Cos’è successo a marzo 2022 nel mondo del vino? Vediamo per cosa ricorderemo questo mese dal punto di vista delle wine news, in un momento dominato certamente dalla guerra in Ucraina e caratterizzato dalla ripresa vigorosa degli eventi in presenza.
Le notizie dal mondo del vino del marzo 2022.
GUERRA IN UCRAINA: CONSEGUENZE IN VIGNA
L'invasione russa in Ucraina avrà conseguenze gravissime anche nel mondo del vino, nonostante l’eroica resistenza ucraina si registri anche in vigna. Per citare una sola ragione, la potatura saltata.
Una testimonianza si legge su Intravino.
C'è molta preoccupazione anche per i vini georgiani, sempre per via della guerra.
GUERRA IN UCRAINA: CONSEGUENZE DI MERCATO
A marzo si è discusso anche di come si muovono e muoveranno i grandi brand del vino e di alcolici circa la posizione della Russia. La situazione appare in via di definizione.
Ne scrive, tra gli altri, The Drinks Business.
Nello specifico dell'Europa, sono state bloccate le esportazioni di vini e liquori dall’UE verso la Federazione Russa.
Il contesto generale è quello di un Paese che certamente non è il mercato più ampio per i brand occidentali ma che alcuni ritenevano emergente. Un punto più ampio è offerto dal Financial Times.
AMBIENTE
È stato pubblicato il rapporto dell'Ipcc, Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici, il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici. Si leggono i pareri di numerosi esperti sull’esito dei cambiamenti climatici in viticoltura.
Il mondo del vino reagisce, e ci si augura che ci siano sempre più iniziative in questo senso.
Per esempio: dal 2025 per rientrare nella Cru bourgeois serviranno dei nuovi parametri ambientali. Si farà sempre più attenzione anche al peso delle bottiglie, tema che anima molto la discussione tra gli addetti ai lavori.
Su tutti, sul tema del peso delle bottiglie di vetro scrivono molto Jancis Robinson e, in Italia, Carlo Macchi.
Altre sperimentazioni in Francia, dove a Bordeaux 2,000 metri quadrati di vigneto di merlot saranno coperte da pannelli fotovoltaici. Si tratta di un’importante sperimentazione, nelle mani di numerosi istituti di ricerca francesi, che dirà se i pannelli sono compatibili con la coltivazione del vigneto.
Anche negli Stati Uniti nascono nuove iniziative per alzare l’attenzione sugli standard ambientali: nasce il programma Napa Green Vineyard, la certificazione lavora sui seguenti principali ambiti: la “conservation burning”, ovvero un insieme di tecniche di combustione del legno che riducono drasticamente le emissioni e l’ammontare di carbonio rilasciate in atmosfera; la conservazione di alberi e foreste; pesticidi molto limitati; efficienza idrica; tecniche di cattura e stoccaggio del carbonio.
TERROIR
Come internet influenza il concetto di terroir?
Un pezzo del New York Times propone una lettura interessante: se nella realtà dei fatti, negli ultimi decenni è venuto progressivamente meno il concetto di comunità, e la pandemia ha inciso impedendo lo svolgersi di fiere ed eventi in presenza, oggi è soprattutto internet a dare spazio ai vignaioli, con le loro storie e le loro sperimentazioni, i quali hanno potuto idealmente connettersi a produttori particolari, emergenti e sperimentatori sparsi in tutto il mondo. Questa connessione avrebbe favorito la non omologazione dei prodotti e la creazione di vini molto territoriali.
OLFATTO POST-COVID
La ricerca ci consegna qualche risposta sull'olfatto post coronavirus.
L’anosmia da covid-19, ovvero la perdita di olfatto, è stata oggetto di studio di varie università tra cui la Columbia University. È emerso come il problema non sia neuronale ma influisca sulle cellule vicine ai neuroni: un primo significativo passo avanti per capire questa malattia causata dal Coronavirus. Esistono delle prime sperimentazioni anche sulle terapie volte a riattivare i ricettori olfattivi.
Ne ha scritto il New York Times, mentre la fonte si trova qui.
NFT NEL VINO
Di NFT nel vino si parla da un po' e ne abbiamo scritto altre volte. Su Wine Business International si legge un punto aggiornato sul tema.
ORIENTE
Escalation dei fine wines anche e soprattutto grazie alla straordinaria richiesta dell'Est del mondo: il 40-50% dei vini venduti da Christies's sono a compratori asiatici, non solo cinesi ma anche di Hong Kong, Tailandia, Vietnam, Indonesia, Filippine e Taiwan.
Il Giappone si farà strada nella produzione di spumanti?
UN DECLASSAMENTO RUMOROSO
Il tema del declassamento dei vini a denominazione di origine è di grandissimo fascino e interesse: investe il cuore del vino, i suoi parametri qualitativi e l'esigenza di restare al passo in un settore quanto mai vivo.
Recentemente si è parlato della storia del Trebbiano Spoletino 2021 di Francesco Mariani, per la commissione della DOC Montefalco e Spoleto “rivedibile”, un tema che ha animato gli addetti ai lavori, specialmente dopo che il produttore ha deciso di uscire dalla denominazione con tutte le sue etichette. Si discute se questo sistema di valutazione sia ancora al passo con i tempi o non debba essere rivisto.
EVENTI ENOLOGICI, MARZO 2022
Chianina e Syrah a Cortona (11-13 marzo), manifestazione che ha visto la partecipazione di numerosi studiosi e personalità.
Vignaioli di montagna a Milano (13-14 marzo).
PrimAnteprima 2022 (19 marzo), giornata inaugurale della Settimana delle “Anteprime di Toscana” (20-25 marzo). Il programma completo si legge qui.
Live Wine. International fair of artisanal wine (20-21 marzo) a Milano.
Vinifera a Trento (26-27 marzo).
Slow Wine a Bologna (27-29 marzo).