Shardana | Santadi

Prezzo scontato€27,00


DENOMINAZIONE: Valli di Porto Pino IGT
TIPOLOGIA: rosso
UVAGGIO:
carignano 95%, syrah 5%
PROVENIENZA:
Italia, Sardegna
EVOLUZIONE:
5 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
18° C
BICCHIERE CONSIGLIATO:
calice ampio da vino rosso
GRADO ALCOLEMICO:
14,5% vol.
FORMATO: 75 cl

IL VINO:

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
TANNICITÀ:◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel rosso granato vino;

👃🏻 al naso esprime un bouquet vanigliato e fruttato fresco (ciliegia e marasca), con un finale pepato e di cioccolato bianco;

👄 al palato è fresco, lungo, asciutto e pulito, con un’ottima chiusura tannica.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Questo blend di carignano e syrah è un vino molto persistente, con tannico delicato e un’ottima acidità. Perfetto da abbinare a carni rosse in umido, selvaggina, formaggi stagionati e arrosti. In particolare lo consigliamo con arrosto di maiale al forno e patate.


AFFINAMENTO

Questo Shardana nasce da un taglio in cui il carignano, uva autoctona importante all’interno del panorama ampelografico sardo, si unisce a una piccolissima percentuale di un vitigno internazionale, il syrah. Le viti di questa varietà vengono allevate da Santadi con la forma dell’alberello per il carignano e della spalliera per il syrah, all’interno dei vigneti del basso Sulcis, caratterizzati da terreni sabbiosi e calcarei. Uve raccolte a mano, il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inox, macerando sulle bucce per 14 giorni e svolgendo la fermentazione malolattica. Segue quindi l’affinamento, in cui il vino riposa per 12 mesi in barrique di rovere francese.

LO AMERAI PER...

la sua morbidezza e tannicità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA:

TERROIR

Siamo nel Sulcis, nella culla del Carignano, un territorio che regala inconfondibili emozioni. La regione è compresa fra le ultime propaggini montane della Sardegna sud-occidentale e il mare. Probabilmente furono i Fenici, fondatori dell’antica Solci nell’isola di Sant’Antioco, ad introdurre il vitigno carignano in Sardegna.
La superficie di coltivazione della vite si estende su circa 1700 ettari ma, nonostante la limitata diffusione, il Carignano può ritenersi con certezza uno dei vini più importanti dell’enologia sarda. La resistenza del Carignano ai venti salsi, provenienti dal mare, ha consentito di svilupparne la coltivazione prevalentemente sui terreni sabbiosi, caldi e assolati del Sulcis, che anche grazie alle basse produzioni conferiscono al vino vigore e ricchezza in estratto e profumi. Dal perfetto equilibrio tra il clima, il terreno e questo elegante vitigno nasce un vino di colore rubino intenso tendente al granato, dai profumi caldi e avvolgenti di prugne e marasche, spezie dolci e cioccolato, liquirizia e pepe nero.
All’assaggio è aristocratico ed equilibrato con tannini morbidi di rara eleganza. Riconosciuto nel 1977 come vino a Denominazione di Origine Controllata, viene commercializzato sotto il nome di Carignano del Sulcis.


CANTINA

La cantina Santadi è una realtà produttive più celebri della Sardegna, artefice di un’importante opera di valorizzazione enologica del territorio del Sulcis, splendida area sud-occidentale dell’isola. È una delle più autorevoli e virtuose cantine sociali di tutta Italia, nata nel 1960 e oggi composta da oltre 200 soci viticoltori. L’obiettivo della cantina Santadi è stato da sempre ambizioso: valorizzare il Carignano del Sulcis portandolo a vette qualitative prima impensabili. Oggi Santadi può senza dubbio affermare di avere compiuto la missione. Il Carignano, infatti, si è ritagliato un ruolo da protagonista nel panorama vinicolo italiano, grazie a vini rossi eleganti e di grande pregio.

Customer Reviews

Be the first to write a review
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)