenza da sangiovese unito ad altre uve a bacca rossa dei vigneti della cantina presso Sovana che crescono su terreni tufacei, dalla scarsa fertilità organica ma ricchi di minerali quali potassio e magnesio. Le uve sono raccolte separatamente e selezionate manualmente. La fermentazione avviene senza l'aggiunta di lieviti e dura tra i 15 e i 20 giorni. Matura per alcuni mesi acciaio.

LO AMERAI PER...

la sua intensità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

La proprietà dell’azienda si trova a cavallo tra i comuni di Sorano e Pitigliano. L'area è considerata altimetricamente "collina", ma appare come un susseguirsi di terre alte, intercalate da profonde forre scavate nel tufo da corsi d'acqua incostanti.

Siamo sulle propaggini del bacino vulcanico di Bolsena e il tufo è la materia guida: sul tufo sono impiantati i vigneti, di tufo sono le case, nel tufo è scavata la cantina. Il lago di Bolsena visto dall’alto rivela in modo lampante la sua origine vulcanica, avendo una forma quasi perfettamente ovale. Si è formato infatti dopo lo sprofondamento di un cratere circa 300 mila anni fa. Quello del Lago di Bolsena è un terroir unico per la coltivazione della vite, che dai suoli vulcanici trae una mineralità unica.

CANTINA

L’azienda è sita tra i comuni di Sorano e Pitigliano, sulle pendici del bacino vulcanico di Bolsena dove la presenza del tufo è ininterrotta. Ricade nelle DOC Bianco di Pitigliano, Sovana e Maremma Toscana. I vigneti occupano oggi una superficie complessiva di circa 12 ettari coltivati in biologico dal 1994: 9 a bacca rossa (ciliegiolo, sangiovese, teroldego e merlot) e 3 a bacca bianca (trebbiano, greco, sauvignon).

Nel 1990 Edoardo Ventimiglia e Carla Benini (agronoma) arrivano a Sovana trovandovi un ettaro di vigneto, una casa scassata, 70 ettari di terra abbandonata da anni. Risale al 1997 la loro prima vendemmia e da allora lavorano con passione. Questa caratteristica geologica, cioè l’origine vulcanica, rende i loro vini minerali e di grande struttura.

Lavorano con l’enologo Attilio Pagli.