Soffio Venere | La Piana
DENOMINAZIONE: Bianco di Modena spumante di qualitá Pas Dosè DOP
TIPOLOGIA: spumante
UVAGGIO: trebbiano 100%
PROVENIENZA: Italia, Emilia Romagna
EVOLUZIONE: 1 anno
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8-10° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: flute o calice da vino bianco non molto ampio
GRADO ALCOLEMICO: 11% vol.
FORMATO: 75 cl
IL VINO
SPECIFICHE TECNICHE
FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER
👁 di un bel giallo paglierino molto luminoso, con perlage fine e persistente;
👃🏻 al naso esprime esprime un bouquet fruttato (soprattutto di pompelmo), con sentori di gelsomino e acacia;
👄 al palato è morbido e avvolgente, dimostrando un bell’equilibrio delle morbidezze con freschezza e sapidità.
ABBINAMENTO CONSIGLIATO
Il Trebbiano Soffio di Venere è un vino molto beverino. Ideale a tutto pasto, esprime una grande versatilità verso i piatti della cucina modenese, grazie alla sua effervescenza riesce a ripulire perfettamente anche piatti grassi. Perfetto con affettati e salumi, cotoletta alla milanese, ma anche frutti di mare, primi di pesce e sushi.
AFFINAMENTO
Un trebbiano coltivato nelle vigne di Castelvetro, attraverso la vinificazione in bianco. La vendemmia è manuale, la pressatura soffice; per la realizzazione di questo vino viene usato solo il mosto fiore. Vinificato con il metodo classico, affina 18 mesi.
LO AMERAI PER...
la sua bevibilità.
TERRITORIO DI PROVENIENZA
TERROIR
L’azienda si trova a Castelvetro, nelle colline modenesi. La provincia di Modena copre il territorio compreso tra I fiumi Panaro e Secchia, che va dagli Appennini al Po. La sua lunga storia si è sempre fondata sull’agricoltura, sui valori tradizionali locali. Qui, i prodotti tipici non sono solo risorse economiche ma anche segni del legame tra le persone e la loro terra. Tra questi, il Lambrusco è senza dubbio quello che meglio riflette le virtù di tutto un territorio: onesto, energico, spumeggiante, genuino, divertente, informale, versatile, impegnato ma mai troppo impegnativo. Il terreno delle colline modenesi si è formato come conseguenza dell'alluvione dei due fiumi ed è a fondo prevalentemente sciolto e sabbioso, permeabile, ricco di potassio. Mano a mano ci si allontana da questa zona, i terreni sono a fondo sempre più misto, per divenire di tipo prevalentemente argilloso al di fuori dell'area delimitata dal disciplinare di produzione.
CANTINA
Situati a Castelvetro di Modena nel cuore delle prime colline modenesi La Piana Winery trae le proprie origini da una forte e radicata cultura contadina familiare. L’inizio dell’attività risale al 1951 quando Cesare Gianaroli inizia a lavorare e trasformare le uve del proprio vigneto situato sulle affascinanti colline del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP. Le redini passano al figlio Graziano, il quale scompare improvvisamente nel 1992. Mirco a 14 anni inizia a lavorare tra i vigneti rinnovando negli anni la cantina con le migliori tecnologie, trasformando i vigneti, ottenendo ottimi risultati su vini apprezzati da una clientela appassionata ai prodotti biologici. La Piana Winery si sviluppa su appena 8 ettari di vigneto, tra Castelvetro e Vignola, e ha una piccola produzione, di 60.000 bottiglie distribuite su 9 etichette.
Quando ricevo il mio ordine?
Se la bottiglia è a stock viene inviata subito e la ricevi in un paio di giorni lavorativi.
L'ordine si rinnova?
No, questo prodotto non è vincolato da nessun tipo di abbonamento e non si rinnova.
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No, non devi ordinare un quantitativo minimo di bottiglie: puoi scegliere di ricevere anche una sola bottiglia per tipo.
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