Grand vin de Bordeaux | Chateau Leydet-Valentin

Prezzo scontato€44,00

Rosso
Bordeaux (FR)
Saint-Émilion Grand Cru
Merlot 63%, Cabernet Franc 33%, Cabernet Sauvignon 4%
Degustalo entro 7 anni
14% vol.

Scarica la scheda tecnica

Produzione e affinamento

Merlot e Cabernet Franc, con Cabernet Sauvignon a saldo che crescono su terreni ricchi di sabbia fine e ghiaia mista a ferro. Vendemmia manuale.

Fermentazione in serbatoi di cemento a temperatura controllata, con un periodo di macerazione dalle 3 alle 5 settimane. Affinamento in barrique di rovere francese, in parte nuove e in parte di terzo passaggio; permanenza sulle fecce fini da 11 a 14 mesi.

Analisi organolettica

Esame visivo

Di un bel colore porpora intenso.

Esame olfattivo

Al naso si esprime con un bouquet fruttato (frutti rossi tra cui i lamponi), unito a viola e vaniglia).

Esame gustativo

In bocca è fresco, fine ed elegante, molto ben strutturato al palato e persistente sul finale. Piacevolmente secco, mai austero, ma anzi rotondo e morbido. Tannino dalla texture setosa, piacevolissimo.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Grand vin de Bordeaux | Chateau Leydet-Valentin? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Francia

Regione: Borgogna, Saint-Émilion

Ettari vitati: 9

Château Leydet Valentin

Fondato nel 1962, Château Leydet-Valentin è situato nella prestigiosa regione di Saint-Émilion, sulla riva destra della Gironda, al confine con Pomerol. Questa tenuta, che si estende su circa 8,5 ettari a Saint-Émilion e altrettanti a Pomerol, è caratterizzata da suoli sabbiosi e ricchi di ferro, ideali per la coltivazione di Merlot e Cabernet Franc, da cui nascono vini di alta qualità, rappresentativi del territorio bordolese.

La storia del Château Leydet-Valentin è profondamente legata alla famiglia Leydet, con una tradizione tramandata soprattutto attraverso le donne di famiglia. Sin dal XIX secolo, la proprietà è passata di madre in figlia. Bernard Leydet, che ha preso le redini dell’azienda nel 1962, ha avviato un ampliamento costante della proprietà fino alla sua morte nel 2006. Oggi, la tenuta è guidata da suo figlio Frédéric, che è cresciuto tra i vigneti e ha studiato viticoltura ed enologia prima di assumere la piena responsabilità dell'azienda nel 1996.

Château Leydet Valentin

Frédéric si occupa personalmente di ogni aspetto della produzione nella tenuta, che dal 2015 è ufficialmente passata all’agricoltura biologica. Pratiche come il diradamento delle foglie, la vendemmia verde e frequenti passaggi in vigna assicurano la selezione dei migliori grappoli. La cuvaison, ovvero la macerazione e fermentazione, dura tra le quattro e le cinque settimane, utilizzando vasche di cemento a Saint-Émilion e acciaio inossidabile a Pomerol. I vini sono poi affinati in barrique, di cui circa un terzo nuove, con tostature leggere e medie per valorizzare i profumi. La maturazione sui lieviti fini avviene senza travasi, permettendo di preservare la freschezza del frutto.

Non chiarificando i suoi vini prima dell'imbottigliamento, Frédéric produce rossi complessi e strutturati, che beneficiano di un accurato decantamento prima del servizio. Con una cura artigianale e un rispetto per il terroir che si percepiscono in ogni calice, i vini del Château Leydet-Valentin rappresentano l'essenza autentica di Saint-Émilion e Pomerol.

Regione e territorio

I migliori blend al mondo

Bordeaux

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Bordeaux

I migliori blend al mondo

Bordeaux

La zona di di Bordeaux è uno dei territori del vino più importanti al mondo. Questa regione non solo raggiunge vette qualitative da far perdere la testa, ma da tempo immemorabile tiene quegli esiti costanti, anno dopo anno, con stoffa di fuoriclasse.

Secoli di tradizione e di ricerca della qualità hanno alzato l'asticella e reso celebri i vini bordolesi: nell'80% dei casi si tratta di vini rossi di imponente struttura e potenza, ma non mancano esempi di vini muffati o botritizzati che completano il panorama enologico ed elevano la fama del Bordeaux.

