VINI ROSSI FRUTTATI
Vini Rossi Fruttati: Come e Quali Scegliere - La Guida Completa e Definitiva
I vini rossi fruttati rappresentano un universo affascinante per gli amanti del vino. Ma cosa significa davvero quando si parla di un "vino rosso fruttato"? Quali sono gli aromi dei frutti che si riconoscono nel calice?
In questa guida completa, esploreremo in dettaglio il mondo dei vini rossi fruttati, dai vitigni alle zone di produzione. Scopriremo infine 10 tipi di vini rossi fruttati unici e pregiati prodotti in Italia.
ROSSI FRUTTATI
Cosa vuol dire "vino rosso fruttato"?
Con “rosso fruttato” si intende un vino dal profilo aromatico caratterizzato da profumi di frutta. La REGOLA BASE da conoscere è questa: vini rossi, frutti rossi. Il contraltare è vini bianchi, frutti a polpa bianca. Oltre ai frutti rossi, naturalmente, possono essere presenti quelli neri, ai più diversi gradi di maturazione, come vediamo al punto successivo.
Come altra INDICAZIONE GENERALE: se un vino ha le note della frutta (e dei fiori) preponderanti rispetto ai profumi più evoluti (quelli terziari, dalle spezie al tabacco) è probabile che si tratti di un vino abbastanza giovane, che non ha svolto lunghi affinamenti.
Gli aromi dei frutti nei vini rossi: da dove derivano e quali sono
Gli aromi dei frutti nel vino possono dipendere:
1. dai vitigni stessi, cioè dall’uva da cui sono tratti;
2. oppure essere dovuti al processo di vinificazione e affinamento.
Sul secondo punto la regola generale è che la frutta fresca, tipica dei vini più giovani, con il tempo lascia il posto a frutta più matura: in confettura, sciroppata, marmellata o sotto spirito.
La nota di "frutti rossi"
Quando annusi il vino per prima cosa è importante capire se senti la nota di “frutti rossi”. Poi puoi dettagliare meglio e sentire: ciliegie, fragole, lamponi, prugne rosse, susine, frutti di bosco, melograno, fico rosso... Ogni aroma ha le sue specificità: i lamponi portano ai profumi del vino una nota fruttata leggermente acidula, la fragola è tendenzialmente dolce, le ciliegie possono aggiungere una dolcezza sottolineata dalla sottile acidità.
Il carattere tipico dei "frutti neri"
I frutti neri contribuiscono a determinare un altro profilo aromatico. Parliamo di ciliegie nere, mirtilli, more, prugne nere, ribes, marasche, fichi neri. Ogni aroma si caratterizza per le sue specificità: le more portano con sé anche un tocco di dolcezza, assieme a un leggero sentore di spezie, mentre i mirtilli aggiungono freschezza ai profumi del vino. Le more di gelso, invece, aggiungono una nota di frutta scura e terrosa.
I "frutti canditi" e i "frutti cotti"
Si tratta di due categorie di aromi che possono essere rilevati nei vini rossi, e ognuna di esse aggiunge un elemento distintivo al profilo aromatico complessivo del vino.
I frutti canditi evocano il profumo di frutta sottoposti a un processo di canditura, determinando un aroma di frutta matura e dolce. Riconoscere il sentore di frutti cotti evoca sensazioni di frutta cotta a lungo in pentola, appunto.
Quando si trovano questi sentori in un vino rosso, si crea una sensazione di pienezza e complessità aromatica. La presenza di frutti canditi o cotti può suggerisce che l'uva è stata raccolta molto matura e che il vino può avere una dolcezza residua.
L'aroma dei "frutti con nocciolo"
Quando qualcuno che annusa un vino dice di riconoscere l’aroma di frutta a nocciolo intende sentori di frutti quali le pesche o le albicocche. Parliamo quindi soprattutto di vini bianchi o rosati, con un profilo aromatico delicato e fine.
Guida alla scelta di un vino rosso dal gusto morbido e con note fruttate
Ora che abbiamo esplorato la varietà di aromi fruttati nei vini rossi, vediamo come scegliere il vino rosso fruttato perfetto per te. Innanzitutto:
Le zone di produzione d'eccellenza per i vini rossi fruttati in Italia
L'Italia è una delle patrie del vino, con tante regioni famose per produrre ottimi vini rossi fruttati. Ognuna ha le sue caratteristiche uniche dovute a variabili come clima, suoli e vitigni coltivati. Ecco alcune delle principali:
Il Piemonte è celebre per alcuni dei vini rossi più pregiati e fruttati. Il Barolo e il Barbaresco, entrambi prodotti dalle uve Nebbiolo, sono noti tra l’altro per i loro aromi fruttati di ciliegia, lampone e fragola. Altre varietà piemontesi, come Dolcetto e Barbera, producono vini rossi fruttati.
