Tre Ciochè Erbaluce Di Caluso | Silva

Prezzo scontato€11,50


DENOMINAZIONE: Erbaluce di Caluso DOCG

TIPOLOGIA: bianco

UVAGGIO: erbaluce di Caluso 100%

PROVENIENZA: Italia, Piemonte

EVOLUZIONE: 2 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco di media ampiezza

GRADO ALCOLEMICO: 12,5% vol

FORMATO: 75 cl


IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 giallo paglierino trasparente, con qualche riflesso verdolino;

👃🏻 al naso è intensamente fruttato e leggermente aromatico, con una prevalenza di pesca e melone e un finale di mela golden gialla;

👄 al palato ha un sapore pieno, è caldo e vigoroso, e un buon equilibrio tra durezze e morbidezze. Fresco, esprime belle sensazioni di crosta di pane e miele.



ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Un vino fresco, che nasce per essere consumato giovane, e da abbinare con cibi di carattere, non troppo strutturati: ottimo con pesce in preparazioni anche elaborate e antipasti.

AFFINAMENTO

Uva che cresce su una vigna posta a 350 metri sul livello del mare, nella zona collinare del comune di Agliè, con suolo morenico e sabbioso. Raccolta a mano nella prima settimana di ottobre. Pressatura soffice tramite pressa sottovuoto, fermentazione termocondizionata e affinamento di sei mesi sui lieviti a 17° C.

LO AMERAI PER...

la sua esuberanza.


TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo in Piemonte, nel Canavese, dove i vigneti sono disposti sui versanti sud di una fascia collinare situata nel nord del Piemonte a confine con la Val d’Aosta e parte della provincia di Biella e Vercelli. Il microclima è mite, protetto dalle colline e dalla presenza di due fiumi, Dora Baltea e Orco, oltre a vari laghi nell’area pianeggiante.

Il vitigno principe del Canavese, ancora poco noto, è l’erbaluce di Caluso: un’eccellente autoctono bianco piemontese: un’uva a bacca bianca davvero molto versatile. Si possono ottenere bianchi fermi di buona freschezza e sapidità, spumanti Metodo Classico fini e floreali e Passiti dalla forte personalità: tre tipologie accomunate fra loro da sentori floreali e da una piacevole nota ammandorlata che rimane dopo il sorso.

La DOC Canavese abbraccia tutti i vini prodotti con i numerosi vitigni coltivati in questo angolo del Piemonte. Le tecniche di coltivazione delle uve a bacca nera sono basate su filari a spalliera mentre per quelle a bacca bianca vengono coltivate a pergola, chiamata “topia canavesana”. Questa coltura è complessa e dona all’ambiente una caratteristica unica, senza lasciare possibilità di meccanizzazione per potatura o vendemmia.


Tutti i vini del Canavese sono influenzati dalla temperatura mite del territorio, dalla costante ventilazione proveniente dalle vicine alpi valdostane e dalle forti escursioni termiche, in particolare nel periodo che precede la vendemmia. Tutte le tipologie sono caratterizzate da ottima acidità e sapidità, oltre al basso contenuto polifenolico. La gamma dei vini è vasta: dai vini bianchi freschi dall’Erbaluce, ai rosati profumati da uve bonarda e freisa, ai rossi strutturati da barbera, croatina e nebbiolo.

CANTINA

Fu un avo della famiglia, che veniva chiamato “Il Corazziere”, a piantare, nel 1820, le prime viti di Albaluce: a quel tempo, così si chiamava la varietà tipica della zona che ora denominata Erbaluce (di Caluso). Dal latino “alba lux” perché al sorgere del sole il chicco d’uva si caratterizza per la trasparenza e per un vivo e un bellissimo colore giallo con riflessi verdi.

Vignaioli da tre generazioni, produttori dal 1994, sono oggi Giovanni e Stefano - zio e nipote - a portare avanti l'azienda vitivinicola Silva.

I vini Silva nascono su 12 ettari di colline moreniche, con le vigne sempre esposte al sole: la posizione è suggestiva - la cantina confina a est con il parco del castello ducale di Agliè e a ovest con i bucolici luoghi di laghi, colline, montagne e campagne che ispirarono il poeta di Agliè Guido Gozzano (1883-1916). In questo contesto nasce l’Erbaluce di Caluso della cantina, il vitigno principale di SIlva, lavorato a mano con cura estrema per vini di altissima qualità.



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