Brut Metodo Classico | Matteo Furlani

Prezzo scontato€20,00

Bollicina
Trentino Alto Adige (IT)
VSQ (Vino Spumante di Qualità) Brut
Chardonnay, Pinot Nero
Degustalo entro 2 anni
12,5% vol.

Scarica la scheda tecnica

Produzione e affinamento

Lo Spumante Metodo Classico Brut di Furlani, è ottenuto da uve chardonnay e pinot nero vendemmiate manualmente in cassetta, con una attenta selezione già in vigna.

La seconda fermentazione avviene in legno e l’affinamento in bottiglia, sui propri lieviti, per 18 mesi, dopo un remuage manuale.

Analisi organolettica

Esame visivo

Di un bel giallo paglierino carico con perlage fine e persistente.

Esame olfattivo

Al naso presenta un bouquet particolarmente fine ed elegante, in cui lievito, note fruttate e
agrumate primeggiano armonizzandosi fra loro.

Esame gustativo

Al palato è fresco, dotato di una buona acidità e un grande equilibrio gustativo.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Brut Metodo Classico | Matteo Furlani? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Italia

Regione: Tentino Alto Adige, Trento

Ettari vitati: 6

Matteo Furlani

Piccola cantina artigianale a pochi passi dal comune di Trento, gestita con grande passione ed entusiasmo da Matteo Furlani, giovane viticoltore che ha scelto di produrre vino naturale.
L'azienda agricola Furlani di Vigolo Vattaro, è condotta nel pieno rispetto dell'ambiente e dell’uva, con l'obiettivo di valorizzare i vitigni autoctoni del territorio, grazie a un meticoloso lavoro in vigna e in cantina, da sempre in equilibrio tra tradizione e innovazione.

Matteo Furlani

La filosofia di Matteo comincia con l'approccio al lavoro ila vigna, dove si seguono i ritmi naturali della terra, dove sono banditi erbicidi e prodotti chimici e prosegue in cantina, dove le lavorazioni non prevedono l'aggiunta di lieviti o il controllo delle temperature.

Regione e territorio

La massima espressione del terroir montano italiano

Trentino Alto Adige

La massima espressione del terroir montano italiano

Trentino Alto Adige

La massima espressione del terroir montano italiano

Trentino Alto Adige

Il Trentino Alto Adige è una regione interamente montuosa e suddivisa nelle province autonome di Trento e Bolzano, il cui confine segna uno spartiacque sia linguistico che amministrativo.

L'attenzione delle cantine e la viticoltura eroica garantiscono un livello qualitativo dei vini sempre molto alto, e in modo particolare i risultati migliori si registrano con le uve che prediligono il freddo, come il Sauvignon e il Pinot nero, che qui esprimono al meglio le proprie caratteristiche varietali. Oltre le molte varietà internazionali, nella regione è interessante anche il patrimonio di uve autoctone, tra le quali Teroldego, Schiava e Lagrein.

Anche se geograficamente parlando sarebbe difficile tracciare un confine morfologico tra le due zone, le differenze etniche e linguistiche da una parte e pedoclimatiche dall’altra hanno anche portato, nel corso dei secoli, ad una caratterizzazione su base provinciale della produzione vitivinicola.
Entrambe le zone hanno comunque in comune un’eccellente produzione di vini, grazie anche alla posizione geografica e alle condizioni climatiche favorevoli sia lungo la Valle dell’Adige e sui pendii delle montagne che la costeggiano, che nelle aree pianeggianti e collinari attorno a Trento e Bolzano.

Trento

La zona di Trento, oltre che per le sue bollicine Trento DOC, è famosa per i suoi vini bianchi eleganti, tipici della coltivazione di uva in terreni in alta quota.
Questo territorio si distingue per vini eleganti che esprimono un concetto di territorialità unico. Il successo e la particolarità dello spumante Trento DOC si deve proprio alle caratteristiche del territorio: la combinazione tra clima, diverse altitudini, terreni e savoir faire trentino lo rendono non un semplice spumante, ma uno spumante di montagna pregiatissimo, sempre più riconosciuto e premiato.
Il territorio trentino, pur piccolo, è ricoperto da 10.000 ettari di viti con una percentuale di uva destinata alla produzione di spumante pari all’8% e una produzione di 7 milioni di bottiglie l’anno.

I vitigni godono di climi differenziati: si passa da un microclima montano a quello più mite del Garda. Fattori come l’altitudine del vigneto e l’escursione termica hanno un ruolo importante nella maturazione dell’uva influenzando le caratteristiche organolettiche dei vini.
Le varietà coltivate per lo spumante Trento DOC sono chardonnay e pinot nero.
In continuo aumento è la superficie di vigneto biologico in Trentino, naturale conseguenza
dell’attenzione e della responsabilità delle case spumantistiche verso la salubrità dei prodotti.

Il Trentino, patria delle bollicine Trento DOC, offre vini bianchi eleganti e unici, frutto della coltivazione in alta quota e del savoir faire trentino, che esprimono la ricchezza del territorio in ogni sorso.

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Questo spumante trentino, blend di chardonnay e pinot nero, dal punto di vista dell’intensità e della bevibilità impone abbinamenti per analogia: predilige piatti delicati e non troppo strutturati in quanto dotato di corpo medio e grande bevibilità.

Abbinamento per contrasto

Con la sua freschezza e l’effervescenza, questo spumante può essere accordato con soddisfazione per contrasto, anche con preparazioni dalla leggera untuosità.

Si abbina bene a

Formaggi freschi, stuzzichini, insalate di mare, risotti leggeri (di pesce o verdure), secondi di mare tra cui frittura, pesce al cartoccio, tartare.

Abbinamento per concordanza

Questo spumante trentino, blend di chardonnay e pinot nero, dal punto di vista dell’intensità e della bevibilità impone abbinamenti per analogia: predilige piatti delicati e non troppo strutturati in quanto dotato di corpo medio e grande bevibilità.

Abbinamento per contrasto

Con la sua freschezza e l’effervescenza, questo spumante può essere accordato con soddisfazione per contrasto, anche con preparazioni dalla leggera untuosità.

Si abbina bene a

Formaggi freschi, stuzzichini, insalate di mare, risotti leggeri (di pesce o verdure), secondi di mare tra cui frittura, pesce al cartoccio, tartare.

Capesante gratinate

Un piatto delizioso, cremoso, gustoso e leggero. Un antipasto molto originale e saporito che fa sognare il mare, ottimo per cene e occasioni molto speciali.

Risotto alla pescatora

Un primo piatto raffinato, un classico che racchiude tutti i profumi del mare: calamari, vongole, gamberi, triglie... una pietanza ricca di gusto e di carattere ma delicata.

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