Cortese Trivolì | Luigi Tacchino

DENOMINAZIONE: Piemonte DOC

TIPOLOGIA: frizzante

UVAGGIO: cortese 100%

PROVENIENZA: Italia, Piemonte

EVOLUZIONE: 2 anni

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8° C

BICCHIERE CONSIGLIATO: calice da vino bianco non ampio

GRADO ALCOLEMICO: 12,5% vol.

FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO: ◼︎◼︎◼︎◻︎ ◻︎
SAPIDITÀ: ◼︎◼︎◼︎◻︎ ◻︎
MORBIDEZZA: ◼︎◼︎◼︎◻︎ ◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino brillante, con perlage fine;

👃🏻 al naso esprime un bouquet fruttato con sentori di mele, frutta esotica e note agrumate;

👄 al palato è molto fresco, caratterizzato da ottimo equilibrio con la morbidezza. Ottima la bevibilità, per un vino frizzante piacevolissimo.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Questo Cortese è un vino dotato di grande bevibilità e si abbina perfettamente a piatti leggeri o mediamente intensi. Lo consigliamo con risotti di verdure o antipasti di pesce o con minestre e zuppe di pesce.

AFFINAMENTO

Un Cortese in purezza che esprime il terroir del Monferrato. Da una vigna posta a 350 metri sul livello del mare, da un terreno argilloso marnoso. Vendemmia manuale fatta solo a completa maturazione, successiva fermentazione in autoclave a temperatura controllata. A fine fermentazione avviene la naturale presa di spuma. Il vino frizzante ottenuto viene conservato sulle fecce fini per alcuni mesi prima di essere imbottigliato, dove affina per almeno 1 mese e mezzo.

LO AMERAI PER...

la bevibilità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo nell'Alto Monferrato, una delle regioni paesaggisticamente, storicamente ed enologicamente più interessanti e variegate dell’intero panorama italiano.

È caratterizzato da un paesaggio che, partendo da nord, inizia con i territori pianeggianti di Casale Monferrato, che si trasformano dolcemente nelle colline del Monferrato Astigiano per finire con le alture dell’Appennino Ligure. Proprio questa sua complessità orografica è alla base della suddivisione dell’area in Basso Monferrato, corrispondente al nord pianeggiante, Monferrato Astigiano, la fascia centrale e occidentale, e Alto Monferrato, la zona con i rilievi più consistenti. Nel 2014 l’UNESCO ha inserito il Monferrato tra i Patrimoni dell’Umanità, insieme a Langhe e Roero.

Un riconoscimento importante volto a salvaguardare un territorio meraviglioso e i suoi valori legati alle tradizioni contadine. Le varietà che compaiono nei documenti storici sono principalmente dolcetto, barbera, brachetto, moscato e cortese; ma trovano spazio anche i semi sconosciuti nibiö (a bacca rossa) e timorasso (bacca bianca), entrambi autoctoni dell’Alessandrino, riscoperti da pochi coraggiosi produttori.

L’albarossa, altra varietà tipica dell’Alto Monferrato è un incrocio tra nebbiolo di Dronero e barbera, ideato dall’ampelografo Giovanni Dalmasso verso la fine degli anni ‘30 del Novecento e nel 2001 riconosciuto come varietà idonea alla coltivazione e vinificazione.

CANTINA

Luigi Tacchino è un’azienda agricola del Monferrato, in Piemonte. La famiglia si occupa da tre generazioni nella produzione vinicola di qualità; l’attività è oggi portata avanti da Alessio e Romina, che hanno ereditato la passione dal padre e dal nonno, fondatore della nella seconda metà del secolo scorso. L’azienda produce vini tradizionali a base di uve Gavi per i bianchi, Dolcetto e Barbera del Monferrato per i vini rossi, nei suoi 12 ettari dedicati alla viticoltura. Alessio e Romina si avvalgono della consulenza di esperti agronomi ed enologi nelle diverse fasi in vigna così come nelle operazioni di vinificazione, per produrre vini che siano la più elevata espressione possibile del territorio.