La Toscana è famosa per il suo Sangiovese, che offre aromi di frutti rossi come ciliegie e fragole. Alcuni esempi di vini? Chianti Classico e Brunello di Montalcino.
La Sicilia è il luogo di origine del Nero d'Avola, un vitigno che produce vini con note fruttate, soprattutto di ciliegie nere e prugne, spesso con una speziatura sul finale che rende complesso il bouquet.
In Veneto la Valpolicella è rinomata per i suoi vini rossi fruttati con aromi dalle ciliegie e dai frutti di bosco fino a profumi intensi di frutti neri. Il Ripasso e l'Amarone sono due tra i migliori esempi.
Nel sud Italia, la Puglia è nota per il suo Primitivo. Questo vitigno produce vini con profumi di frutti neri come mora e ribes nero, con una piacevole speziatura.
La Sardegna è famosa per il Cannonau, un vino che offre aromi di frutti rossi come fragole e ciliegie, arricchiti di più complesse note speziate di impronta mediterranea.
In Lombardia (Oltrepò Pavese) l’uva Pinot Nero - non autoctona - produce vini rossi eleganti con note di frutti rossi come fragole e lamponi, rese intriganti da una sottile mineralità.
I vitigni da scegliere per bere un vino rosso fruttato
L’uva di partenza ha un ruolo cruciale nel determinare gli aromi del vino. Vitigni come il Pinot Nero, il Merlot, il Cannonau, il Primitivo, il Sangiovese e il Nero d'Avola ma anche il Ciliegiolo e il Nebbiolo sono noti per produrre vini rossi dal profilo nettamente fruttato. Gli aromi dei frutti rossi naturalmente in questi vini si combinano con altri profumi, per un bouquet aromatico ampio e vario, che rende il sorso divertente e appagante.
Gli abbinamenti tra cibo e vini rossi fruttati
I vini rossi fruttati sono spesso molto versatili in tavola e si abbinano bene a una grande varietà di piatti. Tutto dipende dalle caratteristiche specifiche del vino, comunque ecco alcune idee dalle quali farsi ispirare:
Antipasti leggeri: I vini rossi fruttati sono ideali per antipasti a base di affettati come prosciutto crudo, salame e coppa.
Formaggi freschi: I formaggi freschi tra cui mozzarella di bufala, burrata o formaggio di capra si sposano bene con i vini rossi fruttati, se leggeri e beverini.
Insalate sfiziose: Le insalate leggere arricchite con frutta tra cui fragole, lamponi o agrumi si abbinano bene con i vini fruttati. I profumi del vino e del cibo creeranno armonie affascinanti.
Piatti di pesce: Se stai servendo un piatto di pesce di una certa importanza e grassezza come il salmone, un vino rosso fruttato può essere una scelta ottima e poco convenzionale. Un esempio? Il Pinot Nero.
Piatti a base di pollo: Che sia alla griglia con salse a parte o arrosto, i sapori ricchi dei piatti a base di pollo, spesso a leggera tendenza dolce, si abbinano bene con vini rossi fruttati.
Cucina vegetariana: La cucina vegetariana, se arricchita con preparazioni di una certa importanza, tra condimenti e riduzione per cottura, trova un compagno perfetto nei vini rossi fruttati.
Frutta fresca: Alla fine di un pasto, una selezione di frutta fresca come fragole, lamponi o ciliegie può essere ulteriormente esaltata da un vino rosso fruttato, dolce.
Come scegliere i vini rossi più pregiati con note fruttate
La scelta di vini rossi pregiati con note fruttate dipende essenzialmente da due cose: la ricerca della qualità e i tuoi gusti. Scegliere i vini rossi più pregiati con note fruttate richiede attenzione e una buona conoscenza delle regioni vinicole, dei vitigni e delle annate eccezionali. Ecco alcune idee su come farlo:
Familiarità con i vitigni: Le uve giocano un ruolo cruciale nel determinare le caratteristiche fruttate del vino. Impara a distinguere i vitigni noti per produrre vini rossi fruttati, come il Sangiovese, il Pinot Noir, il Merlot, il Barbera, il Dolcetto…
Esplora le regioni vinicole: Le diverse regioni vinicole in tutto il mondo producono vini con profili di frutta unici. Ad esempio, se ami i vini rossi fruttati, dovresti esplorare le regioni della Borgogna in Francia per i Pinot Noir, Il Bordeaux per i famosi blend bordolesi, la Rioja in Spagna per i Tempranillo, la Toscana in Italia per il Sangiovese.
