Numero Dieci | Sassotondo

Prezzo scontato€37,00

Bianco
Toscana (IT)
Toscana IGT
Greco 100%
Degustalo entro 3-4 anni
12.5% vol.

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Produzione e affinamento

Da una vigna che affonda le radici su tufo vulcanico medio impasto, vendemmia a mano tra fine settembre e inizio ottobre.

Vinificazione in vasche di acciaio con le bucce per 9 mesi, segue affinamento di 12 mesi in vecchie barrique.

Analisi organolettica

Esame visivo

Di un bel colore giallo dorato.

Esame olfattivo

Al naso si impone per i profumi intensi, maturi e ampi: cotognata, zabaione, cannella e albicocca disidratata.

Esame gustativo

In bocca è gustoso, pieno e sapido, con una lettera tannicità dovuta alla lunga macerazione. Chiude con un lungo finale sui toni delle erbe aromatiche.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Numero Dieci | Sassotondo? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Italia

Regione: Toscana, Grosseto

Ettari vitati: 12

Sassotondo

Nel 1990 Edoardo e Carla arrivano a Sovana, in provincia di Grosseto, trovandovi un ettaro di vigneto, una casa scassata, 72 ettari di terra abbandonata da anni. Se ne sono innamorati e hanno avviato una cantina molto speciale. Al 1997 risale la loro prima vendemmia e da allora rielaborano di continuo il loro progetto per renderlo sempre più sostenibile.

Sassotondo

L’azienda si trova tra i comuni di Sorano e Pitigliano, sulle pendici del bacino vulcanico di Bolsena dove la presenza del tufo è ininterrotta. Questa caratteristica geologica, di origine vulcanica, rend e i loro vini minerali e di grande struttura.

Regione e territorio

Preziosi ed eleganti: i vini della regina indiscussa dell´enologia italiana

Toscana

Preziosi ed eleganti: i vini della regina indiscussa dell´enologia italiana

Toscana

Preziosi ed eleganti: i vini della regina indiscussa dell´enologia italiana

Toscana

La Toscana è una delle più importanti regioni italiane per il vino, divenuta famosa in tutto il mondo per le sue celebri etichette. Qui il vino fa davvero parte della storia e della cultura da secoli, fin dal Trecento infatti esiste la "Lega dei Vinattieri".
Anche il paesaggio toscano racconta la forte vocazione vitivinicola del territorio: dalle colline del Chianti e della Costa degli Etruschi ai panorami della Val d’Orcia e della Val di Chiana, sotto i nostri occhi si stendono chilometri e chilometri di splendidi filari da cui si producono vini eccelsi.

La Toscana è una delle regioni italiane più vocate per la produzione di vini di qualità e dagli anni Ottanta ha conquistato i mercati mondiali. Bagnata dal mar Ligure e dal Tirreno, ha un territorio prevalentemente collinare dal clima temperato, con inverni miti ed estati fresche.
Le varie tipologie di vitigni coltivate in Toscana sono molto influenzate dal terreno su cui crescono, e nella regione si spazia dai terreni sabbiosi, a ovest, a quelli tufacei, fino a quelli argillosi e anche calcarei.
Una menzione speciale va per il galestro, un tipo di suolo locale che dà anche il nome a un vino del chiantigiano.

Maremma

La Maremma Toscana si trova nella parte meridionale della Toscana, nella provincia di Grosseto. Questa zona è delimitata a ovest dal mar Tirreno, a nord dalla provincia di Livorno, a sud dalla provincia di Viterbo e a est dalle province di Pisa e Siena.

I vitigni principali coltivati nell'area sono Sangiovese, Ciliegiolo, Canaiolo nero, Alicante, Trebbiano toscano, Ansonica, Malvasia bianca lunga e Vermentino, con aggiunta di varietà internazionali come Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah, Chardonnay, Sauvignon e Viognier.

I vini bianchi e rossi sono tendenzialmente prodotti con tecniche tradizionali. I rosati sono principalmente da Sangiovese e Ciliegiolo, mentre il novello è fatto con Sangiovese. Gli spumanti sono realizzati con Ansonica e Vermentino, utilizzando sia il metodo Martinotti che quello tradizionale. I passiti sono ottenuti da uve appassite con il metodo "vinsanto" o da vendemmia tardiva, e possono essere bianchi o rossi, a seconda delle varietà utilizzate.

Una terra di vino che guarda il mare

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Un bianco macerato di grande carattere, profumato e di medio corpo, che richiede abbinamenti con piatti altrettanto profumati e ricchi.

Abbinamento per contrasto

Un vino di grande carisma, la cui morbidezza si può giocare molto bene per contrasto, in abbinamento a piatti dalla decisa tendenza sapida, per un connubio gustativo unico. Per questo è perfetto con il pesce.

Si abbina bene a

Pesce, frutti di mare, crostacei, risotti di verdure, quiche di verdure, formaggi freschi, erborinati e di media stagionatura, carni bianche.

Abbinamento per concordanza

Un bianco macerato di grande carattere, profumato e di medio corpo, che richiede abbinamenti con piatti altrettanto profumati e ricchi.

Abbinamento per contrasto

Un vino di grande carisma, la cui morbidezza si può giocare molto bene per contrasto, in abbinamento a piatti dalla decisa tendenza sapida, per un connubio gustativo unico. Per questo è perfetto con il pesce.

Si abbina bene a

Pesce, frutti di mare, crostacei, risotti di verdure, quiche di verdure, formaggi freschi, erborinati e di media stagionatura, carni bianche.

Risotto ai frutti di mare

Cozze, vongole, calamaretti, gamberi... Un piatto classico, perfetto per le grandi occasioni e in tutte le stagioni, relativamente semplice da preparare, delicato, di media struttura ed elegantissimo.

Scaloppe di storione alle acciughe e capperi

Un secondo piatto leggero ma molto gustoso, semplice e veloce da preparare e di sicura soddisfazione. Da accompagnare con pomodorini, per completare il profilo gustativo: alla sapidità del piatto si contrasta la dolcezza dei pomodorini.

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