abbinamenti

Cosa cucinare per le feste? Quattro ricette e gli abbinamenti con il vino

Cosa cucinare per le feste? Quattro ricette e gli abbinamenti con il vino

In cerca di idee per i pranzi delle feste? Ecco quattro ricette facili e gustose da cucinare a Natale, con i vini in abbinamento. Per un successo assicurato durante le feste ormai alle porte. 

Cosa cucinare durante le feste? Ecco quattro ricette gustose e i vini da abbinare.

Zuppa alle castagne

 500 g castagne; 2 fette di pane casareccio; 2 coste di sedano 1 porro, 1 carota; 1 cipolla olio EVO; sale e pepe quanto basta.

 

Per la perfetta riuscita della zuppa di castagne, incidete con un piccolo taglietto la buccia dei frutti, mettetele in una pentola coperte di acqua e cuocetele per 20 minuti.


Scolate le castagne e sbucciatele da tiepide e nel mentre preparate un brodo di verdure cuocendo per circa mezz’ora in un litro e mezzo di acqua le verdure (il porro, la cipolla, la carota e le coste di sedano).


Aggiungetevi le castagne spellate e cuocete a fuoco medio per altri 20 minuti. Scolate le castagne (conservate- ne 4 che taglierete a pezzettini) e frullate il composto fino ad ottenere una crema abbastanza liscia ed omogenea.
Filtrate il brodo e, se serve, unitelo alla crema fino a ottenere la consistenza desiderata. Aggiustate di sale e pepe.


Riducete il pane a dadini, mettetelo su una teglia da forno e irroratelo con un filo di olio; passatelo sotto il grill per pochi minuti. Servite la crema fumante con i crostini di pane, i pezzettini di castagna, un filo di olio e una macinata di pepe.

Da gustare in abbinamento a un rosso generoso, per esempio il Teroldego. Per scoprirne varie versioni, dai un'occhiata alla nostra selezione tematica proposta in ottobre.

Risotto allo zafferano con gamberi rossi

Riso carnaroli 320g; 2 carote; 2 gambi di sedano; 2 scalogno; zafferano in pistilli; rum chiaro; olio EVO; sale qb; 6 gamberi rossi di Mazara Del Vallo; 1 lime non trattato; pepe rosa e foglioline di menta; rum chiaro qb; 200 g aceto bianco
200g vino bianco; 80g parmigiano; 50g burro.


Prepara il fumetto di crostacei e la riduzione del vino bianco. Pulisci i gamberi tenendo i carapaci da parte e in una pentola rosola con olio EVO il sedano, lo scalogno e le carote con qualche aroma a piacere. Quando le verdure sono rosolate aggiungi i carapaci e sfuma con del rum, poi ricopri tutto con acqua e ghiaccio e lascia cuocere per 30 min. Infine lascia raffreddare e filtra tutto in un setaccio a maglia fine.

Nel frattempo in un pentolino metti l’aceto in pari peso con il vino bianco fermo e un scalogno tagliato a metà e lascia andare a fuoco medio per 15 min. per estrarne una riduzione che aggiungerai al risotto in mantecatura.
In un tagliere a parte, tagliuzza i gamberi crudi, poi trasferiscili in una ciotola e condisci con succo di lime, olio EVO, pepe rosa, scorza, foglioline di menta e qualche cucchiaino di rum. Copri con la pellicola e lascia riposare fino al momento dell’impiattamento.


Tosta il riso con 30g di burro e un filo d’olio, quando il chicco comincia a cambiar colore inizia con la prima bagnata di fumetto e continua senza lasciare mai che si asciughi. A metà cottura aggiungi lo zafferano disciolto in un mestolo di brodo e finita la cottura (al dente, dopo circa 13 min.) spegni il fuoco, aggiungi la riduzione di vino, il burro rimanente e il parmigiano; lascia mantecare il risotto e servi all’onda, guarnendo con la tartare e con il pepe rosa decorativo.

Da abbinare a un bianco di carattere. Un suggerimento? Il Verdicchio. Nella selezione tematica di novembre abbiamo proposto la versione riserva di Marotti Campi.

Lepre glassata al ginepro

lepre glassata al ginepro

 1 lepre; 100 g di pancetta stesa; 50 g di vino bianco secco; 1 bicchierino di brandy; 10 bacche di ginepro; 1 cipolla; 1 scalogno; 1 spicchio di aglio; 1 foglia di alloro; olio EVO; burro; sale e pepe quanto basta.

Taglia a pezzetti la lepre e prepara la marinata con vino, bacche di ginepro, alloro, cipolla, scalogno e aglio, sale e pepe in grani. Immergi lo spezzatino e lascia marinare coperto al fresco per almeno 12 ore, girando di tanto in tanto. Scola e asciuga i vari pezzi, avvolgili nella pancetta tagliata sottile e disponili in teglia spennellata con abbondante olio e cuoci in forno preriscaldato a 180° gradi per 45-50 minuti, per ottenere una cottura leggermente al sangue; se preferisci la carne più cotta prosegui in forno fino a un’ora.
Filtra la marinata e versala in un pentolino, dove a fuoco vivace deve ridurre il volume di circa metà. Togli la pancetta dallo spezzatino e scalda appena un bicchierino di brandy, poi versa sulla carne e fai fiammeggiare due minuti. Deglassa il fondo di cottura con la marinata filtrata, porta a ebollizione a fuoco vivace e manteca la salsa con una noce di burro per servirla a parte.

Da abbinare a un rosso importante, come ad esempio il Brunello di Montalcino della nostra selezione di novembre.

Torta caprese

torta caprese
185 gr di mandorle pelate o farina di mandorle; 125 gr di cioccolato fondente di ottima qualità; 125 gr di burro; 3 uova medie; 125 gr di zucchero semolato; buccia di 1 arancia; 1 cucchiaio di Gran Marnier oppure Rum zucchero a velo per decorare.
Sciogli a bagnomaria il cioccolato insieme al burro, ponendoli su fuoco lento e gira costantemente fino a ottenere un composto liscio e metti da parte. Separa i tuorli dagli albumi e monta per qualche minuto i tuorli con 80 gr di zucchero e la buccia d’arancia, fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungi il liquore e unisci alla ganache di cioccolato e burro, poi con le fruste monta il composto per renderlo vellutato. Aggiungi la farina di mandorle o le mandorle polverizzate, quindi amalgama con una spatola.
Monta gli albumi a neve con il resto dello zucchero, quindi incorporali mescolando dal basso verso l’alto per ottenere una crema spumosa. Imburra e infarina perfettamente una teglia dove verserai il composto, cercando di livellarlo il più possibile. Cuoci in forno statico a 180° per circa 35 minuti.
Da degustare sorseggiando un vino dolce, per esempio il Sagrantino di Montefalco Passito della nostra selezione di novembre.

En lire plus

Tutto quello che c’è da sapere sul Pinot Nero, in dieci punti
Piccole isole, grandi vini: un legame indissolubile

Se hai letto fino a qui, sei uno dei nostri!

Allora ti raccontiamo due parole su Sommelier Wine Box

Creiamo percorsi enologici alla scoperta di vini, territori e cantine straordinarie, raccontandone storie e segreti.

Inutile nasconderci, non tutti i vini dello stesso prezzo sono uguali, per questo collaboriamo con grandissimi sommelier per selezionare solo cantine di nicchia e offrire ai nostri clienti i vini con la miglior qualità prezzo sul mercato.