Franco Franco | Officina del Sole

DENOMINAZIONE: Falerio Pecorino DOC
TIPOLOGIA: bianco
UVAGGIO: pecorino 100%
PROVENIENZA: Italia, Marche
EVOLUZIONE: 5 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12-14° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco di media ampiezza
VOLUME IN ALCOL: 14%
FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino vivo;

👃🏻 al naso esprime sentori di frutta gialla matura oltre che a complesse note aromatiche e speziate;

👄 al palato è caldo, morbido e dotato di ottima sapidità. Il finale si arricchisce di una nota leggermente minerale. Piacevolissimo.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Questo è un vino ben strutturato. Si abbina perfettamente a piatti dai sapori decisi, per esempio a base di molluschi e crostacei. Può essere anche degustato da solo, come vino da meditazione, oppure in abbinamento ai piatti più complessi della cucina mediterranea.

AFFINAMENTO

Franco Franco racchiude tutta la forza del Pecorino. Le uve crescono su una collina a 356 metri sul livello del mare.

Pecorino raccolto a mano durante la seconda decade di settembre. Dopo la pressatura soffice e la fermentazione alcolica a temperatura controllata il vino matura prima in serbatoi di acciaio e poi subisce un breve passaggio in piccoli barili di legno tostato.

LO AMERAI PER...

la sua potenza.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo a Montegiorgio, in provincia di Fermo. Si tratta di terre ancora poco urbanizzate e di rara bellezza, dove la vite ha trovato fertile dimora e parla un linguaggio plurale: le varietà autoctone a bacca bianca come il trebbiano, la passerina e il ritrovato pecorino convivono con la delicata rusticità del rosso Sangiovese e la forza vigorosa del nero Montepulciano.

Dal blend delle prime nasce il Falerio e delle seconde il Rosso Piceno Superiore, i vini dalla forte vocazione territoriale che oggi convivono con l'Offida DOCG e le interessanti interpretazioni da monovitigno. Il territorio si caratterizza per una precoce conversione in bio della gran parte dei terreni dedicati al vigneto e non solo, con il lavoro agricolo orientato profondamente al rispetto della natura: tutto questo determina la qualità dei vini delle colline del Piceno. Qui il clima è continentale, caratterizzato da inverni freddi ed estati calde; i terreni argillosi esprimono il loro massimo potenziale.

CANTINA

Officina del Sole sorge su una collina situata a Montegiorgio, una zona conosciuta come Monte Milone. Pare che debba il suo nome al primo proprietario, il centurione Milone, un veterano della leggendaria battaglia di Azio del 31 a.C.
A quei tempi, l'imperatore Augusto Cesare donava un pezzo di terra a ogni veterano di guerra: a Milone assegnò un'intera collina per il valore dimostrato in battaglia.
La Tenuta è il risultato della lunga e minuziosa ristrutturazione di un casale abbandonato da venticinque anni.
Oggi si erge nella semplice armonia della regolarità delle antiche case, ancora presenti nel territorio rurale che domina queste terre: vero e proprio patrimonio agricolo delle Marche. Calcare naturale, mattoni di terracotta, legno e materiali di riuso da case abbandonate costituiscono il paesaggio locale.

Tutto attorno: una vista panoramica, tramonti indimenticabili e giochi di luce e ombra a perdita d'occhio, avvolti dai profumi di vigneti, uliveti e frutteti. I vini di Officina del Sole sono il frutto di fermentazioni e maturazioni attente, delicate e silenziose, con l’obiettivo della massima qualità.
L’approccio è quello del minimo intervento, pur nella cura costante e quasi maniacale. Le avanzate tecnologie aiutano in un processo solo apparentemente semplice. Sono 14 ettari di vigneti coltivati, di cui la cantina si prende cura con premura. Pecorino, passerina, verdicchio, lacrima e Montepulciano i vitigni autoctoni regionali; chardonnay, sauvignon blanc, syrah e pinot nero gli internazionali selezionati per esprimere al meglio le caratteristiche del terroir.