La storia della nostra famiglia affonda le radici nel passato. La cantina, specializzata nella produzione di Pinot Nero Metodo Classico, si trova a Torre degli Alberi, un piccolo borgo sulle colline dell’Oltrepò Pavese, a 500 metri sul livello del mare, dove sono nato e ho vissuto fino ai 10 anni.
La proprietà è raccolta attorno a una torre trecentesca, tradizionalmente condotta a mezzadria e coltivata a cereali, foraggi e vite. Dopo la Seconda Guerra mondiale, mio nonno decide di avviare anche l’allevamento di galline, adottando le tecniche all’avanguardia americane e gettando così le basi per la moderna avicoltura Italiana. Negli anni settanta mio padre inizia l’allevamento semibrado di mucche Limousine condotto in regime biologico.
Il vino e la vigna sono sempre state presenti nella storia della nostra azienda, anche se circa quarant’anni fa sono stati spiantati tutti i vigneti. L’altitudine (500 m s.l.m) e le condizioni meteorologiche, infatti, rendevano il microclima troppo freddo per produrre vino di qualità: fino ad allora si era prodotto un vino rosso destinato all’autoconsumo dai contadini locali.
Al contrario, negli ultimi anni le nostre terre si sono trovate ad avere le condizioni ideali per la produzione di spumanti, a causa del riscaldamento globale che costringe a spingere la produzione sempre più in alto, alla ricerca di zone con microclima più fresco, condizione indispensabile per produrre spumanti di qualità.
Così, nel 2009 mio padre Camillo ha deciso di rilanciare l’attività vitivinicola aziendale ed ha impiantato il vigneto di Pinot Nero più alto di tutto l’Oltrepò Pavese. Da due anni mi occupo con lui della vigna, dopo la scelta di lasciare Milano – dove facevo il veterinario – per tornare in Oltrepò, con mia moglie e le nostre bambine.
La nostra vigna beneficia dell’esposizione ai raggi del sole fino al tramonto e di un’ottima escursione termica, soprattutto d’estate. Tra i filari il suolo è inerbito e concimato con il letame prodotto in azienda, senza diserbanti; le viti protette solo con prodotti autorizzati dall’agricoltura biologica (rame e zolfo). Vendemmiamo a mano nelle ore più fresche della giornata, con massima cura, in piccole cassette areate, in modo da portare in cantina i grappoli ancora perfettamente intatti.
Con un lavoro scrupoloso e attento in vigna durante tutto l’anno otteniamo un’uva sana e buona che ci permette di intervenire il meno possibile con la tecnologia e la chimica in cantina e di non alterare la naturale essenza del vino.
Giacomo, con Camillo Dal Verme