Nebbiolo Langhe IL | Virna

DENOMINAZIONE: Langhe Nebbiolo DOC

TIPOLOGIA: rosso

UVAGGIO: nebbiolo 100%

PROVENIENZA: Italia, Piemonte

EVOLUZIONE: 5 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16-18° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice ampio da vino rosso

VOLUME IN ALCOL: 13,5% vol.

FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
TANNICITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 vino dal caratteristico colore rubino luminoso e trasparente;

👃🏻 al naso esprime grande florealità (viola), tipica del vitigno, con piacevoli note fruttate (lampone, ciliegia, mora) e speziate;

👄 al palato il tannino è vivo e ben integrato grazie alla bella morbidezza, rotondo, vellutato e asciutto. Si sviluppa armonicamente su sentori fruttati, con un bel finale persistente.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Nebbiolo con una bella struttura, capace di abbinarsi al meglio in accostamento a piatti strutturati e saporiti, specie a base di carne, ma si accompagna perfettamente anche a taglieri di formaggi e primi piatti. Da provare con risotto ai funghi porcini o tartufo, minestre ricche e fonduta di formaggio.

AFFINAMENTO

La tradizione vuole che le qualità organolettiche di questo vitigno si possano esprimere anche dopo un solo anno di affinamento. Il nome “nebbiolo” sembra derivare dal fatto che si vendemmia tradi, quando compaiono le prime nebbie.

Uva raccolta a mano verso la metà di ottobre, che cresce su suoli argillosi e calcarei da viti di oltre 40 anni a 300 metri di altitudine ed esposizione sud e ovest. Giunta in cantina dai vigneti di proprietà viene pigiata in modo soffice e fatta fermentare con macerazione a temperatura controllata per 10-12 giorni, con vari rimontaggi giornalieri; l’affinamento è di un anno in botti di rovere e di sei mesi in bottiglia.

LO AMERAI PER...

la sua eleganza.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo nel cuore delle Langhe, patrimonio Unesco dal 2014. È una terra di antiche tradizioni vitivinicole, dove il vino era conosciuto già prima dell’arrivo dei Romani. L’Impero porta grandi contributi alla viticoltura, tra cui il disboscamento di molta parte delle Langhe, allora ricoperte da fitto bosco.

Le Langhe si suddividono in Alta e Bassa Langa: quest’ultima si trova a nord tra i fiumi Tanaro e Belbo ed è riconosciuta in tutto il mondo per vini prestigiosi come il Barolo e il Barbaresco oltre a Pelaverga, Dolcetto d’Alba e di Dogliani a Nebbiolo e Barbera.

L’Alta Langa si trova invece più a Sud e ha colline più ripide e che toccano anche i 750 mt; qui si producono Alta Langa, Moscato e Barbera e il raro Timorasso. In particolare l’Alta Langa, grazie alle coltivazioni di chardonnay e pinot nero negli anni è riuscita a regalare spumanti metodo classico e charmat rinomati nel panorama nazionale e internazionale. I terreni delle Langhe sono composti da marne argilloso-calcaree sedimentarie, intercalate da strati di marne più o meno importanti di colore grigio-azzurro, caratteristica importante per produrre sia vini rossi corposi sia bollicine fresche e fragranti. L’area delle Langhe è caratterizzata da un clima di tipo continentale temperato, con il picco delle precipitazioni piovose generalmente fissato durante il mese di maggio.

CANTINA

Discendente di una delle famiglie di produttori storici delle Langhe e del Piemonte, Virna Borgogno si laurea in Enologia, prima donna in Italia, nel 1991; affianca quindi il padre Lodovico nella conduzione della cantina di famiglia.

Sin dal Settecento la famiglia Borgogno si dedica all’attività vitivinicola, anche se la sua storia moderna inizia a metà Novecento.

Oggi le redini dell'azienda sono nelle mani di Virna, accompagnata dalla sorella Ivana.

I vigneti di proprietà si estendono per 12 ettari nelle zone di maggiore prestigio, in alcuni dei cru più vocati del Piemonte: Cannubi, Sarmassa e Preda. Dal piccolo comune Novello proviene invece il Barolo base, ottenuto da uve dei vigneti di Merli e Sottocastello.

Inseguendo sempre i più alti livelli qualitativi possibili, i vini di Virna mantengono ancora la radice tradizionale langarola, per cui sono figli di lunghi affinamenti in grandi botti di rovere per il Barolo base, mentre i due cru Cannubi e Sarmassa sono invecchiati sia in grandi botti che in tonneaux. Oltre ai Barolo, l'azienda produce anche due Barbera d'Alba - il cui cru San Giovanni proviene dal comune di Monforte -, degli ottimi Langhe DOC e un vino rosato da nebbiolo. Grazie a questa varietà di terroir i vini dell’azienda hanno tutti accenti e caratteri diversi, nella comune, eccellente, qualità.

Il segreto dei vini della cantina è l’amore incondizionato di Virna per il suo territorio.