VINI PREGIATI PIEMONTESI
5 Rossi e 5 Bianchi Unici Consigliati dai Sommelier
Le zone di produzione dei vini più pregiati del Piemonte
Siamo nella regione che ha più denominazioni in Italia, uno dei territori del vino che ha scritto la storia enologica italiana più fulgida.
In questo articolo vediamo i vini più pregiati del Piemonte consigliati dai nostri sommelier.
Le aree enologiche in cui si producono i vini più pregiati del Piemonte sono le seguenti.
Langhe
Le Langhe, situate tra le città di Alba e Asti, sono celebri in tutto il mondo soprattutto per i rinomati vini rossi.
Le Langhe sono nate per sollevamento dal mare 14 milioni di anni fa e costituite da formazioni marnoso-calcaree.
A La Morra e Barolo (suoli di marne blu) si producono vini eleganti, mediamente alcolici, dai profumi intensi e vellutati; a Serralunga, Castiglione Falletto, Monforte (suoli di sabbie e calcare) si producono vini dalla buona gradazione alcolica, austeri e robusti.
In particolare il Barolo e il Barbaresco, prodotti in provincia di Cuneo sono i vini che raggiungono l'apice dell'eleganza e della complessità tra i vini del Piemonte (e non solo).
Monferrato
Le colline del Monferrato, diviso in Alto e Basso, sono un altro tesoro vinicolo del Piemonte.
Sono conosciute soprattutto per il Barbera d'Asti, il Dolcetto di Ovada Superiore e il Derthona (Timorasso).
Roero
Nella zona del Roero, in provincia di Cuneo, le uve di nebbiolo producono vini rossi eleganti e raffinati, come il Roero e il Roero Riserva, entrambi DOCG.
Questi vini si distinguono per la loro struttura e le importanti complessità aromatiche. Indimenticabile è anche l’Arneis, un vino bianco.
Gavi
La regione di Gavi è celebre per il suo vino bianco di altissima qualità, il Gavi DOCG, un vino elaborato con l'autoctono cortese, fresco e vivace.
Asti
Nel territorio di Asti si produce il Moscato d'Asti, un vino dolce e frizzante molto amato per i suoi aromi floreali e fruttati ma anche Barbera d’Asti DOCG e Nizza d’Asti DOCG.
Canavese
La zona di Canavese, in provincia di Torino, è rinomata per il suo Erbaluce di Caluso DOCG, un vino bianco unico e rinfrescante (anche in versione spumante), caratterizzato da note minerali e una piacevole acidità.
Valli dell'Ossola
Le valli dell'Ossola, nelle Alpi piemontesi, producono soprattutto prünent, un vitigno autoctono a bacca nera, un clone del nebbiolo.
Valsesia
La Valsesia, nel Nord del Piemonte, è nota soprattutto per il Gattinara DOCG e Ghemme DOCG: vini da uve nebbiolo, di grande carattere, che richiedono affinamenti in botti di legno.
I vitigni più diffusi in Piemonte
Il Piemonte ha una ricchissima varietà di vitigni che contribuiscono alla produzione di alcuni dei vini più pregiati del Paese.
Dal nebbiolo alla barbera, le uve piemontesi esprimono caratteristiche uniche che riflettono il territorio e la maestria dei suoi vignaioli. Accanto ai vitigni autoctoni, in Piemonte sono coltivati anche uve alloctone che arricchiscono ulteriormente la varietà di vini prodotti. Scopriamo insieme i principali vitigni di entrambe le categorie.
I vitigni piemontesi tipici
Ecco i principali vitigni a bacca nera autoctoni del Piemonte
Nebbiolo 🍷
Il nebbiolo è il vitigno principe del Piemonte ed è responsabile di due dei vini rossi più celebri al mondo: il Barolo e il Barbaresco.
Il nebbiolo produce vini intensi, complessi e di grande struttura, con aromi di frutta rossa, rose, tabacco e spezie.
