Roero Arneis Malinat | Pinsoglio

DENOMINAZIONE: Roero DOCG

TIPOLOGIA: bianco

UVAGGIO: arneis 100%

PROVENIENZA: Italia, Piemonte

EVOLUZIONE: 2 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8-10° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice medio

GRADO ALCOLEMICO: 14% vol.

FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino con riflessi verdolini;

👃🏻 al naso esprime sentori fruttati di agrumi, pesca e mela; chiude con note di camomilla;

👄 al palato si rivela un bianco fresco, sapido e con una buona persistenza. Impronta decisa e perfetta corrispondenza gusto-olfattiva.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Un Arneis divertente e spensierato, che si accompagna con piacere a tutto il pasto: antipasti di pesce o di terra, primi di carne o di pesce, secondi di pesce o anche piatti vegetariani come il tortino alle zucchine.

AFFINAMENTO

Il Roero Arneis "Malinat" dell'azienda Pinsoglio è ottenuto da uve arneis, vitigno a bacca bianca autoctono del Piemonte, le cui origini sembrano legate, fin dal Quattrocento al Roero, oggi sua terra di elezione. Dopo la fermentazione in vasche di acciaio il vino è fatto maturare, sempre in acciaio inox, fino a marzo-aprile successivi alla vendemmia e di seguito imbottigliato.

Il Malinat ricorda quando la famiglia Pinsoglio acquista il primo vigneto ad impianto arneis proprio con Tommaso Malinat.

LO AMERAI PER...

Il sorso lieve e fresco.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

L’azienda si trova a Canale, centro focale del Roero, nella Frazione Madonna dei Cavalli. Questo territorio risale al periodo pliocenico ed è formato in prevalenza da sabbie di origine marina e da argille grigio-azzurre il Roero. Il 22 Giugno 2014 è entrato a far parte del Patrimonio dell'Unesco.

È una terra di antiche tradizioni vitivinicole, dove il vino era conosciuto già prima dell’arrivo dei Romani. L’Impero porta grandi contributi alla viticoltura, tra cui il disboscamento di molta parte delle Langhe, allora ricoperte da fitto bosco. Le Langhe si suddividono in Alta e Bassa Langa: quest’ultima si trova a nord tra i fiumi Tanaro e Belbo ed è riconosciuta in tutto il mondo per vini prestigiosi come il Barolo e il Barbaresco oltre a Pelaverga, Dolcetto d’Alba e di Dogliani a Nebbiolo e Barbera. L’Alta Langa si trova invece più a Sud e ha colline più ripide e che toccano anche i 750 mt; qui si producono Alta Langa, Moscato e Barbera e il raro Timorasso. In particolare l’Alta Langa, grazie alle coltivazioni di chardonnay e pinot nero negli anni è riuscita a regalare spumanti metodo classico e charmat rinomati nel panorama nazionale e internazionale. I terreni delle Langhe sono composti da marne argilloso-calcaree sedimentarie, intercalate da strati di marne più o meno importanti di colore grigio-azzurro, caratteristica importante per produrre sia vini rossi corposi sia bollicine fresche e fragranti. L’area delle Langhe è caratterizzata da un clima di tipo continentale temperato, con il picco delle precipitazioni piovose generalmente fissato durante il mese di maggio.

CANTINA

Siamo nel Roero, una regione del Piemonte situata nella parte nord-orientale della provincia di Cuneo.

L'azienda, fondata da Oreste Pinsoglio negli anni Sessanta. La svolta della qualità è avvenuta nel 1997, anno in cui il figlio di Oreste, Fabrizio, decide di modificare l'impronta aziendale, il tipo di lavorazione in vigna e l'organizzazione della cantina.

Oggi coltivano otto ettari vitati da cui nascono sei etichette legate intimamente al territorio del Roero di cui rispecchiano i tratti distintivi. Determinante, in questo senso, tipologia e posizione dei vigneti.

L'azienda Pinsoglio è una delle realtà vitivinicole più interessanti della provincia di Cuneo e i suoi vini sono del tutto rappresentativi dell'eccellenza produttiva della regione Piemonte.