«Stai attenta a desiderare qualcosa perché potresti finire per ottenerla!» È così che ho comunicato a Debora, mia compagna di vita, di avere deciso di fare quella che allora sembrava quasi una follia: acquistare una tenuta nelle campagne di Naro (AG), con tanto di baglio del '700, vigne impiantate e un laghetto. È così che comincia per noi una nuova storia fatta di amore, passione, valori autentici e… vino!
Il sogno di Baglio Bonsignore
Prima di quel momento vivevamo in una villetta in provincia di Caltanissetta, con i nostri tre meravigliosi figli, maschi, nati a poca distanza l'uno dall'altro.
La mia è la storia di un manager d'azienda con una passione profonda per l'enogastronomia e il sogno di creare un luogo raffinato dove accogliere i miei ospiti e far gustare loro le eccellenze della Sicilia.
Debora ha lavorato per più di venti anni in un’azienda vinicola, dove ha maturato grandissima competenza e il desiderio di avere una cantina tutta sua per realizzare e produrre la sua idea di vino.
Quando abbiamo visitato per la prima volta questa proprietà in vendita, ce ne siamo innamorati e, acquistandola, abbiamo iniziato a realizzare i nostri sogni. È stato un salto nel buio, accompagnato da molti sacrifici: la casa da vendere, il complesso restauro della struttura antica della tenuta, la coltivazione delle vigne e la produzione da avviare, il vecchio lavoro da mantenere e sviluppare, i figli da seguire...
Ma con tenacia e grazie al contributo prezioso di Tonino Guzzo – enologo di grande esperienza e capacità – in breve tempo abbiamo avviato l'azienda Baglio Bonsignore e i nostri vini, prodotti con cura e dedizione, hanno ottenuto un rapido e convinto consenso tra winelovers ed esperti del settore.
Le tappe, in breve, sono state queste: dopo l’acquisto del 2016, abbiamo ripreso il vigneto esistente. Dai tre varietali coltivati (Nero d’Avola, Syrah e Grillo), già a settembre di quell’anno viene effettuata la prima vendemmia, fatta a mano in cassette. La resa di 40 quintali di uva per ettaro ha permesso di ottenere la prima etichetta, Il Cubburo 2016, un blend di Nero d’Avola e Syrah. Nella stessa vendemmia abbiamo avviata la conversione al biologico.
Determinante, nelle nostre scelte e nei risultati ottenuti, è stata l’attività di Tonino Guzzo, enologo tra i migliori in Sicilia, che alle competenze tecniche accorda un grande amore e una profonda conoscenza di questo territorio, dal suolo al clima.
Nel 2017 abbiamo prodotto prodotte le altre due etichette dell’azienda: l’IO Nero d’Avola e l’OI Grillo.
Nel maggio 2019 otteniamo la certificazione di sistema di colture biologico. Nello stesso anno abbiamo avviato la ristrutturazione dell’immobile settecentesco, che è ancora in corso e alla fine della quale si otterranno la bottaia, la sala degustazione e sei stanze per l’ospitalità di charme.
Nel frattempo partecipiamo a numerosi eventi, per far conoscere i nostri vini, raccogliendo approvazioni e valutazioni molto positive. In novembre, poi, arriva la grandissima soddisfazione della conquista di 2 medaglie alla competizione enologica più prestigiosa al mondo, il CONCOURS MONDIAL DE BRUXELLES 2019, nella sezione dedicata ai vini siciliani:
• Medaglia d’oro OI Bianco 2018 Sicilia Doc – categoria Vino tranquillo – Bianco
• Medaglia d’argento IO Nero d’Avola 2017 Sicilia Doc – categoria Vino tranquillo – Rosso
Nel 2020, anno nel quale avremmo dovuto avviare tanti nuovi progetti, la pandemia ha stravolto anche i nostri piani. Ma non ci siamo persi d’animo, inaugurando l’e-shop all’interno del sito web ed attivando una serie di nuovi canali per continuare a far crescere questo sogno.
I vini di Baglio Bonsignore
OI – Grillo, in selezione
Freschezza sorprendente e bouquet che spazia dai frutti esotici (tra cui la papaya), alle mandorle tostate e un accenno di miele. All’assaggio, gioca tra la freschezza e la struttura elegante, con una vena minerale e la sua cremosa freschezza e sapidità. Lungo finale fresco.
“Oi” in dialetto siciliano significa “oggi”. Per noi l’OI è il momento, l’attimo, la quotidianità, il presente. Un vino gradevole, semplice e immediato ma anche ricco di sfumature e di sostanza. Un invito al “carpe diem” dei latini, al godere del presente senza aspettare il futuro per essere felici.
CUBBÙRO – Nero d’Avola e Syrah
Intenso e profondo color rosso granato, raffinato e fruttato bouquet: aromi freschi di mirtilli rossi, ribes e ciliegie si uniscono a delicate note di liquirizia e cioccolato. Tannini morbidi e vellutati. Struttura fresca e speziata, l’eleganza giovanile e tanto fascino uniti alla persistenza minerale e stimolante convincono al palato.
Prende il nome dai piccoli edifici in pietre a secco, caratteristici della Sicilia agreste: degli arcaici capanni a thòlos, costruiti nelle zone destinate al pascolo e utilizzati per il ricovero dei pastori. All’interno della nostra azienda ne abbiamo uno splendido esempio di età Neolitica: a questo è stato dedicato il vino cru.
IO - Nero d’Avola
Rosso rubino brillante, piacevoli sentori di frutta a bacca rossa e aromi speziati. Al palato tannini gentili ed equilibrata mineralità danno freschezza e lunga persistenza.
Il nome IO vuole porre l’accento sulla personalità e sulla dignità del Nero D’avola, vitigno autoctono e tipico di questa zona della Sicilia. Siamo convinti che valorizzare questo territorio non può essere disgiunta dalla valorizzazione del Nero d’Avola.
Luigi Bonsignore, con Debora Greco