Barbera 🍷
Ancora sulla bacca nera, la barbera è un altro vitigno autoctono, il più diffuso in Piemonte, noto per la sua vivacità e freschezza. I vini Barbera offrono una piacevole acidità, un carattere fruttato e un profilo aromatico versatile che si adatta a differenti stili di vinificazione.
Dolcetto 🍷
Il dolcetto è un vitigno a bacca nera che produce vini leggeri e fruttati, apprezzati per la loro beva facile e il carattere vivace, tra sentori di ciliegia nera, amarena e mandorla.
Croatina 🍷
La croatina è un vitigno autoctono che occupa una posizione importante in Piemonte: ampiamente coltivato nelle zone del Monferrato e dell'Oltrepò Pavese, si distingue per la sua versatilità (può essere utilizzato per la produzione di vini rossi e di frizzanti).
La Croatina è apprezzata per il carattere fruttato e la loro struttura morbida, con profumi di frutta nera, come ciliegia e prugna, e possono esprimere sfumature speziate e di tabacco.
Freisa 🍷
La freisa è un vitigno autoctono del Piemonte che ha una lunga storia. La Freisa è conosciuta per la sua acidità vivace, tannini decisi e profilo aromatico caratteristico.
I vini rossi ottenuti dalla freisa presentano un colore rubino intenso e una complessità aromatica che spazia da note di frutta rossa, come ciliegia e lampone, a sentori terrosi e speziati. Al palato, si possono percepire tannini presenti ma morbidi, che conferiscono struttura e equilibrio al vino. A seconda delle tecniche di vinificazione adottate, i vini Freisa possono essere sia freschi e fruttati, adatti al consumo giovane, che più strutturati e capaci di affinamento. Oltre ai vini rossi, la Freisa viene talvolta utilizzata per produrre vini frizzanti dal carattere vivace e fruttato.
Grignolino 🍷
Il grignolino è un vitigno autoctono del Piemonte principalmente coltivato nelle zone del Monferrato, in particolare nella provincia di Asti e di Alessandria.
I vini ottenuti dal Grignolino sono caratterizzati da un colore rosato tenue, leggero e una struttura tannica moderata. Presentano un profilo aromatico con sentori di fragole, ciliegie, erbe aromatiche e spezie. La loro acidità vivace conferisce loro un carattere fresco e vivace, mentre i tannini dolci e morbidi li rendono piacevoli al palato.
Il Grignolino si presenta come un vino fruttato, fresco e versatile che può essere consumato giovane. Tuttavia, alcuni produttori scelgono di utilizzare metodi di vinificazione più complessi, come l'affinamento in legno o la macerazione prolungata, per creare vini più strutturati e complessi che possono invecchiare.
Ruchè 🍷
Il ruchè un è vitigno autoctono del Piemonte originario della zona di Castagnole Monferrato, in provincia di Asti noto per la produzione di vini rossi aromatici, con sentori di fiori, in particolare di rosa e violetta, frutta rossa e spezie. Il Ruchè è apprezzato anche per la sua struttura equilibrata, con tannini setosi e una piacevole acidità.
Albarossa 🍷
L'albarossa è un vitigno ibrido ottenuto dall'incrocio tra barbera e nebbiolo nel 1938 dal professor Giovanni Dalmasso presso il Centro di Ampelografia ed Enologia di Asti.L'albarossa è principalmente coltivato nelle zone del Monferrato, nell'Asti e nella provincia di Alessandria, ed è conosciuto per produrre vini rossi corposi, strutturati e aromatici, con profumi di frutta rossa matura, come ciliegie e prugne, accanto a sfumature speziate e terrose.
Moscato nero 🍷
Il moscato è un vitigno molto diffuso e importante per l’enologia piemontese, nella sua variante bianca e nera, entrambe apprezzate per il profilo aromatico distintivo e il carattere dolce.
Il moscato nero o moscato di Scanzo, produce vini rossi dolci e aromatici, di colore rubino intenso e un bouquet intenso di frutta rossa matura, spezie e note floreali.
