Sisto rosso | Ca Rovere

Prezzo scontato€13,00


DENOMINAZIONE: IGT Veneto
TIPOLOGIA: rosso
UVAGGIO:
merlot 70%, cabernet sauvignon 30%
PROVENIENZA:
Italia, Veneto
EVOLUZIONE:
3 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
16-18° C
BICCHIERE CONSIGLIATO:
calice ampio da vino rosso
GRADO ALCOLEMICO:
14% vol.
FORMATO: 75 cl

 

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO:
◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ:
◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA:
◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
TANNICITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

 

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un rosso rubino tenue;

👃🏻 al naso ha una buona intensità olfattiva. Subito si impone per i profumi di erba tagliata, che poi lasciano il passo a nuance di viola, marasca, prugna e mirtillo nero, lieve pepe nero, liquirizia e tabacco. Il tutto, con sentori vegetali e minerali;

👄 al palato è preciso, agile e gustoso. Secco, ha una piacevole nota amarognola caratteristica del vitigno. Il finale è morbido, con sottili percezioni balsamiche.

 

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Il Sisto Rosso è un vino intenso, complesso e strutturato, predilige piatti persistenti e intensi. Da abbinare ad arrosti di carni rosse, grigliate, selvaggina e formaggi stagionati. In particolare lo consigliamo con un coniglio al forno con polenta di Storo.


AFFINAMENTO

100% cabernet sauvignon, raccolto a mano in cassetta a metà ottobre. Dopo la pigiatura soffice si effettua la fermentazione in acciaio a circa 20° C con le vinacce per 12-15 giorni. Rimontaggi giornalieri e 2-3 délestage. Il vino subisce un affinamento in acciaio e barrique di rovere francese da 225 litri per 12 mesi, poi in bottiglia per 3 mesi.

 

LO AMERAI PER...

la sua piacevolezza gusto-olfattiva.

 

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo nella zona dei Colli Berici, in provincia di Vicenza, dove da sempre l’uomo ha coltivato la vite e l’olivo. La posizione e la conformazione del territorio hanno favorito la costruzione di meravigliose architetture rurali incastonate tra le colline, come mulini ad acqua, castelli ed eremi, molti dei quali ancora oggi visibili.
A questi si affianca un patrimonio di ville venete vastissimo, che raggiunge la sua espressione più alta nelle architetture di Andrea Palladio. Tra queste colline si nasconde anche uno splendido lago, il Fimòn, dove sono state rinvenute palafitte antichissime. E della stessa età sono le prime presenze del vigneto, come raccontano i resti numerosi di vinaccioli trovati. Qui la roccia calcarea, i terreni di argille rosse e quelli basaltici di origine vulcanica, l’altitudine che allontana le nebbie e le ridotte precipitazioni annue creano un ambiente ottimale e vocato alla viticoltura. Qui i vitigni coltivati sono tai, carmenère, garganega, chardonnay e altri vitigni internazionali.


CANTINA

Siamo sui Colli Berici, nel borgo di Alonte in provincia di Vicenza, nel verde di fitti boschi spontanei di querce e faggi. Le radici delle viti scavano a fondo nella terra sassosa, trovando nutrimento in quello che, 50 milioni di anni fa, era il fondo di un mare. Oggi il terreno conferisce ai suoi frutti sapidità e mineralità intense e piacevoli. I 30 ettari di vigneti sono a 150 metri sul livello del mare e godono di un microclima caldo e asciutto. A partire dai nonni Bruno e Giuditta, che si innamorarono di questi monti e piantarono le prime viti “tra i sassi”, la passione per il vino ha coinvolto tutta la famiglia, che da 20 anni è specializzata nella produzione di spumanti Metodo Classico, da Chardonnay e Garganega: i primi nei Colli Berici.
Le cuvée dei loro spumanti, tutti millesimati, sono opera di un sapiente assemblaggio. Non vengono usati prodotti chimici di sintesi: il lavoro in vigna è meticoloso. Nella cantina scavata nella roccia, le bottiglie sono quindi accatastate a mano per la seconda fermentazione e l’affinamento sui lieviti per almeno 36 mesi, fino anche a 70.

 

Customer Reviews

Based on 5 reviews
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L
L.D.C.
sisto rosso

ottimo vino, intenso e morbido in bocca, leggermente erbaceo e balsamico al naso

M
M.F.
buono

Sisto rosso | Ca Rovere

E
E.M.
Ancora indecifrabile

Lascio un voto “di mezzo” in quanto non sono riuscito a capire davvero questo vino. Ho qualche dubbio ancora non ben identificato, ma non mi è dispiaciuto nel complesso. Abbinato con del pollo.

S
S.R.
sincero

Vino schietto che rispecchia il territorio.
Forse solo unico “errore” averlo bevuto troppo presto, un paio di anni di riposo in cantina gli avrebbero tolto quel pizzico di pungenza eccessiva iniziale

S
Stefano Ronzoni
sincero

Vino schietto che rispecchia il territorio.
Forse solo unico “errore” averlo bevuto troppo presto, un paio di anni di riposo in cantina gli avrebbero tolto quel pizzico di pungenza eccessiva iniziale