Il sommelier André Senoner ha guidato la tappa: "dalla tradizione dei padri all'innovazione dei figli"
Per guidare la Tappa #26 di Sommelier Wine Box (maggio 2020) ci siamo rivolti ad André Senoner, che ci ha raccontato la sua storia. “Per guidare Tappa #26 di Sommelier Wine Box (maggio 2020) ci siamo rivolti ad André Senoner, grande promessa del vino, classe 1992, che ci ha racontato la sua storia: “Nasco a Bolzano nel 1992, annata difficile per molti vini in Italia: tutte le forze della natura si concentrano su di me – diciamo – e non vengo poi male…
Sono della Val Gardena, nel cuore delle calme Dolomiti, terra più di sciatori che di uomini di vino. Ma io mi appassiono a questo mondo e nel 2014 mi diplomo sommelier professionista, da qui inizio altri percorsi formativi: degustatore, direttore della squadra servizi dell’AIS Alto-Adige e partecipo alla stesura della Guida Vitae, i migliori vini d’Italia. Inoltre ottengo il diploma WSET Wine & Spirits Award.
Nel frattempo tra il lavoro in grandi stellati (tra cui il tre stelle Michelin Rosa Alpina-St. Hubertus di San Cassiano nel ruolo di Capo Sommelier), mi metto in gioco con le competizioni! Arrivano importanti traguardi come 1° classificato al Trofeo del Soave 2019, Miglior comunicatore del Master Chianti Classico 2020. Sogni per il futuro? Voglio di più e aspiro a vincere altri concorsi AIS e a salire sul palco dei contendenti al titolo di miglior sommelier d’Italia, oltre a trovare una realtà ristorativa che sia in grado di lasciare libero sfogo alla mia fantasia.”
André Senoner