Wine Box di luglio: vini delle sabbie (tappa #16, luglio 2019) selezionata dal mitico Luisito Perazzo, miglior sommelier d'Italia
Mariotti Vini - San Giusepppe di Comacchio, Ferrara
Caratterizzata da un microclima favorevole alla produzione di varietà autoctone della provincia ferrarese, l’azienda Mariotti interpreta fedelmente il compito attribuito dal binomio vitigno/terroir.
Azienda ubicata nel Delta del Po in cui i terreni sabbiosi hanno consentito la coltivazione di uve non innestate. Il fondatore Giorgio Mariotti negli anni settanta decise di intraprendere la produzione puntando sui vigneti storici del vitigno Fortana e promuovendo il riconoscimento della Doc Bosco Eliceo.
Da qualche anno è Mirco Mariotti, assieme alla sorella Barbara, a proseguire la filosofia familiare con il desiderio di esaltare le differenze e i tratti peculiari del proprio territorio. Il risultato è determinato dal profilo schietto e vivido dei propri vini, in cui la bevibilità si associa a eccellenti funzioni in tema di abbinamenti gastronomici dei piatti tipici nella “Terra degli Estensi”. L’immaginario sensoriale dei loro vini è piacevole e profumato, senza mai tralasciare quel tocco di reale sapidità fornita dai terreni sabbiosi e sedimentari.
Baglio di Pianetto - Santa Cristina, Gela
Tenuta fondata dal conte Paolo e dalla contessa Florence Marzotto a metà degli anni novanta a Santa Cristina di Gela, nel Palermitano.
L’obiettivo sin dall’inizio è stato quello di realizzare un matrimonio tra le varietà tipiche siciliane con alcune varietà francesi, tanto da focalizzare sia il pedoclima isolano, sia l’eleganza e la versatilità dei vitigni transalpini, il tutto secondo una filosofia produttiva di stampo biologico.
Produzione vinicola distribuita su due tenute vitate, questa a Pianetto con terreni prevalentemente calcarei con depositi sabbiosi, l’altra a Baroli, nel siracusano, con terreni di natura prettamente sabbiosa.
Claudio Mariotto - Vho, Tortona
Produttore della zona zona sud-est di Tortona, oggi giunto alla quarta generazione, fa parte della filosofia produttiva declinata dal concetto “Vignaioli indipendenti” che conducono le vigne in maniera tradizionale, dalla cura del vigneto all’imbottigliamento, alla gestione commerciale.
Situato in località Vho, egli detiene anche vecchie vigne che combina efficacemente per la realizzazione dei vini, con particolare attenzione sulle varietà Barbera e Timorasso, con decisa convinzione che la qualità è frutto della tecnica ma soprattutto è la rappresentazione del terroir in cui si opera e che si riflette nel valore assoluto dei vini.
Il risultato è sempre un vino concentrato e aromatico, un vino che si determina tramite il rapporto intimo tra il produttore e il suo vigneto.
BOX ENTUSIASTA
Surliè - Mariotti Vini
Vino identitario e rappresentativo del ferrarese viticolo; espressione di una varietà che grazie alle sue caratteristiche di adattamento in un terreno sabbioso, regala note sensoriali che coniugano bevibilità e tradizionalità.
Prodotto con una vendemmia manuale medio tardiva, alla fermentazione spontanea del mosto segue la rifermentazione in bottiglia in presenza dei propri lieviti per circa due mesi.
Vino dalla veste luminosa e violacea, il profumo tradisce piccoli frutti che ricordano lampone, mora e fragoline di bosco con una sfumatura appena pepata. Assaggio fresco e saporito con bollicine cremose e con spiccate note sapide in simmetria.
Abbinamento: da bersi in compagnia tentando un abbinamento del territorio come l’anguilla alla brace.
Ficiligno - Baglio di Pianetto
Vino prodotto con uve autoctone e alloctone quali Insolia e Viognier, per realizzare un connubio variegato ed elegante; cuvée maturata solo in acciaio.
Giallo paglierino e cristallino, rilascia ampi profumi di frutta tropicale che evocano ananas, litchi, frutto della passione, con un tocco floreale di gelsomino.
L’ingresso si traduce con freschezza e buona lunghezza, felici l’equilibrio e la sapidità, chiude ancora fruttato con effluvi minerali.
Abbinamento: provatelo con fettuccine ai frutti di mare.
Barbera Territorio Colli Tortonesi - Claudio Mariotto
Vino storico e vitigno “familiare” del Piemonte, da sempre indicato come elemento conviviale e definito come l’accompagnamento quotidiano.
Nei colli tortonesi, in provincia di Alessandria, si è da sempre ottimamente acclimatato con risultati di grande rilievo e notevole bontà.
Questa versione “Territorio” si distingue per un bouquet gradevole e fragrante che ricorda la frutta rossa fresca con tocchi di amarena, e l’aroma vinoso caratteristico di un vino giovane maturato solo in contenitori di acciaio; assaggio goloso, fruttato, floreale, fresco, con discreta corposità, coinvolto da una sensazione calda e seducente che ne giustifica il perfetto equilibrio.
Abbinamento: assaporatelo in calice medio assieme a tortelli ai funghi porcini con burro alle erbe.
BOX ESPERTO
Abbatia Vino Spumante Brut Nature - Mariotti Vini
Vino con rifermentazione in bottiglia secondo il tradizionale metodo classico; particolare è la varietà utilizzata perché si tratta del vitigno Fortana, vinificato in bianco.
Il vigneto di riferimento proviene dalla Duna di San Giuseppe di Comacchio, quindi sabbioso, che regala eleganti note floreali.
Bollicine minute e persistenti caratterizzano il calice, piacevolissima beva di assaggio sempre corteggiata da un profumo fresco, sottile e dinamico.
Abbinamento: versione non dosata da provare con una composta tiepida di crostacei e avocado.
Shymer - Baglio di Pianetto
Consueto taglio tra due varietà, Syrah e Merlot, per garantire un’espressione sensoriale che evoca note speziate e tostate, con un profilo fruttato e setoso.
Conduzione biologica della vinificazione a cui segue un periodo di maturazione in barrique francesi di diverso passaggio.
Un vino ricco sin dall’aspetto con cromatica esuberante di tonalità rubino, olfatto caratterizzato da frutta matura e polposa, in primis mora e ciliegia, percorso incrociato da effluvi di cioccolato, eucalipto, violetta, vaniglia e liquirizia.
Il sapore è pieno, vellutato e avvolgente, con tannino fine e rotondo, di spiccata sapidità che rende l’insieme intenso e persistente con ricordi ancora speziati e fruttati.
Abbinamento: assaporatelo in un bicchiere ampio assieme a involtini di pollo alla palermitana.
Derthona Timorasso - Claudio Mariotti
Colore che vira sul dorato, splendente e voluttuoso, il profumo richiama frutta a pasta gialla, pesca, ananas, mango, prugna gialla, note di delicata speziatura che riconduce al pepe bianco, e poi il profilo diventa gessoso e salmastro, selce e pietra focaia.
Gusto intenso e avvolgente, teso ma rotondo, salino e fruttato, proporzionato in bocca per volume, gradevolezza, persistenza e mineralità, dal finale tostato.
Un vino da tenere per ogni occasione, bene adesso ma si può anche attenderlo per qualche tempo, in questo modo ridefinirà il suo bouquet complessivo.
Abbinamento: da servire nel bicchiere più ampio e da provare con soubrics di vitello in salsa speziata.