Rosè Seleccion La Consulta | El Hijo Prodigo

Prezzo scontato€17,00

Rosè
Mendoza (AR)
Malbec 100%
Pronto da degustare
13% vol.

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Produzione e affinamento

Malbec in purezza, vendemmia manuale in cassetta, che cresce su un vigneto noto come "La a Consulta", a un'altitudine di 980 metri sul livello del mare.

Fermentazione a contatto con le bucce per 5 ore. Fermentazione alcolica a temperatura controllata (da 8° a 17°) per 10 giorni con lieviti selezionati. Affinamento in acciaio inossidabile a temperatura controllata per 4 mesi.

Analisi organolettica

Esame visivo

Rosa brillante con riflessi argentati.

Esame olfattivo

Al naso si impone per il bouquet intenso, con i profumi fruttati (albicocca, lampone, marasca, fragolina di bosco) e floreali, con rosa e violetta in evidenza.

Esame gustativo

In bocca esplode con note di melograno e visciola, sostenuti da una vibrante acidità. Equilibrato, potente e pulito, con un gradevole e lungo finale.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Rosè Seleccion La Consulta | El Hijo Prodigo? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Argentina

Regione: Mendoza

Ettari vitati: 10

El Hijo Prodigo

Questo progetto è nato dalla mente di Alessandro Speri, cresciuto in una famiglia di rinomati produttori della Valpolicella, e concretizza il suo sogno di produrre grandi vini a Mendoza. I vigneti nella Valle di Uco, situati a un’altitudine che varia dai 600 ai 1700 metri sul livello del mare, permettono una viticoltura di alta qualità.

El Hijo Prodigo

Nei vigneti di proprietà, che si estendono per 10 ettari, i trattamenti fogliari sono praticamente inesistenti e le forti escursioni termiche favoriscono una buona maturazione e concentrazione delle uve. La vinificazione è curatissima.

Regione e territorio

Nell'estremità ovest del Paese: da qui proviene oltre l'80% della produzione nazionale di vino

Mendoza

Nell'estremità ovest del Paese: da qui proviene oltre l'80% della produzione nazionale di vino

Mendoza

Nell'estremità ovest del Paese: da qui proviene oltre l'80% della produzione nazionale di vino

Mendoza

Mendoza è il nome sia del capoluogo dell'omonima provincia, sia della principale regione viticola dell'Argentina, all'estremità ovest del Paese, dalla quale proviene oltre l'80% della produzione nazionale di vino. La regione abbraccia oggi un'ampia area geografica contraddistinta da terreni e mesoclimi anche diversi tra loro. Si suppone che nel Cinquecento siano stati piantati i primi vitigni provenienti dalla Spagna, ma una vera e propria viticoltura moderna si ha dagli anni '90.

La regione di Mendoza è caratterizzata da un clima continentale con stagioni ben distinte. L'estate è torrida e soleggiata, ma in alta quota le temperature non sono estreme, e la maggior minaccia per le colture sono le frequenti grandinate primaverili. Per irrigare le vigne, in estate, si ricorre all'acqua proveniente dalle Ande, che grazie a fiumi, ghiacciai e pozzi è disponibile in quantità sufficienti.

Nella regione di Mendoza le vigne sono situate a un'altitudine media di 600-1100 metri sul livello del mare e la regione si suddivide in queste aree.

- Lungo i dolci pendii del nord si snodano, su terreni sabbiosi, i vigneti situati in assoluto più in basso. Qui si producono soprattutto bianchi a partire dalle varietà Chardonnay, Sauvignon Blanc, Chenin Blanc, Ugni Blanc e Torrontés, ma anche rossi ricavati dai vitigni Syrah, Cabernet Sauvignon, Bonarda e Malbec.
- A est si trovano le superfici viticole più estese, come pure il maggior numero di cantine. In quest'area contraddistinta da climi e terreni profondamente diversi tra loro, si coltivano tutti i vitigni coltivati in Argentina.
- Il centro della regione di Mendoza, con le denominazioni Luján de Cuyo e Maipú, è il cuore della produzione viticola dove il Malbec la fa da padrone.
- Nella Valle de Uco infine si incontrano infine i vigneti situati in assoluto più in alto. Qui si producono sia rossi eleganti, sia freschi vini bianchi.