Ecco i principali vitigni a bacca bianca autoctoni del Piemonte
Moscato bianco 🥂
Il moscato bianco è il vitigno a bacca bianca più coltivato in Piemonte e regala vini dolci, frizzanti e aromatici. Questi vini sono celebri per i loro aromi intensi e seducenti di fiori, frutta tropicale, agrumi e miele. La dolcezza equilibrata, l'effervescenza leggera e l'acidità fresca li rendono piacevoli e rinfrescanti. Da menzionare anche il moscato giallo, la cui produzione è decisamente inferiore rispetto al bianco.
Arneis 🥂
L'arneis è un vitigno bianco autoctono che offre vini freschi, fragranti e delicati. Quest’uva è utilizzata principalmente per produrre il Roero Arneis, un bianco raffinato e aromatico con note di fiori bianchi, pesca e mela.
Timorasso 🥂
Il timorasso è un vitigno autoctono che sta vivendo una vera e propria rinascita in Piemonte. Questo vitigno era stato quasi dimenticato, ma negli ultimi decenni è stato riscoperto e valorizzato da produttori appassionati a partire da Walter Massa. Produce vini bianchi di grande personalità, con una complessità aromatica unica. I vini Timorasso sono caratterizzati da un colore giallo dorato, un corpo strutturato e una notevole acidità, con profumi intensi di frutta esotica, agrumi, fiori bianchi e una piacevole nota minerale. Particolarmente apprezzato per la sua capacità di invecchiamento, negli anni sviluppa ulteriore complessità e morbidezza.
Cortese 🥂
Il cortese è un altro vitigno autoctono del Piemonte, noto per essere il principale protagonista del vino bianco Gavi. Si distingue per la freschezza, acidità vivace e profilo aromatico delicato con aromi di agrumi, pesca bianca e fiori di campo.
Favorita 🥂
La favorita è un vitigno bianco autoctono del Piemonte, coltivato soprattutto nelle Langhe, anche conosciuto come "Vermentino Piemontese" o "Pigato Bianco" e noto per la sua freschezza, acidità vivace e profumo aromatico. Spesso utilizzato per produrre vini secchi e frizzanti.
Erbaluce 🥂
L'erbaluce è un vitigno bianco autoctono del Piemonte, originario della zona di Caluso, in provincia di Torino. Questo vitigno è noto per la produzione di vini bianchi freschi e vibranti e bouquet aromatico complesso. Questo vitigno è considerato una gemma nascosta del Piemonte e sta guadagnando sempre più riconoscimento grazie alla sua qualità e al carattere distintivo.
I vitigni internazionali in Piemonte
La produzione di vini da vitigni internazionali e alloctoni è molto meno ampia rispetto a quella da uve autoctone, tuttavia anche in Piemonte si coltivano vitigni provenienti da altri paesi, che si sono perfettamente ambientati nel territorio piemontese.
Ecco i praincipali vitigni internazionali del Piemonte
Chardonnay 🥂
Lo chardonnay è uno dei vitigni internazionali più diffusi e apprezzati. In Piemonte, produce vini bianchi eleganti, complessi e strutturati, con note di frutta tropicale, agrumi e vaniglia.
Cabernet sauvignon 🍷
Il cabernet sauvignon, vitigno originario di Bordeaux, in Francia, è stato adottato con successo in Piemonte nella versione nera e bianca e così il merlot - altro vitigno internazionale originario di Bordeaux - noto per la sua morbidezza. I vini Merlot presentano sentori di frutta rossa matura, erbe aromatiche e cioccolato.
Quali vini piemontesi acquistare?
DOCG, DOC e IGT consigliati dai nostri Sommelier
Il Piemonte è rinomato per la produzione di alcuni dei vini più pregiati e apprezzati del Paese (e non solo).
Tra le denominazioni di origine controllata e garantita (DOCG) più importanti vi è il Barolo, un vino rosso intenso e strutturato, considerato il "re dei vini" del Piemonte.
Altra DOCG di rilievo è il Barbaresco, anch'esso un vino rosso di grandissimo prestigio, con eleganza e complessità aromatiche. Molto meno note sono le bollicine piemontesi, che sanno raggiungere vette assolute di qualità ed eleganza come nel caso dell’Erbaluce di Caluso DOCG Metodo Classico.
