Ribona | Casalis Douhet

DENOMINAZIONE: Colli Maceratesi DOC
TIPOLOGIA: bianco
UVAGGIO: ribona 100%
PROVENIENZA: Italia, Marche
EVOLUZIONE: 4 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco di media ampiezza
VOLUME IN ALCOL: 13/13,5% (in base all'annata)
FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino;

👃🏻 al naso esprime intense sensazioni di lievito, pan brioche, floreale come la ginestra e giglio, frutta gialla matura e richiami di anice e sambuco;

👄 in bocca è pieno, fresco e di buna struttura, persistente e con un finale sapido.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Vino di struttura da abbinare a primi piatti succulenti come i vincisgrassi della tradizione macertese, brodetto di pesce e secondi strutturati, o ancora il tradizionale rombo al forno.

AFFINAMENTO

Raccolta manuale e selezione accurata delle uve, provenienti da un piccolo appezzamento; diraspa-pigiatura; parte del mosto tenuta a contatto con le bucce per alcune ore. Segue la chiarifica enzimatica a freddo e fermentazione a temperatura controllata in acciaio a 14° C. Il primo anno rimane in affinamento sulle fecce fini in vasca con batonage mensili. L'autunno successivo viene travasato in botti di rovere di media dimensione fino alla primavera successiva, segue imbottigliamento.

LO AMERAI PER...

la sua struttura alcolica.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo in provincia di Macerata. Si tratta di terre ancora poco urbanizzate e di rara bellezza, dove la vite ha trovato fertile dimora e parla un linguaggio plurale: le varietà autoctone a bacca bianca come il trebbiano, la passerina e il ritrovato pecorino convivono con la delicata rusticità del rosso Sangiovese e la forza vigorosa del nero Montepulciano. Dal blend delle prime nasce il Falerio e delle seconde il Rosso Piceno Superiore, i vini della tradizione territoriale che oggi convivono con l'Offida DOCG e le felici e apprezzate interpretazioni da monovitigno.
Tra i primi terroir a convertire in bio gran parte dei terreni dedicati al vigneto (e non solo), il lavoro agricolo nel rispetto della natura è da sempre uno degli aspetti fondamentali per la qualità dei vini delle colline del Piceno. Qui il clima è continentale, caratterizzato da inverni freddi ed estati molto calde, in cui i terreni argillosi esprimono il loro massimo potenziale.

CANTINA

L’azienda di trova a Potenza Picena, in provincia di Macerata, un paese storico ad alta vocazione per la coltivazione dell'uva e dell'olivo. L'azienda si estende per circa 160 ettari di cui 40 a vigneto, 40 a oliveto e i restanti a coltivazione erbacea. Il terreno presenta una tessitura di medio impasto tendente al sabbioso con la giacitura di lieve collina che guarda il mare Adriatico, in modo da essere favorito dalla luminosità e il calore del sole che sono le condizioni migliori per la crescita della vite.

Le varietà a bacca bianca coltivate: Ribona, Passerina, Chardonnay, Pinot grigio; a bacca rossa: Montepulciano, Merlot Cabernet Sauvignon e Sangiovese. La produzione media ad ettaro in uva è circa di 80 quintali cioè circa due chili per pianta in modo da ottenere vini di alta qualità. Alla generosità della terra segue la cura scrupolosa e l'esperienza ventennale della cantina che mette la massima attenzione nelle fasi di potatura, coltivazione del terreno, raccolta e operazioni di cantina.