VINI PREGIATI PIEMONTESI

5 Rossi e 5 Bianchi Unici Consigliati dai Sommelier

Le zone di produzione dei vini più pregiati del Piemonte

Siamo nella regione che ha più denominazioni in Italia, uno dei territori del vino che ha scritto la storia enologica italiana più fulgida.

In questo articolo vediamo i vini più pregiati del Piemonte consigliati dai nostri sommelier.

Le aree enologiche in cui si producono i vini più pregiati del Piemonte sono le seguenti.

I vitigni più diffusi in Piemonte

Il Piemonte ha una ricchissima varietà di vitigni che contribuiscono alla produzione di alcuni dei vini più pregiati del Paese.

Dal nebbiolo alla barbera, le uve piemontesi esprimono caratteristiche uniche che riflettono il territorio e la maestria dei suoi vignaioli. Accanto ai vitigni autoctoni, in Piemonte sono coltivati anche uve alloctone che arricchiscono ulteriormente la varietà di vini prodotti. Scopriamo insieme i principali vitigni di entrambe le categorie.

I vitigni piemontesi tipici

Ecco i principali vitigni a bacca nera autoctoni del Piemonte
Nebbiolo 🍷

Il nebbiolo è il vitigno principe del Piemonte ed è responsabile di due dei vini rossi più celebri al mondo: il Barolo e il Barbaresco.
Il nebbiolo produce vini intensi, complessi e di grande struttura, con aromi di frutta rossa, rose, tabacco e spezie.


Barbera 🍷

Ancora sulla bacca nera, la barbera è un altro vitigno autoctono, il più diffuso in Piemonte, noto per la sua vivacità e freschezza. I vini Barbera offrono una piacevole acidità, un carattere fruttato e un profilo aromatico versatile che si adatta a differenti stili di vinificazione.


Dolcetto 🍷

Il dolcetto è un vitigno a bacca nera che produce vini leggeri e fruttati, apprezzati per la loro beva facile e il carattere vivace, tra sentori di ciliegia nera, amarena e mandorla.

Croatina 🍷

La croatina è un vitigno autoctono che occupa una posizione importante in Piemonte: ampiamente coltivato nelle zone del Monferrato e dell'Oltrepò Pavese, si distingue per la sua versatilità (può essere utilizzato per la produzione di vini rossi e di frizzanti).
La Croatina è apprezzata per il carattere fruttato e la loro struttura morbida, con profumi di frutta nera, come ciliegia e prugna, e possono esprimere sfumature speziate e di tabacco


Freisa 🍷

La freisa è un vitigno autoctono del Piemonte che ha una lunga storia. La Freisa è conosciuta per la sua acidità vivace, tannini decisi e profilo aromatico caratteristico.
I vini rossi ottenuti dalla freisa presentano un colore rubino intenso e una complessità aromatica che spazia da note di frutta rossa, come ciliegia e lampone, a sentori terrosi e speziati. Al palato, si possono percepire tannini presenti ma morbidi, che conferiscono struttura e equilibrio al vino. A seconda delle tecniche di vinificazione adottate, i vini Freisa possono essere sia freschi e fruttati, adatti al consumo giovane, che più strutturati e capaci di affinamento. Oltre ai vini rossi, la Freisa viene talvolta utilizzata per produrre vini frizzanti dal carattere vivace e fruttato. 


Grignolino 🍷

Il grignolino è un vitigno autoctono del Piemonte principalmente coltivato nelle zone del Monferrato, in particolare nella provincia di Asti e di Alessandria.
I vini ottenuti dal Grignolino sono caratterizzati da un colore rosato tenue, leggero e una struttura tannica moderata. Presentano un profilo aromatico con sentori di fragole, ciliegie, erbe aromatiche e spezie. La loro acidità vivace conferisce loro un carattere fresco e vivace, mentre i tannini dolci e morbidi li rendono piacevoli al palato.
Il Grignolino si presenta come un vino fruttato, fresco e versatile che può essere consumato giovane. Tuttavia, alcuni produttori scelgono di utilizzare metodi di vinificazione più complessi, come l'affinamento in legno o la macerazione prolungata, per creare vini più strutturati e complessi che possono invecchiare.


