notizie del vino

Notizie dal mondo del vino: dicembre 2022

notizie vino dicembre 2022

Cos’è successo nel mondo del vino nel dicembre 2022? Dall’acquisizione di Tannico al record per le bollicine italiane, fino alle proteste dei produttori di Bordeaux e alla retromarcia dello Champagne sulle azioni contro il climate change. Ecco tutto quello che c’è da sapere per stare al passo.

Le nove notizie dal mondo del vino del dicembre 2022 da conoscere assolutamente.

1. Acquisizioni

Tannico è passata totalmente a Campari Group e Moët Hennessy: dopo l’acquisizione nel 2020 del 49% del capitale, Campari e LVMH, ha completato l’acquisto di tutte le quote di Tannico, il più grande e-commerce di vino italiano.

Dal primo gennaio 2023 è previsto il cambio al vertice, e Thierry Bertrand-Souleau diventerà il nuovo amministratore delegato.

2. Sommelier

Alessandro Nigro Imperiale ha vinto, in Francia, il titolo di migliore sommelier dell’anno istituito da Gault & Millau: è la prima volta per un italiano sul suolo francese. 

Vincent Morrow è stato nominato Sommelier dell'anno della California dalla Guida Michelin. Un grande segno, essendo Morrow uno dei pochi Master Sommelier neri al mondo.

3. Bancarotta

Winc, un noto wine club americano, è andato in bancarotta dopo avere raccolto $54.2 milioni di dollari nel 2019 e ulteriori 22 l’anno successivo, quando è entrato in borsa. Borsa che non ha "perdonato" la complessa situazione finanziaria dell’azienda.

4. Champagne

Lo Champagne non si sta distinguendo per le azioni di contrasto al cambiamento climatico e alla diffusione di politiche più green. La denominazione si è progressivamente allontanata dal suo obiettivo "zero erbicidi" previsto per il 2025, obiettivo stabilito nel 2018. Ma nel corso del 2022, Maxime Toubart (Presidente del Syndicat général des vignerons de Champagne), ha infatti riconsiderato questa decisione, e il divieto di erbicidi non sarà incluso nelle specifiche dello Champagne AOC.

Nelle scelte dei singoli, tuttavia, si registra un dato positivo legato all’aumento dell’agricoltura biologica nella denominazione.

Inoltre, alcuni viticoltori si sono opposti alla frenata, con una lettera aperta inviata a Le Monde.

Se ne legge in vari posti, tra cui qui e qui

A dicembre 2022 c’è stata un’altra notizia sullo Champagne perché a un produttore (Frédéric Gallois) sono state stato sequestrate quasi 300.000 bottiglie, con l’accusa di avere utilizzato anche varietà di uve non ammesse. 

5. Record per le bollicine italiane

Secondo la ricerca dell’Osservatorio Uiv-Ismea, nel 2022 le bollicine italiane hanno registrato quasi un miliardo di bottiglie prodotte (970 milioni, per la precisione): un numero da record trainato dal Prosecco per un controvalore di € 2,85 miliardi, di cui circa 2 solo di export.

I principali mercati sono Stati Uniti, Regno Unito e Germania, ma anche Canada, Svezia, Giappone, Est Europa e Francia, dove si registra una significativa crescita (+25%) della richiesta di bollicine italiane.

6. Proteste a Bordeaux

I produttori di vino di Bordeaux hanno organizzato la più grande protesta in quasi due decenni per chiedere aiuti governativi a causa del complesso momento che stanno affrontando e che comporta anche l'applicazione di un programma di sradicamento della vite che porterebbero a perdere il 10% dei vigneti di Bordeaux. Le principali cause? Il calo della domanda di vino dalla Cina e i dazi verso gli Stati Uniti imposti dal governo Trump, ma anche la crisi energetica e climatica.

7. Ruolo delle enologhe nella Napa Valley

Un caso studio su alcune cantine della Napa Valley che hanno avuto un cambio di proprietà dal 2000 e che sono guidate da una enologa dimostra come il numero delle professioniste stia aumentando nelle cantine californiane e il loro positivo apporto di cambiamento.

8. Cambiamento climatico

Familia Torres, cantina della Catalogna molto impegnata per l’ambiente, ha avviato un programma strutturato per il riciclo delle bottiglie.

Ancora sul tema del climate change, è disponibile una riflessione sulle tipologie di vino che possono diffondersi a causa del cambiamento climatico, in particolare vini dolci con alto contenuto alcolico.

9. Lutti

Il 30 dicembre è morta, a 92 anni, Francesca Colombini Cinelli. La figlia Donatella Cinelli Colombini ne lascia un ricordo nel suo blog.

Si tratta di una figura di spicco di tutta l’imprenditoria enologica italiana, pioniera dell'imprenditoria del vino al femminile, una delle prime e più intraprendenti produttrici del vino Brunello. Dopo la morte del padre, nel 1976, Francesca Cinelli Colombini ha guidato la Fattoria dei Barbi - sola - per più di 20 anni, durante i quali si è resa protagonista della nascita del fenomeno oggi ben noto del "turismo del vino", con l'apertura al pubblico della sua cantina negli anni Cinquanta. Se oggi il Brunello è il vino rinomato che conosciamo, in Italia e nel mondo, lo si deve anche e soprattutto a lei.

Vuoi scoprire vini speciali, selezionati da grandi sommelier sulla base dei tuoi gusti?
SCOPRI SOMMELIER WINE BOX

Se hai letto fino a qui, sei uno dei nostri!

Allora ti raccontiamo due parole su Sommelier Wine Box

Creiamo percorsi enologici alla scoperta di vini, territori e cantine straordinarie, raccontandone storie e segreti.

Inutile nasconderci, non tutti i vini dello stesso prezzo sono uguali, per questo collaboriamo con grandissimi sommelier per selezionare solo cantine di nicchia e offrire ai nostri clienti i vini con la miglior qualità prezzo sul mercato.