I vini piemontesi sono molto celebrati per la loro complessità e la capacità di invecchiamento, grazie soprattutto a vitigni autoctoni coltivati con sapienza quali nebbiolo, barbera, dolcetto e tantissimi altri.
L'importanza del Piemonte nel contesto vinicolo italiano e internazionale si riflette nella qualità e nel prestigio dei suoi vini, che attirano l'attenzione degli appassionati e degli esperti di tutto il mondo e investe sia i grandi nomi sia le etichette più nascoste.
5 vini rossi piemontesi pregiati ed esclusivi
5 vini bianchi piemontesi pregiati ed esclusivi
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Il Piemonte è una regione ricchissima di denominazioni e di vini unici, alcuni notissimi nel panorama nazionale e internazionale, altri meno noti.
La consulenza di esperti sommelier è fondamentale per scovare e scoprire anche le chicche più nascoste.
Con Sommelier Wine Box scopri la vera eccellenza del Piemonte: i nostri esperti Sommelier ti guideranno non solo nella selezione dei vini più rari e pregiati, ma ti offriranno un'esperienza di degustazione unica perché totalmente personalizzata in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze.
19
DOCG
42
DOC
46.000
Ettari vitati
I numeri del Piemonte del vino
17 DOCG e 42 DOC: la regione con più denominazioni in Italia.
17 DOCG e 42 DOC: il Piemonte è la regione con più denominazioni in Italia, che coprono circa l’85% della produzione regionale.
DOCG di fama internazionale: Barolo e Barbaresco, in particolare, sono denominazioni piemontesi celebri in tutto il mondo.
46.000 sono gli ettari di vigneto, con paesaggi mozzafiato: circa il 7% del vigneto totale italiano.
Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO con Langhe-Roero e Monferrato.
Riconoscimenti internazionali: i vini piemontesi non passano inosservati sulla scena mondiale. Anno dopo anno, sono celebrati e premiati con punteggi elevati e riconoscimenti prestigiosi da parte di critici e esperti del settore, a testimonianza della qualità eccezionale e della costante ricerca dei produttori piemontesi.
L'industria vinicola piemontese svolge un ruolo fondamentale nella crescita economica della regione. L’enoturismo piemontese conta ogni anno circa 700.000 turisti da ogni parte del mondo, per un totale 1,6 milioni di pernottamenti all’anno (fonte: Regione Piemonte).
18.000 circa sono le aziende agricole con indirizzo vitivinicolo.
280 imprese industriali produttrici di vini e distillati, con circa 3.300 addetti (fonte: Regione Piemonte).
54 cantine cooperative con circa 12.000 soci (fonte: Regione Piemonte).
1 miliardo di euro il valore annuale dell’export di vino piemontese (fonte: Regione Piemonte).
7 Strade del Vino.
Il vino piemontese è strettamente legato alla cucina regionale, che è famosa per le sue specialità gastronomiche. Il Piemonte è infatti una regione ricca di tradizioni culinarie e vanta numerosi prodotti alimentari a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Vanta oltre 40 prodotti DOP e IGP, che spaziano dalle carni, ai formaggi, ai salumi, ai dolci e molto altro ancora.
Tra i prodotti più noti si possono citare il formaggio Gorgonzola, il formaggio Castelmagno, il Tartufo bianco d'Alba, il prosciutto di Cuneo, la nocciola Piemonte, la polenta di Storo e il riso di Baraggia Biellese e Vercellese.
Questi prodotti a Denominazione di Origine Protetta testimoniano l'eccellenza e la tradizione enogastronomica del Piemonte, facendone una meta irresistibile per gli amanti del cibo di qualità.
I vini piemontesi sono davvero ambasciatori dell’eccellenza enologica italiana.
FAQ sui vini piemontesi pregiati bianchi e rossi
Come capire quale vino piemontese comprare?
Per scegliere il vino piemontese da comprare, prendi in considerazione il tuo gusto personale e l'occasione in cui lo consumerai.