Ruchè 🍷

Il ruchè un è vitigno autoctono del Piemonte originario della zona di Castagnole Monferrato, in provincia di Asti noto per la produzione di vini rossi aromatici, con sentori di fiori, in particolare di rosa e violetta, frutta rossa e spezie. Il Ruchè è apprezzato anche per la sua struttura equilibrata, con tannini setosi e una piacevole acidità. 


Albarossa 🍷

L'albarossa è un vitigno ibrido ottenuto dall'incrocio tra barbera e nebbiolo nel 1938 dal professor Giovanni Dalmasso presso il Centro di Ampelografia ed Enologia di Asti.L'albarossa è principalmente coltivato nelle zone del Monferrato, nell'Asti e nella provincia di Alessandria, ed è conosciuto per produrre vini rossi corposi, strutturati e aromatici, con profumi di frutta rossa matura, come ciliegie e prugne, accanto a sfumature speziate e terrose

Moscato nero 🍷

Il moscato è un vitigno molto diffuso e importante per l’enologia piemontese, nella sua variante bianca e nera, entrambe apprezzate per il profilo aromatico distintivo e il carattere dolce.
Il moscato nero o moscato di Scanzo, produce vini rossi dolci e aromatici, di colore rubino intenso e un bouquet intenso di frutta rossa matura, spezie e note floreali. 

Ecco i principali vitigni a bacca bianca autoctoni del Piemonte
Moscato bianco 🥂

Il moscato bianco è il vitigno a bacca bianca più coltivato in Piemonte e regala vini dolci, frizzanti e aromatici. Questi vini sono celebri per i loro aromi intensi e seducenti di fiori, frutta tropicale, agrumi e miele. La dolcezza equilibrata, l'effervescenza leggera e l'acidità fresca li rendono piacevoli e rinfrescanti. Da menzionare anche il moscato giallo, la cui produzione è decisamente inferiore rispetto al bianco.


Arneis 🥂

L'arneis è un vitigno bianco autoctono che offre vini freschi, fragranti e delicati. Quest’uva è utilizzata principalmente per produrre il Roero Arneis, un bianco raffinato e aromatico con note di fiori bianchi, pesca e mela.


Timorasso 🥂

Il timorasso è un vitigno autoctono che sta vivendo una vera e propria rinascita in Piemonte. Questo vitigno era stato quasi dimenticato, ma negli ultimi decenni è stato riscoperto e valorizzato da produttori appassionati a partire da Walter Massa. Produce vini bianchi di grande personalità, con una complessità aromatica unica. I vini Timorasso sono caratterizzati da un colore giallo dorato, un corpo strutturato e una notevole acidità, con profumi intensi di frutta esotica, agrumi, fiori bianchi e una piacevole nota minerale. Particolarmente apprezzato per la sua capacità di invecchiamento, negli anni sviluppa ulteriore complessità e morbidezza. 

Cortese 🥂

Il cortese è un altro vitigno autoctono del Piemonte, noto per essere il principale protagonista del vino bianco Gavi. Si distingue per la freschezza, acidità vivace e profilo aromatico delicato con aromi di agrumi, pesca bianca e fiori di campo


Favorita 🥂

La favorita è un vitigno bianco autoctono del Piemonte, coltivato soprattutto nelle Langhe, anche conosciuto come "Vermentino Piemontese" o "Pigato Bianco" e noto per la sua freschezza, acidità vivace e profumo aromatico. Spesso utilizzato per produrre vini secchi e frizzanti.


Erbaluce 🥂

L'erbaluce è un vitigno bianco autoctono del Piemonte, originario della zona di Caluso, in provincia di Torino. Questo vitigno è noto per la produzione di vini bianchi freschi e vibranti e bouquet aromatico complesso. Questo vitigno è considerato una gemma nascosta del Piemonte e sta guadagnando sempre più riconoscimento grazie alla sua qualità e al carattere distintivo. 

I vitigni internazionali in Piemonte

La produzione di vini da vitigni internazionali e alloctoni è molto meno ampia rispetto a quella da uve autoctone, tuttavia anche in Piemonte si coltivano vitigni provenienti da altri paesi, che si sono perfettamente ambientati nel territorio piemontese.

Ecco i praincipali vitigni internazionali del Piemonte
Chardonnay 🥂

Lo chardonnay è uno dei vitigni internazionali più diffusi e apprezzati. In Piemonte, produce vini bianchi eleganti, complessi e strutturati, con note di frutta tropicale, agrumi e vaniglia.