Data la varietà di climi e di uve, nella regione di Mendoza si producono molti vini di tutte le categorie, ma la zona deve la sua notorietà al Malbec, un vino pieno e intenso, che grazie al suo frutto di bacche mature, al corpo pieno e alla delicata acidità conta numerosi estimatori. Il sistema di qualità non prevede norme rigide: ciò che riguarda la qualità è di fatto delegato ai singoli produttori. Esistono però delle norme per l’etichettatura dei vini: se la varietà dell’uva è riportata in etichetta, questa deve essere usata almeno per l'80%.

Valle de Uco

La Valle de Uco, situata nella provincia di Mendoza, Argentina, è emersa come una delle regioni vinicole più promettenti del paese. Collocata tra i 900 e i 1700 metri di altitudine ai piedi della maestosa Cordigliera delle Ande, questa valle è caratterizzata da un clima fresco ma soleggiato, con intense escursioni termiche che favoriscono la maturazione ottimale delle uve.

Prima degli anni '90, la Valle de Uco non ospitava vigneti, ma oggi è il cuore pulsante della vinificazione argentina, conosciuta per la produzione di vini di alta qualità. La regione è bagnata dai fiumi Tunuyán e Las Tunas e presenta una varietà di suoli, composti da depositi alluvionali e terreni complessi che contribuiscono alla sua biodiversità vinicola.

Il clima semidesertico, con precipitazioni annuali limitate a circa 200 mm, consente un controllo preciso dell'irrigazione, essenziale per una viticoltura di alta precisione. L'acqua pura proveniente dai ghiacciai, combinata con l'intensa esposizione solare, conferisce ai vini freschezza ed eleganza. La Valle de Uco è rinomata per i suoi Malbec, ma anche per altre varietà come il Chardonnay e il Cabernet Sauvignon, che qui prosperano grazie alle condizioni ambientali uniche.

La regione ha guadagnato riconoscimenti internazionali, testimoniando il suo crescente prestigio. I viticoltori locali, molti dei quali discendenti di immigrati italiani, combinano la tradizione con innovazioni moderne, dando vita a vini che esprimono un forte senso del luogo e una notevole qualità. Con una generazione di produttori appassionati e talentuosi, la Valle de Uco rappresenta oggi il futuro dell’enologia argentina, con vini che non solo riflettono la loro origine, ma anche la maestria di chi li produce.

Una terra montuosa che sorprende sempre di più

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Un rosé da Malbec in purezza esplosivo e di carattere, perfetto a tutto pasto ma che richiede sempre accostamenti per analogia per quanto riguarda intensità aromatica e struttura.

Abbinamento per contrasto

Un rosato sapido e intenso, che bene si contrasta con piatti dalla leggera tendenza dolce. Il tannino, appena accennato, consente abbinamenti anche con zuppe e piatti leggermente grassi, pulendo la bocca e preparandola al boccone successivo.

Si abbina bene a

Risotto alla zucca, spinaci gratinati con mandorle, stufato di carne e cipolla, verdure al forno, torte salate, formaggi, carpacci di carne e pesce, zuppe fresche, bruschette, empanadas.

Abbinamento per concordanza

Un rosé da Malbec in purezza esplosivo e di carattere, perfetto a tutto pasto ma che richiede sempre accostamenti per analogia per quanto riguarda intensità aromatica e struttura.

Abbinamento per contrasto

Un rosato sapido e intenso, che bene si contrasta con piatti dalla leggera tendenza dolce. Il tannino, appena accennato, consente abbinamenti anche con zuppe e piatti leggermente grassi, pulendo la bocca e preparandola al boccone successivo.

Si abbina bene a

Risotto alla zucca, spinaci gratinati con mandorle, stufato di carne e cipolla, verdure al forno, torte salate, formaggi, carpacci di carne e pesce, zuppe fresche, bruschette, empanadas.

Zuppa di Zucca e zenzero

Un primo piatto classico, tipico della stagione autunnale, di media struttura, intenso e di carattere, con un'ottima persistenza aromatica.

Stufato di capriolo

Uno stufato di carne di capriolo (o altra tipologia di selvaggina) è un piatto molto gustoso: va bollito con carote, cipolle, funghi e servito con una salsa bianca molto densa. Un piatto adatto ad abbinamenti intensi e di grande aoddisfazione.

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