Familiarizza con i vitigni tipici del Piemonte e identifica lo stile di vino che preferisci, che può variare dalla freschezza del Dolcetto alla complessità del Barolo.
Leggi attentamente le etichette per ottenere informazioni sul produttore, l'annata e le uve utilizzate.
Considera anche gli abbinamenti cibo-vino per amplificare l'esperienza. Per scelte più consapevoli è importante esplorare cantine per scovare le più interessanti, partecipare a degustazioni. Ma soprattutto fatti consigliare da sommelier esperti.
Approfitta della loro conoscenza e passione e fatti consigliare etichette personalizzate. Sfrutta le loro competenze per scoprire nuovi vini e produttori, esplorando le sfumature uniche di ogni etichetta.
Dove comprare vini pregiati del Piemonte?
Enoteche specializzate: le enoteche sono negozi specializzati in vini, dove puoi trovare una selezione curata di vini piemontesi di alta qualità.
Ecommerce e wine club online: offrono comodità e facilità di ricerca, consentendoti di esplorare e acquistare una vasta selezione di vini pregiati del Piemonte, spesso con recensioni e consigli aggiuntivi. Sommelier Wine Box è la migliore opzione!
In cantina: se desideri un’esperienza enologica in loco potrai acquistare i vini direttamente dai produttori.
Fiere del vino: aste del vino e fiere enologiche sono ottimi luoghi per trovare vini pregiati del Piemonte.
Quali sono i migliori vini piemontesi?
Il Piemonte è una regione vinicola di fama internazionale, con una vasta gamma di vini pregiati da scoprire.
Tra le tipologie più rinomate spiccano il Barolo e il Barbaresco, due vini rossi iconici realizzati con il vitigno Nebbiolo.
Questi vini, appartenenti alla DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), offrono una struttura complessa, profumi intensi di frutta rossa, note floreali e una lunga persistenza.
Un altro gioiello del Piemonte è la Barbera, un vitigno che dà vita a vini rossi eleganti, caratterizzati da una piacevole acidità e una pienezza di frutta. Questi vini sono particolarmente apprezzati per la loro versatilità in abbinamento gastronomico.
Il Dolcetto, invece, produce vini rossi più leggeri e fruttati, con una piacevole freschezza e bevibilità.
L'Arneis, vitigno autoctono del Piemonte, offre vini bianchi secchi e aromatici con note floreali e agrumate. Il Chardonnay, presente nella DOC, regala vini bianchi eleganti con un equilibrio tra fruttato e note burrose, perfetti per accompagnare piatti a base di pesce e formaggi.
Infine, il Moscato d'Asti, un vino dolce e frizzante, rappresenta un'autentica delizia.
Questo vino, insignito della prestigiosa denominazione DOCG, offre aromi intensi di fiori e frutta, creando una sensazione di freschezza e piacere al palato.
Scegliere un vino piemontese significa immergersi in una ricchezza di sapori e tradizioni, con un'ampia varietà di DOCG, DOC e vitigni che rendono la regione un vero paradiso per gli amanti del vino.
Quali sono i vitigni tipici del Piemonte?
Il Piemonte vanta un'ampia varietà di vitigni autoctoni (oltre 20) che danno vita a alcuni dei vini più apprezzati al mondo. Ecco alcuni dei vitigni tipici del Piemonte:
Nebbiolo: il re dei vitigni piemontesi e responsabile della produzione di vini prestigiosi come il Barolo e il Barbaresco.
Barbera: uno dei vitigni più coltivati nella regione e produce vini rossi vivaci e fruttati.
Dolcetto: un vitigno versatile che dà origine a vini rossi secchi e fruttati.
Arneis: vitigno a bacca bianca, autoctono, che produce vini secchi e aromatici. L’Arneis si distingue per i profumi floreali e agrumati e la freschezza.
Moscato: bianco e nero. Il moscato bianco è utilizzato per produrre vini dolci e aromatici, come il Moscato d'Asti, noto per i suoi aromi intensi di fiori e frutta.
Quante aziende vinicole ci sono in Piemonte?
Le cantine piemontesi sono circa 18.000. Tante di queste sono aziende vinicole piccole o piccolissime.
