Il vino è un prodotto straordinario: racchiude in sé scienza e arte, regalando felicità. Ma si può dire, oggi, che il vino fa anche bene?
Storicamente, il vino è stata la più importante sostanza medicale del mondo antico, dagli Egizi in avanti. La medicina, più o meno “ufficiale”, nel corso dei secoli ha sempre considerato il succo della vite come una sostanza in grado di intervenire efficacemente nel discorso salute-malattia.
Oggi, si può dire che il vino fa bene?
Come in ogni materia complessa, dipende.
1. Specialmente nel vino rosso, sono presenti vari composti con proprietà antiossidanti, responsabili di prevenire l’invecchiamento, ma anche di abbassare il colesterolo cattivo e prevenire alcune malattie (l’Alzheimer pare essere tra quelle). Un uso regolare e moderato di vino rosso aiuta a proteggere arterie e coronarie.
2. Altri elementi importanti che influenzano la salubrità del vino dipendono da quanto sono sane le uve di partenza e il momento nel quale sono raccolte (le proprietà sono superiori se mature).
3. Senza dubbio, degustare il vino migliora l’umore e la fiducia in se stessi, oltre a stimolare la creatività.
4. Ma non è tutto: un consumo contenuto di vino migliorerebbe la vita sessuale, aumenterebbe le prestazioni cognitive, riducendo anche l’incidenza del raffreddore…
5. In sintesi, se il consumo eccessivo porta a una riduzione netta della speranza di vita, i consumatori moderati hanno una prospettiva di vita mediamente superiore agli astemi. Tutto questo sempre se si conduce uno stile di vita sano ed equilibrato - tipico della dieta mediterranea - evitando gli abusi.
É più salutare il vino bianco o quello rosso?
Nonostante i benefici di un consumo moderato di vino si vedano in entrambi i casi, nel rosso questi sembrano essere superiori.
Altri due consigli di degustazione:
- Degustare lentamente il vino, associandolo al cibo, per favorirne l’assorbimento. E per degustare contenendo le calorie leggi i consigli che abbiamo scritto nel pezzo dedicato al rapporto tra vino e dieta.
- Non associare il consumo di vino al fumo.
Quanto vino si può bere al giorno?
I medici consigliano di berne anche tutti i giorni ma di controllare in modo rigoroso la quantità, e quindi di restare entro un paio di bicchieri al giorno (per donne e anziani è indicato attestarsi su un solo bicchiere al giorno). Queste quantità non devono superare il 10% dell'apporto calorico totale giornaliero. Naturalmente è molto più sano bere in modo regolare piuttosto che “conservarsi” la dose settimanale concentrandola nel fine settimana, pratica che è assolutamente da evitare.
Tutto questo ovviamente non in adolescenza, né in gravidanza, con moderazione, specie dopo una certa età.
Va detto che alcuni studi dimostrano che parte degli effetti positivi dell’assunzione moderata di vino si deve anche al fatto che, in media, chi ama degustare il vino propende anche per l’attività fisica e tende ad avere una dieta equilibrata.
E chissà che non abbia qualche influsso positivo anche sul corpo il fatto che questa poesia fatta bevanda fa molto bene allo spirito...
La discussione europea
Un aggiornamento sulla discussione europea sul tema, in particolare in merito alle soluzioni proposte dalla commissione speciale del Parlamento europeo "Beca", abbiamo scritto nella rubrica che ogni mese raccoglie le wine news: la trovi qui.