Prosecco Rivolto | Zanotto

DENOMINAZIONE: Spumante Extra Dry
TIPOLOGIA: spumante
UVAGGIO: glera 85%, più uve autoctone locali
PROVENIENZA: Italia, Veneto
EVOLUZIONE: 2 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: flute o calice da vino bianco non molto ampio
VOLUME IN ALCOL: 11%
FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino con perlage fine e intenso;

👃🏻 al naso esprime profumi fruttati e floreali con richiami di mela e agrumi;

👄 al palato si distingue per il gusto diretto e delicato con un finale morbido grazie ai 13g/l di zucchero residuo, per uno spumante che si inserisce appieno nella grande spumantistica italiana.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Il Prosecco Rivolto è un vino fresco e beverino per questo si abbina bene con piatti altrettanto leggeri e agili. Da provare come aperitivo ma anche in abbinamento a primi a base di pesce.

AFFINAMENTO

Spumante Extra Dry prodotto con un blend delle autoctone uve glera (85%) e altre a bacca bianca dalla spiccata attitudine alla spumantizzazione. Immediata separazione del mosto dalle bucce con pressatura diretta, decantazione a freddo e fermentazione in vasche di acciaio con controllo della temperatura. La presa di spuma dura tre mesi, in acciaio secondo il metodo Charmat; segue l’imbottigliamento.

LO AMERAI PER...

la sua freschezza e la fragranza.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Il territorio è il Montebelluna, il cuore del Prosecco, colline patrimonio Unesco.
Il vitigno che la fa da padrone qui è la glera, la quale può essere presente in purezza o insieme ad altre varietà a bacca bianca più o meno note come verdiso, bianchetta, perera, chardonnay, pinot bianco e grigio ma anche a bacca nera come il pinot nero.

I territori del Prosecco sono per la maggior parte di tipo collinare, ove è difficile il lavoro con le macchine. I vigneti sono coltivati e vendemmiati praticamente tutti a mano. Le colline sono originate, milioni di anni fa, dal sollevamento dei fondali marini.
Un tempo, infatti, l’intera zona si trovava sotto il livello del mare, correnti marine hanno portato verso queste zone numerosi detriti che si sono depositati strato su strato. Ecco quindi marne, argille, arenarie e fanghi.
Successivamente, durante il processo di orogenesi, questi fondali marini sono emersi dando così origine ai vari rilievi che compongono il territorio. Parte delle colline, poi, ha subìto anche una modellazione a opera dei ghiacciai dolomitici che le ricoprivano: una volta ritirati, questi hanno lasciato numerosi sedimenti. Ecco quindi che dopo un processo durato milioni di anni oggi troviamo differenti composizioni del sottosuolo: sopra uno strato roccioso vi sono vari strati composti da argille, marne, fanghi, sabbia, conglomerati di origine calcarea ed arenarie.

CANTINA

La cantina Zanotto sorge a Montebelluna, in provincia di Treviso, nel cuore della zona del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene.
Qui, Riccardo Zanotto ha maturato un’idea ben precisa di come si debba fare e raccontare un vino: nel suo, si ritrovano le storie di una volta, quei profumi e quei sapori che lo hanno fatto innamorare della sua terra e dei territori italiani che ha attraversato, vissuto e amato. Dentro ogni bottiglia, Riccardo mette la sua idea di vino.

Ha riscoperto i vini col fondo, la vinificazione di una volta, con la presa di spuma che avviene attraverso la rifermentazione spontanea in bottiglia.

Assaporarli significa sperimentare i sapori del passato; per lui, infatti, il vino dà il massimo se vissuto come un tempo: degustato in compagnia degli amici.