Considera le recensioni: Leggi recensioni e valutazioni di esperti del settore vinicolo sulle singole etichette. Varie riviste specializzate e guide forniscono recensioni dei vini e delle varie annate.
Sommelier professionale: Se sei indeciso, rivolgiti a un sommelier professionale. Con Sommelier Wine Box ricevi selezioni di vini in base ai tuoi gusti: puoi indicarci le tue esigenze e ricevere box di vini selezionati per te da grandi esperti tra cantine di nicchia. È una comoda opzione per scoprire vini rossi pregiati di cantine nuove e riceverli direttamente a casa tua.
VINI FRUTTATI ITALIANI
10 tipi di vini rossi fruttati unici e pregiati da provare, prodotti in Italia
1. Il Dolcetto 🍷
Il Dolcetto è noto per i suoi profumi di frutti rossi freschi, come ciliegie e fragole.
Al palato è leggermente amaro e piacevolmente fruttato.
Zone di produzione: Piemonte, principalmente nelle province di Cuneo e Asti.
Suoli preferiti: Terreni calcarei e argillosi.
2. Il Cannonau 🍷
Noto anche come Grenache fuori dall’Italia, è un vino rosso che offre note di frutti rossi maturi come lamponi e ciliegie, con un tocco di spezie.
Zone di produzione: Sardegna, in particolare nella regione del Gallura.
Suoli preferiti: Suoli sabbiosi e granitici.
3. Il Pinot Nero 🍷
Famoso per i suoi delicati aromi di fragole, ciliegie e ribes. Ha una struttura leggera e un'elegante acidità.
Zone di produzione: In Italia principalmente in Lombardia, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia.
Suoli preferiti: Suoli calcarei e argillosi.
4. Il Valpolicella 🍷
Si tratta di un vino prodotto nell’omonima valle del Veneto fatto a partire da uve Corvina, Corvinone e Rondinella; offre un bouquet di frutti rossi come ciliegie e prugne, con una nota leggermente speziata. È beverino, fresco, piacevolissimo.
Zone di produzione: Valpolicella.
Suoli preferiti: Terreni calcarei e argillosi.
5. La Barbera 🍷
La Barbera è conosciuta per i suoi profumi di ciliegie, ribes e more, con una vena di freschezza sferzante.
Zone di produzione: soprattutto Piemonte, principalmente nelle province di Asti e Alessandria.
Suoli preferiti: terreni calcarei e argillosi.
6. Il Merlot 🍷
Da un’uva di origine francese, il Merlot è un vino dal sapore pieno e ricco, con aromi di ciliegie mature, prugne e spezie dolci. Ha un corpo medio e tannini morbidi.
Zone di produzione: coltivato in varie regioni italiane, tra cui il Friuli-Venezia Giulia, il Veneto e la Toscana.
Suoli preferiti: terreni argillosi e sabbiosi.
7. Il Nero d'Avola 🍷
Il Nero d'Avola è noto per i suoi profumi di ciliegie scure e spezie. Ha un corpo pieno, una buona struttura e tannini ben presenti.
Zone di produzione: Sicilia, soprattutto nella provincia di Siracusa.
Suoli preferiti: Terreni calcarei e sabbiosi.
8. Il Primitivo 🍷
Il Primitivo è un vino dalla struttura importante e un sapore ricco e corposo, con un profilo aromatico ampio e intenso, dalle note di ciliegie mature alle prugne, fino alle spezie dolci.
Zone di produzione: Puglia, principalmente nella zona di Manduria.
Suoli preferiti: terreni argillosi e calcarei.
9. Lo Schioppettino 🍷
Lo Schioppettino è un vino rosso molto particolare, dal sapore ampio e morbido e aromi di fragola, ciliegie scure, spesso con pepe e erbe aromatiche.
Zone di produzione: Friuli-Venezia Giulia, in particolare nella zona di Prepotto.
Suoli preferiti: terreni calcarei.
10. Il Sangiovese 🍷
Uva principe della toscana, Il Sangiovese offre vini dai profumi netti e ricchi: ciliegie, more, lamponi... È noto per la struttura complessa.
