Grillo | Baroni di Pianogrillo
DENOMINAZIONE: Sicilia DOC
TIPOLOGIA: bianco
UVAGGIO: grillo
PROVENIENZA: Italia, Sicilia
EVOLUZIONE: 3 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco non ampio
VOLUME IN ALCOL: 12-12,5%
FORMATO: 75 cl
IL VINO
SPECIFICHE TECNICHE
FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎◻︎
LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER
👁 di un bel giallo paglierino;
👃🏻 al naso esprime sentori fruttati (frutta a polpa bianca, pesca, albicocca) arricchiti da note iodate;
👄 al palato è giustamente sapido e fresco, beverino e con un finale persistente.
ABBINAMENTO CONSIGLIATO
Un Grillo giovane e ben rifinito, che richiama il terroir e il mare della Sicilia con note iodate che impreziosiscono il profilo gusto-olfattivo, per un bianco di ottima bevibilità, la cui freschezza si contrasta bene con fritture di pesce, frittate con verdura. Da provare anche con insalata di riso, pesce al forno e formaggi freschi.
AFFINAMENTO
Uve biologiche da una particella di 2 ettari con suolo calcareo argilloso, che esprimono un Grillo di tipica e diretta espressione del terroir siciliano. La vigna è posta a 485 metri sul livello del mare, con un’esposizione prevalentemente rivolta a sud. Uve vengono raccolte a mano, subito portate in cantina per la vinificazione che avviene in botti di acciaio inox a temperatura controllata. Terminata la fermentazione, il vino viene trasferito in botti di acciaio per una maturazione che dura circa 6 mesi.
LO AMERAI PER..
la freschezza.
TERRITORIO DI PROVENIENZA
TERROIR
La Sicilia è un territorio ricchissimo di storia, arte e cultura, oltre che di antiche tradizioni vinicole. La Sicilia colpisce anche per la varietà della sua cucina e il fascino dei suoi vini.
La Sicilia è la regione più a Sud dell'Italia, nonché la più grande isola del Mediterraneo. Intorno ci sono varie isole di origine vulcanica, mentre la parte orientale è caratterizzata dalla presenza dell'Etna.
Il clima è prevalentemente mediterraneo, dalle calde estati e miti inverni. Nella zona costiera invece, è subtropicale. Il clima, in presenza dei rilievi di alta collina, dai 500 metri s.l.m., dell'interno si presenta più mite e con notevoli diminuzioni nelle temperature medie.
Dal punto di vista geologico, la regione siciliana appartiene alla placca africana. L'unica eccezione è per la parte Nord orientale, quella di Messina, che appartiene a quella eurasiatica, costituita dalla Catena Appenninico-Maghreibide.
Lo scorrimento della placca africana sotto quella euroasiatica ha determinato non solo la creazione dei rilievi montuosi dell'isola, ma anche la presenza di frequenti attività sismiche, le cui cause sono sia tettoniche sia vulcaniche.
In Sicilia nascono vini dalla lunga storia come il Marsala, ma anche profumati vini da dessert come il Passito di Pantelleria e la Malvasia delle Lipari, senza dimenticare il Moscato di Noto e di Siracusa, robusti vini rossi e interessanti vini bianchi.
Questi e molti altri vini sono gli artefici della rinascita enologica della Sicilia e hanno reso celebri anche le uve con cui sono prodotti, come Grillo, Catarratto, Inzolia, Zibibbo, Malvasia, Nero d’Avola, Nerello Mascalese.
Oggi la superficie vitata della Sicilia è pari a oltre 100.000 ettari di cui il 5% in montagna, il 65% in collina e il restante in pianura. La regione ha una sola DOCG (IL Cerasuolo di Vittoria) e 23 DOC.
CANTINA
Baroni di Pianogrillo è una cantina della Sicilia sud-orientale, sulle colline dell'antica contea di Modica, a Chiaramonte, sui Monti Iblei, in un antico feudo siciliano. Lorenzo Piccione di Pianogrillo, l'ultimo discendente dell'omonima famiglia, è il fondatore della moderna azienda Pianogrillo, che si sviluppa su 80 ettari con vigne e ulivi, il tutto coltivato in regime biologico certificato, una conseguenza naturale del massimo rispetto della natura e dell'ambiente che caratterizza la cantina.
Ancora oggi a Pianogrillo restano antiche mole da olio in pietra lavica, risalenti al III secolo d.c.
L'azienda dedica alla produzione vitivinicola 6 ettari, coltivando le varietà autoctone del territorio, tra cui frappato e nero d'Avola (a bacca rossa), grillo e grecanico (per la bacca bianca). I vigneti sono localizzati a 480 metri sopra il livello del mare, su suoli caratterizzati da marne calcaree e argillose. Pianogrillo ha recentemente rinnovato la cantina, in un'ottica di zero impatto ambientale, per esaltare l'unicità del varietale con pochi interventi, per esaltare l'espressività del terroir di questo versante siciliano. Baroni di Pianogrillo, in cantina, utilizza tecniche tradizionali come follature manuali, macerazioni e rimontaggi, utilizzando per gli affinamenti botti di rovere di Slavonia o tonneaux di legno di castagno dell'Etna.
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