Bordeaux beneficia della vicinanza dell’Oceano Atlantico.
Il clima è marittimo: inverni miti, estati fresche, precipitazioni abbondanti ma molto bene assorbite dal suolo ricco di pietre, breccia e sedimenti.
I terreni sono molto variabili in superficie, non particolarmente fertili e ricoperti da uno strato sottile coperto di breccia, mentre gli strati profondi sono ricchissimi di minerali.

Per quanto riguarda la denominazione, la maggior parte dei vini si fregia della nomina di Cru Bourgeois, ma per il resto non c'è un sistema omogeneo per tutta la regione.

Saint-Emilion

La zona di Saint-Émilion, classificata nel 1954, è l’unica regione vinicola di Bordeaux che prevede una revisione della classificazione ogni dieci anni. Questo sistema di classificazione si articola in tre categorie: Premier Grand Cru Classé, la categoria più alta, ulteriormente suddivisa in due gruppi (A e B), dove il gruppo “A” comprende i vini di qualità superiore; Grand Cru Classé; e Grand Cru. Situata nel cuore della regione del Libournais, Saint-Émilion è famosa in tutto il mondo per i suoi vini a base di Merlot.

I vini spaziano da quelli facili da bere e setosi a stili più potenti e strutturati, adatti a un lungo invecchiamento in cantina.

La denominazione richiede che tutti i vini Saint-Émilion o Saint-Émilion Grand Cru siano rossi. I suoli di questa area si adattano perfettamente ai vitigni Merlot e Cabernet Franc, che svolgono un ruolo cruciale nella produzione dei vini rossi di Saint-Émilion.
Il primo stile di vino è quello di blend rosso leggero, che presenta tannini setosi e aromi di frutti rossi, prugne e note speziate, etichettati semplicemente come Saint-Émilion, che ha requisiti di qualità leggermente inferiori rispetto alle altre denominazioni della regione.
Il secondo stile è il blend rosso ricco, caratterizzato da un colore profondo e un corpo pieno, con tannini elevati e aromi floreali, carnosi, saporiti e erbacei, spesso etichettato come Saint-Émilion Grand Cru, poiché le uve e i vigneti soddisfano o superano le più rigorose aspettative di qualità della denominazione.
La dicitura "Classé" sull'etichetta indica che il vino fa parte del sistema Grand Cru Classé. Il termine "Grand Vin de Bordeaux" indica che la bottiglia rappresenta il vino di punta della cantina.

Un terroir unico e una tradizione vinicola antica che continua a crescere

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Un vino rosso potente, di ottimo corpo, caratterizzato dal lungo finale. Richiede abbinamenti, per analogia, con piatti altrettanto strutturati e dotati di buona persistenza aromatica.

Abbinamento per contrasto

Un vino "carnoso", morbido e caldo, caratterizzato da ottima gradazione alcolica, che si abbina in modo stupefacente con piatti dalle preparazioni ricche, anche untuose e grasse. Alcol e tannino puliscono perfettamente la bocca.

Si abbina bene a

Carni rossi o bianche in preparazioni ricche quali Boeuf Bourguignon, petto d’anatra con taccole, pollo brasato al vino rosso.

Abbinamento per concordanza

Un vino rosso potente, di ottimo corpo, caratterizzato dal lungo finale. Richiede abbinamenti, per analogia, con piatti altrettanto strutturati e dotati di buona persistenza aromatica.

Abbinamento per contrasto

Un vino "carnoso", morbido e caldo, caratterizzato da ottima gradazione alcolica, che si abbina in modo stupefacente con piatti dalle preparazioni ricche, anche untuose e grasse. Alcol e tannino puliscono perfettamente la bocca.

Si abbina bene a

Carni rossi o bianche in preparazioni ricche quali Boeuf Bourguignon, petto d’anatra con taccole, pollo brasato al vino rosso.

Bœuf bourguignon

Uno dei grandi classici della cucina francese, regionale della zona di Bordeaux: stufato di polpa di manzo cotta a lungo nel vino Borgogna (idealmente lo stesso in degustazione), con verdure tra cui cipolline, carote e funghi champignon, abbondanti odori. Una soluzione fantastica per portare a tavola i sapori della Francia. Un piatto ricco, pieno di profumi e sapori.

Brasato

Il brasato è un piatto cardine della cucina piemontese, sapido e succulento, dagli aromi complessi. Per un tocco di classe, cuocilo nello stesso vino in degustazione.

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