Sauvignon Collio | Komjanc

DENOMINAZIONE: Collio DOC

TIPOLOGIA: bianco

UVAGGIO: sauvignon 100%

PROVENIENZA: Italia, Friuli Venezia Giulia

EVOLUZIONE: 3-4 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco di media ampiezza

VOLUME IN ALCOL: 12,5-13,5% (in base all'annata)

FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino con riflessi verdolini;

👃🏻 al naso è intenso e ampio: fruttato (pesca su tutti) e floreale (fiore di sambuco) insieme a note di foglia di pomodoro;

👄 al palato è asciutto ed esprime notevole struttura: tornano le note fruttate, specie agrumate, per una grande espressione aromatica e territoriale.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Questo Sauvignon è un vino molto versatile dotato di freschezza, sapidità e persistenza aromatica, per questo si abbina bene con piatti freschi e leggeri. Ideale su prosciutto crudo e primi piatti di pesce delicati e non troppo strutturati.

AFFINAMENTO

Uve cresciute su terreni costituiti da marne e arenarie, vendemmiate a mano a inizio settembre. Spremitura soffice in pressa pneumatica, vinificazione tradizionale in bianco con fermentazione a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox per preservare integre le caratteristiche del vitigno.

LO AMERAI PER...

la sua intensa territorialità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

L’azienda si trova a San Floriano del Collio, in provincia di Gorizia. I vini prodotti in questa zona sono il risultato di un terroir unico. Il Collio Goriziano comprende la fascia collinare settentrionale della provincia di Gorizia, tra i fiumi Isonzo e Judrio. La zona è a ridosso del confine con la Slovenia, in un territorio al di qua e al di là del confine, profondamente interconnesso. Il Collio comprende circa 1.500 ettari di vigneto posti su una sequenza di colline lungo la direttrice est ovest (altitudine tra 60 e 270 metri), che presentano ampie superfici con ottime esposizioni, ideali per una viticoltura di qualità.

La coltivazione della vite nel Collio risale all’epoca romana, mentre i nomi dei vini che hanno reso famoso il territorio si fanno strada dal Seicento: Ribolla, Cividino, Refosco, Corvino. La viticoltura moderna arriva nel Collio nella seconda metà dell’Ottocento. Allora è già marcata la prevalenza dei vitigni a bacca bianca.

Dopo la seconda guerra mondiale il Collio viene separato dal confine, dando origine a due zone vinicole, il Collio Italiano e il Brda nella parte slovena.

CANTINA

Percorrendo la strada che dalla chiesetta del Preval conduce verso San Floriano del Collio, la prima azienda vitivinicola che si incontra è quella di Alessio Komjanc. La sede aziendale è situata alle pendici della collina, in una posizione panoramica dalla quale, verso nord, lo sguardo si apre sulla spettacolare cornice delle colline e delle Alpi orientali.

L’azienda è stata fondata negli anni Settanta da Alessio, che aveva iniziato l’attività agricola presso l’azienda paterna. L’azienda è stata una dei primi di San Floriano del Collio a intuire l’importanza della vendita del proprio vino in bottiglia, proponendo vino di altissima qualità, prodotto nel contesto di un’azienda a conduzione familiare.

Nuovo impulso è arrivato nel 2000, quando tutti e quattro i figli maschi di Alessio si sono dedicati all’azienda, raggiungendo così una maggiore specializzazione in ciascuna fase della filiera produttiva: dal vigneto alla commercializzazione.

Nel 2006 è stata completata la ristrutturazione e l’ampliamento della sede aziendale che ha interessato principalmente la cantina. Oggi vinifica solo le uve provenienti dai propri vigneti e produce vini molto caratteristici, affinati prevalentemente in acciaio, in pochissima parte in legno. Seguono con grandissima cura tutte le fasi produttive, per etichette di grandissima qualità.