Zone di produzione: Principalmente in Toscana, con vini come il Chianti e il Brunello di Montalcino.
Suoli preferiti: suoli calcarei e argillosi.
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FAQ sui vini fruttati
Perché nei vini rossi in genere non ci sono sentori di agrumi?
Nel mondo del vino, il motivo principale per cui nei vini rossi non si trovano sentori di agrumi è dovuto alle differenze nei vitigni e nei processi di vinificazione rispetto ai vini bianchi. I vitigni utilizzati per i vini rossi sono spesso diversi da quelli usati per i vini bianchi, e ciò influisce notevolmente sul profilo aromatico e gustativo dei vini.
I vitigni utilizzati per i vini rossi, come il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Pinot Noir o il Sangiovese, tendono a produrre aromi e sapori di frutta rossa e nera, come ciliegie, fragole, mirtilli e prugne. Questi vitigni hanno profili aromatici dominati da composti come gli esteri e i terpeni, che conferiscono loro queste caratteristiche di frutta.
Inoltre, i processi di vinificazione dei vini rossi includono spesso la macerazione delle bucce durante la fermentazione: la fermentazione a contatto con le bucce contribuisce a enfatizzare le caratteristiche fruttate.
D'altra parte, nei vini bianchi, i vitigni utilizzati, come il Chardonnay, il Sauvignon Blanc o il Riesling, hanno profili aromatici molto diversi, spesso caratterizzati da sentori di agrumi; i processi di vinificazione dei vini bianchi, inoltre, prevedono una minore o assente macerazione delle bucce, il che limita l'estrazione.
Che significa che un vino è fruttato?
Un vino è considerato fruttato quando presenta un profilo aromatico e gustativo dominato da aromi di frutta, fresca, matura, in confettura o sotto spirito. Questi aromi possono variare ampiamente a seconda dei vitigni utilizzati nella vinificazione e delle condizioni di crescita delle uve. Nei vini fruttati, è possibile riconoscere una vasta gamma di sentori, tra cui fragole, ciliegie, mirtilli, prugne, lamponi e molti altri. Questi profili fruttati aggiungono complessità ed estrema piacevolezza al vino, creando un'esperienza sensoriale unica che parte dall’olfatto.
Come riconoscere un vino fruttato?
Per riconoscere un vino fruttato, devi allenare il tuo naso annusando quanta più frutta possibile. Avvicinandoti al calice riuscirai quindi a percepire chiaramente gli aromi di frutta fresca e a distinguerli fra loro con sempre più sicurezza. Con tante degustazioni (consapevoli) imparerai a capire se al palato, poi, quei profumi tornano, più o meno netti, e così nella retrolfattiva (cioè i profumi che senti dopo aver degustato un sorso di vino ed espirato).
Quale vino rosso fruttato per un aperitivo?
Per un aperitivo, i vini rossi leggeri con note fruttate sono una scelta eccellente. Questi vini offrono freschezza e vivacità ideali per stimolare l'appetito prima di un pasto. Ad esempio, un Pinot Noir giovane con sentori di fragole e ciliegie può essere perfetto per un aperitivo leggero. In alternativa, un Chianti fresco con note di ciliegie può fare altrettanto bene. La scelta dell’etichetta dipende anche dai tuoi gusti personali, ma in generale, cerca vini freschi e fruttati per l'aperitivo, senza dimenticare i rosati che per l’aperitivo sono semplicemente perfetti.
Quale vino rosso bere in estate?
Durante l'estate, i vini rossi leggeri e freschi con note di frutta rossa possono essere una scelta perfetta. Alcuni esempi? Barbera, Bardolino, Pinot Nero o un vino rosé possono essere opzioni eccellenti per godersi il caldo estivo. Questi vini hanno un’elevata freschezza e sono poco strutturati, perfetti quando le temperature sono più elevate.
Quali frutti si possono sentire nei vini rossi?
Nei vini rossi, è possibile percepire una vasta gamma di frutti, tra cui ciliegie, fragole, more, mirtilli, prugne e ancora note di frutta candita. Questi aromi fruttati sono una parte essenziale del profilo aromatico dei vini rossi e contribuiscono alla loro complessità e piacevolezza. Naturalmente tutto dipende dall’uva con cui sono fatti e dalle aree di produzione, che influenzano il profilo aromatico della singola bottiglia con una varietà straordinaria. È per questo che il mondo del vino è così vasto e meraviglioso!