Cabernet sauvignon 🍷

Il cabernet sauvignon, vitigno originario di Bordeaux, in Francia, è stato adottato con successo in Piemonte nella versione nera e bianca e così il merlot - altro vitigno internazionale originario di Bordeaux - noto per la sua morbidezza. I vini Merlot presentano sentori di frutta rossa matura, erbe aromatiche e cioccolato.

Quali vini piemontesi acquistare?

DOCG, DOC e IGT consigliati dai nostri Sommelier

Il Piemonte è rinomato per la produzione di alcuni dei vini più pregiati e apprezzati del Paese (e non solo).

Tra le denominazioni di origine controllata e garantita (DOCG) più importanti vi è il Barolo, un vino rosso intenso e strutturato, considerato il "re dei vini" del Piemonte.

Altra DOCG di rilievo è il Barbaresco, anch'esso un vino rosso di grandissimo prestigio, con eleganza e complessità aromatiche. Molto meno note sono le bollicine piemontesi, che sanno raggiungere vette assolute di qualità ed eleganza come nel caso dell’Erbaluce di Caluso DOCG Metodo Classico.

I vini piemontesi sono molto celebrati per la loro complessità e la capacità di invecchiamento, grazie soprattutto a vitigni autoctoni coltivati con sapienza quali nebbiolo, barbera, dolcetto e tantissimi altri.

L'importanza del Piemonte nel contesto vinicolo italiano e internazionale si riflette nella qualità e nel prestigio dei suoi vini, che attirano l'attenzione degli appassionati e degli esperti di tutto il mondo e investe sia i grandi nomi sia le etichette più nascoste.

Accedi a vini di nicchia

5 vini rossi piemontesi pregiati ed esclusivi

Barolo DOCG

Uvaggio:

Da uve nebbiolo in purezza coltivate nel territorio di riferimento.

Affinamento:

Affinamento minimo di 38 mesi di cui almeno 18 in botti di legno.

Esempio in foto:

Barolo Serralunda d'Alba | Michele Taliano
Prezzo indicativo bottiglia: 27€

Barbera d'Alba Superiore DOCG

Uvaggio:

Da uve barbera, almeno per l'85% e altre uve a bacca rossa idonee per la coltivazione nella regione di produzione, fino a un massimo del 15%.

Affinamento:

Deve essere sottoposto a un affinamento minimo di 12 mesi di cui 4 in legno, più 6 mesi di riposo in bottiglia prima di essere commercializzato

Esempio in foto:

Barbera d'Alba Scassa | Bruna Grimaldi
Prezzo indicativo bottiglia: 13€

Gattinara DOCG

Uvaggio:

Da uve nebbiolo (localmente chiamato prugnolo Spanna) coltivate nel territorio di riferimento per almeno il 90%

Affinamento:

L'affinamento minimo è di 35 mesi di cui almeno 24 in botti di legno e 9 in bottiglia.

Esempio in foto:

Gattinara DOCG | Cantina Travaglini
Prezzo indicativo bottiglia: 28€

Barbera del Monferrato DOC

Uvaggio:

Da uve barbera coltivate nel territorio previsto dal disciplinare per almeno l'85%. Freisa, grignolino e dolcetto da soli o assieme per massimo il 15%.

Afinamento:

Non disciplinato ma discrezionale.

Esempio in foto:

Barbera del Monferrato Volpuva | Vicara
Prezzo indicativo bottiglia: 11€

Barbaresco DOCG

Uvaggio:

Da uve sangiovese per almeno il 90% coltivate all’interno del territorio definito dal disciplinare.

Affinamento:

Affinamento di almeno 26 mesi di cui almeno 9 in legno e 9 in bottiglia prima della commercializzazione.

Esempio in foto:

Barbaresco ad Altiora | Michele Taliano
Prezzo indicativo bottiglia: 28€

5 vini bianchi piemontesi pregiati ed esclusivi

Colli Tortonesi Timorasso Derthona DOC

Uvaggio:

Da uve timorasso coltivate nel territorio previsto dal disciplinare per almeno l'85%.

Affinamento:

Affinamento minimo di 12 mesi più altri sei mesi in bottiglia prima della commercializzazione

Esempio in foto:

Derthona | Vigneti Massa
Prezzo indicativo bottiglia: 18€

Moscato d'Asti DOCG

Uvaggio:

Moscato bianco 100%.

