BREZANKA | Kocjancic Rado

Prezzo scontato€25,00


TIPOLOGIA: bianco
UVAGGIO:
15 uve, fra cui glera, malvasia istriana, vitovska, tocai friulano, riesling, sauvignon blanc, pinot bianco, ribolla gialla
PROVENIENZA:
Italia, Friuli Venezia Giulia
EVOLUZIONE:
5 anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
12-14° C
BICCHIERE CONSIGLIATO:
calice da vino bianco medio
GRADO ALCOLEMICO:
13% vol.
FORMATO: 75 cl

IL VINO

SPECIFICHE TECNICHE

FRESCHEZZA: ◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
CORPO:
◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
SAPIDITÀ:
◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎
MORBIDEZZA:
◼︎◼︎◼︎◼︎◻︎

LE NOTE DEI NOSTRI SOMMELIER

👁 di un bel giallo paglierino molto intenso, con riflessi dorati;

👃🏻 al naso è ampio e generoso: subito si presentano i profumi dei fiori di acacia con note fruttate di pesca e albicocca matura, è leggermente speziato sul finale;

👄 al palato è un vino equilibrato, dalla giusta sapidità, caratterizzate da gusto armonico e intenso. Persistente, elegante, piacevolissimo.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO

Brezanka è un vino dal sapore pieno, versatile ed equilibrato. Predilige piatti dotati di intensità e corpo, da abbinare per concordanza. Vino perfetto per accompagnare a fine pasto dei formaggi stagionati, erborinati e speziati, ma anche con secondi a base di selvaggina.


AFFINAMENTO

Un vino di Breg, una zona di territorio friulano che scende dal ciglione carsico fino al mare Adriatico; il vino è attestato già nell'Ottocento nelle osterie di Vienna e Lubiana, come testimoniato dalla letteratura locale. Il vino nasce da una selezione di 15 diverse varietà di uva, di cui alcune autoctone triestine e altre del Collio. Selezione di ben 15 uve, fra cui il glera, la malvasia istriana o la vitovska, altre tipiche del collio friulano, come tocai friulano, riesling, sauvignon blanc, pinot bianco e ribolla gialla, ed ancora qualcuna a piede franco non iscritta nella banca mondiale del dna delle viti.
La vendemmia avviene solo a mano, l'uva raccolta viene diraspata, pigiata e lasciata a macerare e fermentare sui propri lieviti.
Le bucce vengono poi pressate, e il vino fermenta in grandi botti di legno di rovere di Slavonia, dove rimarrà fino all'imbottigliamento, fatto sempre nella fase di luna calante, come da tradizione della cantina friulana.

LO AMERAI PER...

l'intensità.

TERRITORIO DI PROVENIENZA

TERROIR

Siamo nella regione del Carso, tra Slovenia e Italia: un’area caratterizzata dalla presenza di carsismo, appunto, cioè di superfici rocciose, dall’aspetto spoglio e depressioni anche rilevanti. Tutto ciò costituisce un limite importante per l’agricoltura. Inoltre, il Carso si caratterizza per la presenza di grotte e caverne, che contribuiscono a far defluire in poco tempo tutta l’acqua piovana, che solo in parte viene trattenuta dalla poca terra rossa del Carso.
Questo tipo di terroir dona ai vini colori compatti e profondi, profumi intensi e variegati, sensazioni minerali, buona struttura e prodotti decisamente longevi. Infine, il Carso è famoso anche per le sue bollicine.
La viticoltura locale vanta una grande tradizione circa la produzione di vini spumanti: il Prosecco, un paese in provincia di Trieste che dà il nome al noto vino, ovvero il Prosekar nella versione slovena, agli albori in realtà era un vino dolce, per poi diventare il vino spumante che conosciamo dall’Ottocento.
Con il tempo la produzione locale, è andata a scemare e solo recentemente si sta cercando di recuperarlo. Recente è quindi la produzione di vini spumanti di qualità, sia con il metodo Charmat, sia con Metodo Classico. Le varietà coltivate sono soprattutto malvasia, vitovska, terrano e refosco.


CANTINA

La cantina di Rado Kocjančič si trova a San Dorligo della Valle, in provincia di Trieste, un comune tra Italia e Slovenia, in un territorio molto speciale, tra l'Altopiano del Carso e l'Istria. Rado, dopo un'esperienza in un'azienda a San Francisco in California, torna in Italia, nel suo territorio, per riprendere il lavoro e la tradizione agricola lasciategli dai avi, quella della viticoltura e dell'olivicoltura.
Tra gli anni 1999 e 2000, con l'aiuto del padre e del fratello, intraprende la coltivazione propria di vigneti e di olive, partendo da alcuni terreni di proprietà e da altri in affitto, arrivando a impiantare circa 15 mila viti e 600 ulivi.
Tra i vini bianchi Rado Kocjančič coltiva e produce varietà come la malvasia Istriana, la vitovska, il moscato giallo, per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca, mentre fra i rossi produce vini come il Refosco in purezza e il Rosso, un uvaggio di uve refosco, merlot e cabernet sauvignon.

Customer Reviews

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C.
Un bianco travestito da rosso

Profumo e colore piacevolmente intensi. Bevuto con un secondo di cinghiale, ed è stato davvero un abbinamento azzeccato. Un bianco che sembra un rosso per la sua corposità. Manca il tipico acidulo dei vini bianchi che da il plus in più. Davvero apprezzato.

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Enrico Marsala
Un bianco travestito da rosso

Profumo e colore piacevolmente intensi. Bevuto con un secondo di cinghiale, ed è stato davvero un abbinamento azzeccato. Un bianco che sembra un rosso per la sua corposità. Manca il tipico acidulo dei vini bianchi che da il plus in più. Davvero apprezzato.

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Paolo Gnani
ottimo bianco

Profumi inebrianti,colore giallo dorato. 15 uve a bacca bianca a formare un bouquet finissimo e delicato. Per quanto da utilizzare come vino da meditazione lo trovo ottimo in abbinamento a formaggi stagionati e fois gras. Consigliato come ottimo prodotto.

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Paolo Gnani
ottimo bianco

Profumi inebrianti,colore giallo dorato. 15 uve a bacca bianca a formare un bouquet finissimo e delicato. Per quanto da utilizzare come vino da meditazione lo trovo ottimo in abbinamento a formaggi stagionati e fois gras. Consigliato come ottimo prodotto.