280 le imprese industriali produttrici di vini e distillati, con circa 3.300 addetti. 54 cantine cooperative con circa 12.000 soci.
Quali sono i vini più pregiati del Piemonte?
I vini più pregiati del Piemonte includono:
Barolo DOCG: Un'icona del Piemonte, è un vino rosso complesso e strutturato, realizzato con uve Nebbiolo nella zona di produzione di Barolo.
Barbaresco DOCG: Simile al Barolo, è un vino rosso raffinato e elegante, anch'esso prodotto con uve Nebbiolo nella zona di produzione di Barbaresco.
Moscato d'Asti DOCG: Vino dolce e aromatico, disponibile in varianti bianche e rosse, prodotto nella zona di produzione di Moscato d'Asti.
Chardonnay DOC: Un vino bianco elegante e equilibrato, noto per le sue note fruttate e burrose, prodotto nella zona di produzione del Chardonnay DOC.
Barbera d'Alba DOC: Un vitigno autoctono che produce vini rossi vivaci, con una piacevole acidità e fruttuosità, nella zona di produzione di Barbera d'Alba.
Dolcetto d'Alba DOC: Vino rosso leggero e fruttato, apprezzato per la sua bevibilità e freschezza, prodotto nella zona di produzione di Dolcetto d'Alba.
Roero Arneis DOCG: Vitigno bianco che dà vita a vini secchi e aromatici, con profumi floreali e agrumati, nella zona di produzione di Roero Arneis.
Alta Langa DOCG: Un vino spumante di alta qualità, prodotto secondo il metodo classico, prodotto con la stessa tecnica dello Champagne.
Questi vini, con le loro denominazioni di origine controllata e garantita (DOC e DOCG), rappresentano alcuni dei tesori enologici del Piemonte e riflettono la diversità e l'eccellenza della regione.
Quali vini DOC e DOCG ci sono in Piemonte?
Il Piemonte vanta ben 19 denominazioni di origine controllata e garantita (DOCG) e 42 denominazioni di origine controllata (DOC) che coprono una vasta gamma di tipologie di vini.
Ecco le principali denominazioni DOC e DOCG del Piemonte:
Barolo DOCG: Vino rosso prodotto esclusivamente con uve Nebbiolo, caratterizzato da complessità e struttura.
Barbaresco DOCG: Vino rosso realizzato con uve Nebbiolo, noto per la sua eleganza e raffinatezza.
Barbera d'Alba DOC: Vino rosso prodotto con uve Barbera, con diverse espressioni e stili.
Dolcetto d'Alba DOC: Vino rosso leggero e fruttato, ideale per il consumo giovane.
Gavi DOCG: Vino bianco prodotto con uve Cortese, con carattere fresco e minerale.
Moscato d'Asti DOCG: Vino dolce e frizzante, realizzato con uve Moscato Bianco, con aromi intensi e fragranti.
Asti DOCG: Vino spumante dolce, prodotto con uve Moscato Bianco, caratterizzato da bollicine vivaci.
Roero DOCG: Vino rosso e bianco prodotto nella zona di Roero, con uve Arneis e Nebbiolo.
Nebbiolo d'Alba DOC: Vino rosso realizzato con uve Nebbiolo provenienti dalla zona di Alba.
Langhe DOC: Designazione che copre una vasta gamma di vini rossi e bianchi prodotti nella regione delle Langhe.
Barbera d'Asti DOCG: Vino rosso prodotto con uve Barbera nella zona di Asti, con diversi stili e livelli di complessità.
Dogliani DOCG: Vino rosso prodotto con uve Dolcetto nella zona di Dogliani, con carattere fruttato e morbido
Roero Arneis DOCG: Vino bianco aromatico prodotto con uve Arneis nella zona di Roero.
Langhe Arneis DOC: Vino bianco secco e aromatico prodotto nella regione delle Langhe.
Langhe Rosso DOC: Denominazione che copre vini rossi prodotti nella regione delle Langhe, spesso con uve Nebbiolo, Barbera e Dolcetto.