Affinamento:

Non univoco e a discrezione del produttore

Esempio in foto:

Moscato Farfarello | Giacinto Gallina
Prezzo indicativo bottiglia: 12,50€

 Erbaluce di Caluso DOCG

Uvaggio:

Da uve erbaluce 100%

Affinamento:

Non univoco e a discrezione del produttore

Esempio in foto:

Tre Ciochè Erbaluce Di Caluso | Silva
Prezzo indicativo bottiglia: 13€

Roero Arneis DOCG

Uvaggio:

Arneis minimo 95%;
possono inoltre concorrere uve provenienti da vitigni a bacca
bianca non aromatici per massimo il 5%.

Affinamento:

Non univoco e a discrezione del produttore

Esempio in foto:

Roero Arneis Malinat | Pinsoglio
Prezzo indicativo bottiglia: 12€

 Gavi DOCG

Uvaggio:

Cortese 100%

Affinamento:

Non univoco e a discrezione del produttore

Esempio in foto:

Gavi del Comune di Gavi | Luigi Tacchino
Prezzo indicativo bottiglia: 14€

Componi la tua box di vini del Piemonte con i consigli dei nostri Sommelier

Il Piemonte è una regione ricchissima di denominazioni e di vini unici, alcuni notissimi nel panorama nazionale e internazionale, altri meno noti.

La consulenza di esperti sommelier è fondamentale per scovare e scoprire anche le chicche più nascoste.

Con Sommelier Wine Box scopri la vera eccellenza del Piemonte: i nostri esperti Sommelier ti guideranno non solo nella selezione dei vini più rari e pregiati, ma ti offriranno un'esperienza di degustazione unica perché totalmente personalizzata in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze. 

19

DOCG

42

DOC

46.000

Ettari vitati

I numeri del Piemonte del vino

17 DOCG e 42 DOC: la regione con più denominazioni in Italia.

17 DOCG e 42 DOC: il Piemonte è la regione con più denominazioni in Italia, che coprono circa l’85% della produzione regionale.

DOCG di fama internazionale: Barolo e Barbaresco, in particolare, sono denominazioni piemontesi celebri in tutto il mondo. 

46.000 sono gli ettari di vigneto, con paesaggi mozzafiato: circa il 7% del vigneto totale italiano.

Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO con Langhe-Roero e Monferrato.

Riconoscimenti internazionali: i vini piemontesi non passano inosservati sulla scena mondiale. Anno dopo anno, sono celebrati e premiati con punteggi elevati e riconoscimenti prestigiosi da parte di critici e esperti del settore, a testimonianza della qualità eccezionale e della costante ricerca dei produttori piemontesi.

L'industria vinicola piemontese svolge un ruolo fondamentale nella crescita economica della regione. L’enoturismo piemontese conta ogni anno circa 700.000 turisti da ogni parte del mondo, per un totale 1,6 milioni di pernottamenti all’anno (fonte: Regione Piemonte).

18.000 circa sono le aziende agricole con indirizzo vitivinicolo.

280 imprese industriali produttrici di vini e distillati, con circa 3.300 addetti (fonte: Regione Piemonte).

54 cantine cooperative con circa 12.000 soci (fonte: Regione Piemonte).

1 miliardo di euro il valore annuale dell’export di vino piemontese (fonte: Regione Piemonte).

7 Strade del Vino.

Il vino piemontese è strettamente legato alla cucina regionale, che è famosa per le sue specialità gastronomiche. Il Piemonte è infatti una regione ricca di tradizioni culinarie e vanta numerosi prodotti alimentari a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e Indicazione Geografica Protetta (IGP).


Vanta oltre 40 prodotti DOP e IGP, che spaziano dalle carni, ai formaggi, ai salumi, ai dolci e molto altro ancora.
Tra i prodotti più noti si possono citare il formaggio Gorgonzola, il formaggio Castelmagno, il Tartufo bianco d'Alba, il prosciutto di Cuneo, la nocciola Piemonte, la polenta di Storo e il riso di Baraggia Biellese e Vercellese.

Questi prodotti a Denominazione di Origine Protetta testimoniano l'eccellenza e la tradizione enogastronomica del Piemonte, facendone una meta irresistibile per gli amanti del cibo di qualità.

I vini piemontesi sono davvero ambasciatori dell’eccellenza enologica italiana. 

FAQ sui vini piemontesi pregiati bianchi e rossi