Prosecco Brut | Villa Minelli

Prezzo scontato€16,70


DENOMINAZIONE: Prosecco DOC
TIPOLOGIA: spumante
UVAGGIO:
glera
PROVENIENZA:
Italia, Veneto
EVOLUZIONE:
2 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
6-8° C
BICCHIERE CONSIGLIATO:
flute o calice da vino bianco non molto ampio
GRADO ALCOLEMICO:
11% vol.
FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
CORPO:
◼︎◼︎◻︎◻︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA:
◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino con perlage fine e consistente;

👃🏻 al naso esprime un bouquet fruttato, con spiccati sentori di mela e frutta bianca;

👄 al palato si distingue per il gusto diretto e delicato, molto cremoso. Fresco ed elegante.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Quello di Villa Minelli è un Prosecco fresco e beverino per questo si abbina con grandissima facilità a tanti piatti. Da provare come aperitivo ma anche a tutto pasto - è particolarmente indicato per antipasti di pesce e risotti anche di verdure per una soluzione vegana.


AFFINAMENTO

Uve dell'autoctona glera che crescono sulle colline della provincia di Treviso, a un'altitudine compresa tra 150 e 200 metri sul livello del mare. I terreni sono eterogenei, argillosi e anche calcarei. Raccolta a mano delle uve con cernita direttamente in vigna, pressatura soffice delle uve, decantazione statica e fermentazione a temperatura controllata. Segue la presa di spuma con rifermentazione in autoclave secondo il Metodo Charmat. Rifermentazione in autoclave a temperatura controllata, con aggiunta di lieviti selezionati per una rifermentazione lenta di circa 30 giorni.

LO AMERAI PER...

la sua cremosità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo nel territorio di Treviso, dove il Prosecco è il vino principe.

Il vitigno che la fa da padrone qui è la glera, la quale può essere presente in purezza o insieme ad altre varietà a bacca bianca più o meno note come verdiso, bianchetta, perera, chardonnay, pinot bianco e grigio ma anche a bacca nera come il pinot nero.

I territori del Prosecco sono per la maggior parte di tipo collinare, dove è molto difficile il lavoro con le macchine. I vigneti sono coltivati e vendemmiati praticamente tutti a mano. Le colline sono originate, milioni di anni fa, dal sollevamento dei fondali marini.
Un tempo, infatti, l’intera zona si trovava sotto il livello del mare, correnti marine hanno portato verso queste zone numerosi detriti che si sono depositati strato su strato. Ecco quindi marne, argille, arenarie e fanghi.


Successivamente, durante il processo di orogenesi, questi fondali marini sono emersi dando così origine ai vari rilievi che compongono il territorio. Parte delle colline, poi, ha subìto anche una modellazione a opera dei ghiacciai dolomitici che le ricoprivano: una volta ritirati, questi hanno lasciato numerosi sedimenti. Ecco quindi che dopo un processo durato milioni di anni oggi troviamo differenti composizioni del sottosuolo: sopra uno strato roccioso vi sono vari strati composti da argille, marne, fanghi, sabbia, conglomerati di origine calcarea ed arenarie.


CANTINA

La cantina sorge nel comune di Villorba, in un territorio con vocazione agricola, lungo la “Postumia”, nel ‘500 denominata “strada Regia”. Grande arteria del traffico di viandanti che scendevano dalla Germania per andare a Venezia, lungo la quale sorgevano numerose osterie il cui protagonista era il vino. Nel cuore del Veneto, un’antica casa colonica dei primi del ‘900 è stata trasformata, con una meticolosa ristrutturazione, in una moderna cantina.

L’immobile ha mantenuto l’estetica originale e l’antica pianta, ma è stato dotato di attrezzature all’avanguardia, che permettono la vinificazione in partite separate con maceratori orizzontali, vasche in acciaio inossidabile con il controllo della temperatura. È stato costruito un piano interrato destinato allo stoccaggio, in un ambiente ottimale, per portare a maturazione il vino, un locale dedicato all’invecchiamento in legno e un fruttaio per l’appassimento naturale dell’uva su graticci di canne.

Nove gli ettari coltivati dalla cantina: accanto ai vigneti più giovani, di 10-15 anni, spiccano due vigneti storici di oltre 50 anni, fiore all’occhiello dell’azienda. La vigna è gestita con potatura e vendemmia manuali, bassissimo uso di pesticidi e senza l’utilizzo di diserbanti, per una produzione più naturale possibile.

I loro sono vini freschi, giovani, di facile beva, figli della propria terra, che racchiudono ed esaltano tutte le caratteristiche di sapidità e freschezza. La produzione si attesta su tre bianchi, un Pinot grigio, un Prosecco e uno Chardonnay a cui si aggiungono un Merlot e un Cabernet molto fruttati. Il portabandiera dell’azienda, frutto della vigna vecchia è il Merlot Vecchie Vigne.

Customer Reviews

Be the first to write a review
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)
0%
(0)